Ultima partita di campionato senza obiettivi per la Lazio, già certa di prendere parte alla prossima Europa League entrando direttamente alla fase a gironi grazie alla vittoria della Coppa Italia.

C’è però la possibilità di superare il Torino al settimo posto anche se alla vigilia Simone Inzaghi si è concentrato su altro, tracciando un bilancio delle tre stagioni trascorse sulla panchina biancoceleste:

“In questi 3 anni ci siamo sempre giocati tutto, il primo anno abbiamo raggiunto l’Europa League con largo anticipo e ci siamo giocati la finale di Coppa Italia contro la Juventus, la seconda stagione abbiamo vinto la Supercoppa Italiana e poi sappiamo tutti come è andata, abbiamo perso la Champions negli ultimi cinque minuti, un po’ per colpa nostra e un po’ per fattori esterni, compiendo anche una bella cavalcata in Europa League perdendo ai quarti di finale contro il Salisburgo. Il terzo anno potevamo sicuramente ottenere qualche punto in più per vari motivi, ma molte squadre hanno arrancato dato che il campionato si è livellato verso l’alto, ma abbiamo vinto la Coppa Italia davanti al nostro pubblico, un successo straordinario. Senza qualche infortunio di troppo avremmo sicuramente fatto meglio. Questo è un motivo di grande orgoglio e complimenti ai ragazzi che hanno sempre dato tutto disputando ottime stagioni”. 

“La mia più grande soddisfazione - ha aggiunto Inzaghi - è aver portato, insieme ai miei ragazzi ed alla società, tanta gente allo stadio”.

Poi, sulla partita contro il Torino: "Domani sarà una sfida da disputare nel migliore dei modi per chiudere la stagione al meglio. Avremo di fronte una squadra che ha giocato molto bene in questa stagione, ha ottenuto 60 punti ed è in un’ottima posizione di classifica. Farò giocare diversi elementi della Primavera che si sono meritati questa chance”.

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