You are using an outdated browser. For a faster, safer browsing experience, upgrade for free today.
basket

Cremona nella storia, resa Virtus


basket coppa italia vanoli cremona virtus bologna


La prima volta della Vanoli Cremona, alla Segafredo Bologna non riesce il replay dell’impresa di due giorni fa contro Milano. E’ Travis Diener a guidare la squadra lombarda alla prima finale di Coppa Italia della sua storia (102-91): il veterano (26 punti) spacca il match con il 6/7 dall’arco del primo tempo, con cui si passa dalla parità al +16, per poi non guardarsi più indietro, anche con le grandi giocate di Crawford e la solidità di Mathiang sotto i tabelloni. La Virtus trova un grande Aradori, il migliore della stagione, ma viene tradita dagli altri big, in particolare in un primo tempo dove il trio Punter-Taylor-Moreira mette assieme 6 punti complessivi. La reazione porta al massimo a -4, ma non basta. 


Sacripanti sceglie Kravic e lascia fuori Qvale, cambiando così i lunghi rispetto alla gara dei quarti, ma l’avvio del match è di marca cremonese, anche per una difesa virtussina non impeccabile sui tiratori avversari, in particolare Diener. Il +8 dura, però, pochi minuti, visto che prima M’Baye e poi Kravic firmano riaggancio e sorpasso, facendo esplodere i circa 2.000 bolognesi giunti a Firenze. Tocca ad Aradori lanciare il parziale Segafredo, con 10 punti in pochi minuti, a cui risponde la coppia Crawford (11 punti in 5’)-Mathiang, per un allungo cremonese, volando a +10 (50-40 al 17’). 


Il parziale lombardo prosegue anche nei minuti successivi, quando l’ex Sassari giunge a quota 18 personali (6/7 da 3) e c’è anche Ruzzier a colpire dall’arco, per una partita improvvisamente dominata dalla Vanoli (59-43 al 19’). La squadra di Sacchetti non trova canestri dal campo per quattro minuti, in avvio di ripresa, la Virtus approfitta di un antisportivo a Crawford per tornare sotto la doppia cifra di ritardo, per poi riaprire tutto con la tripla di Punter (69-65 al 29’). Cremona ritrova la mano nel momento del bisogno: tripla di Aldridge, Diener va al ferro e Ricci firma il nuovo +14 a 6’ dalla fine. E’ il break decisivo, perché le ‘V Nere’ tornano a -6, ma sprecano due occasioni ed è festa per i lombardi. 


Articolo in collaborazione con Basketissimo.com

Sportal.it - www.sportal.it
Copyright SPORTAL Tutti i diritti riservati




Ultimi risultati
chiudi