Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha annunciato che le partite del prossimo turno inizieranno tutte con 15 minuti di ritardo per protestare contro l'ultimo provvedimento del Governo in materia di defiscalizzazione sportiva.

"Vogliamo continuare a giocare, ma il prossimo turno inizierà con 15 minuti di ritardo come segnale che questa Lega non sta a guardare - ha dichiarato Ghirelli attraverso un comunicato stampa -. La Lega Pro chiede al Governo che vengano adottati urgenti provvedimenti e fornite risposte concrete in materia di defiscalizzazione per le società che partecipano al campionato serie C. Se ciò non accadrà, Lega Pro valuterà l'adozione di ulteriori misure".

Ghirelli si riferisce all'ultimo provvedimento del Governo in materia di defiscalizzazione per agevolare il passaggio al professionismo delle atlete dello sport femminile: "E' un provvedimento che accogliamo con un’esigenza di necessaria riflessione per valutarne i reali effetti essendo stata la nostra Lega da sempre a sostegno dello sviluppo del calcio femminile. Con altrettanta sincerità dobbiamo però evidenziare che la proposta della defiscalizzazione è stata strutturata, creata e presentata in varie occasioni dalla FIGC e dalla Lega Pro al fine di consentire una maggiore sostenibilità alla nostra categoria. Un progetto che non vuole un semplice intervento spot ma un intervento coordinato con altri asset affinché si possa concretamente arrivare alla sostenibilità dei club di Lega Pro".

"I nostri presidenti, grandi imprenditori, devono essere aiutati a mantenere quel fondamentale reticolo e presidio sul territorio - ha aggiunto il presidente della Lega Pro -. Noi non intendiamo arrenderci all'idea di vedere il panorama professionistico del calcio italiano impoverito di piazze storiche e importanti con tifoserie fantastiche".

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