Il momento magico che sta vivendo il Milan, trascinato verso il quarto posto dalle reti del nuovo profeta del gol Piatek e dalle parate di Gigio Donnarumma, ha anche qualche risvolto negativo.

Parte della critica osserva che da qualche tempo il gioco della squadra è meno brillante rispetto all’inizio della stagione, senza contare che c’è qualche giocatore che non sta rendendo al massimo delle proprie potenzialità come Suso.

Alla vigilia della delicata trasferta in casa dell’Atalanta, scontro diretto delicatissimo in chiave quarto posto, Rino Gattuso ha però spezzato una lancia in favore dell’esterno spagnolo: "Io faccio l'allenatore e non l'agente o il direttore sportivo. Suso ci sta dando tanto e merita il rinnovo, ma non sono cose di cui mi occupo”.

Solo elogi, invece, per Piatek: “Non è uno che parla molto, parla sempre di gol e basta. Mi dà l'impressione che si stufi nel riscaldamento, vuole solo giocare”.

Sulle insidie della gara contro la squadra di Gasperini: "L’Atalanta è una squadra unica nel proprio genere, fanno un tipo di calcio particolare. Loro hanno un’idea di calcio, noi la nostra. Sappiamo che potranno metterci in difficoltà, ma siamo pronti. Ci vorrà l'elmetto. Dovremo fare una grande partita per portare a casa dei punti. Vincere sarebbe un segnale importante, ma mancherebbero comunque 15 partite”.
 

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