Dio esiste. Io ne sono sicuro,...

Accolgo la richiesta dei Fantabros e riapro la questione nella speranza di poter aprire un dibattito su questo fondamentale argomento... Io sono certo dell'esistenza di Dio(per la precisione sono Cattolico non solo Cristiano) e l'ho sperimentato più volte nella mia vita; faccio davvero fatica a pensare che si possa vivere una vita pienamente felice senza credere in Lui o senza perlomeno porsi il problema della sua esistenza o meno.
E di una cosa sono convinto: se al giorno d'oggi meno gente si allontanasse dalla Fede il mondo sarebbe migliore.

nella storia ci son milioni di persone morte per la fede....

ma veniamo al punto, come fai ad esser certo della sua esistenza?

hai delle prove certe ed inconfutabili che sia stato Dio a creare il nostro mondo e non p.es. una razza superiore venuta da un altro pianeta?

ci sono fior fior di scienziati che studiano e scrivono testi giornalmente, da decenni, faccio fatica a credere che tu abbia le prove certe.... ma son disposto a leggerti, basta che scrivi da scienziato e non da prete.

saluti
 

Cacchio ci volevi tu tino per avviare il discorso...spero che partecipino anche altri alla discussione.

Se mi chiedi le prove scientifiche mi viene difficile dimostrare sia l'esistenza che la non esistenza di Dio visto che è una cosa assolutamente impossibile. Uno può cercare tutti i paradossi di questo mondo ma ci sarà sempre qualcosa di sbagliato o qualcuno che possa obiettare proponendo una diversa alternativa filosofico-scientifica. Cercherò di non parlare da prete anche se dipende cosa si intende con questo: se non sono scienziato(parlo di cose scientificamente dimostrabili) devo essere per forza un "prete"(parlo di cose non scientificamente dimostrabili).
Il problema di Dio è un problema che ognuno deve affrontare personalmente; quando ci si mette a riflettere sui grandi enigmi della vita(da dove veniamo, dove finiremo) oppure si ammira la grandezza e la splendida perfezione della natura e del mondo sorge spontaneo domandarsi come sia possibile tutto questo e chi ne sia l'artefice. Molti si rispondono che un artefice non esiste, che è tutta opera del Caos(e in questo caso cmq il caos sarebbe una sorta di dio) ma a me personalmente questa ipotesi fa ribrezzo perchè mi rifiuto di credere che tutte le meraviglie che possiamo vedere e toccare siano nate per caso e che un essere così perfetto ed in evoluzione come l'uomo non abbia un fine o uno scopo nella sua vita.
Mi sembra molto più ragionevole, probabile(per non dire ovvio) e rispettoso nei confronti di noi stessi credere che se siamo dove siamo è grazie ad una "Mente divina" che oltre ad averci creato ci ha anche destinato ad uno scopo preciso(e sto parlando da credente in un Dio, non da Cattolico perchè lì il discorso è molto più ampio).
C'è poi la maggior parte della gente al giorno d'oggi che crede ciecamente solo in quello che può vedere, toccare o di cui cmq può avere una prova scientifica. Loro non potendo dare una soluzione al problema ma dovendo ammettere a loro volta l'assoluta incapacità della scienza di dare risposte su certi argomenti non si pongono nemmeno il problema e vivono come se fosse assolutamente indifferente l'esistenza o meno di Dio. Questi credo siano i "peggiori"(nel senso buono del termine, senza offendere nessuno) perchè a mio parere si contraddicono ignorando completamente, seppur da razionali, tutto quel campo del sapere umano che è la metafisica o per usare un gergo più comune, la nostra anima, lo spirito vitale, quello che ci differenzia da tutti gli altri esseri dell'universo e che rende ognuno di noi libero e diverso dagli altri. Quindi credo sia impossibile essere agnostici senza cadere in contraddizione con sè stessi.

PS. Tino se ci avessero creati gli alieni da chi sarebbero stati creati a loro volta? Io qui sto affrontando momentaneamente il problema di Dio, non della veridicità di una religione piùttosto che un'altra.

PS 2. Per quanto riguarda i morti per fede la mia era solo una provocazione in cui cmq credo riferendomi al cattolicesimo(i martiri sono persone che hanno trovato uno scopo nella loro vita e muoiono sereni perchè sanno che li aspetta un bene maggiore). Se ti riferisci ai kamikaze, la loro convinzione è pazzia perchè non può esistere un Dio che prima ti mette al mondo e poi desidera la distruzione di cio che lui stesso ha creato, sarebbe un ovvio controsenso.

Con questo discorso spero perlomeno di aver convinto a porsi il problema dell'esistenza senza rimanere indifferenti. 

http://www3.fantacalcioservice.it/it/forum/1000/off-topic/discussione/81399/dio-esiste/

Il problema dell'esistenza di Dio credo se lo pongano tutti prima o poi.
Chi arrovellandosi fino all'impossibile chi superficialmente.

Ammetto che una volta letto il titolo della discussione mi aspettavo qualcosa di più convincente nella risposta.... invece son come quei titoli dove ti promettono guadagni immediati e solo dopo un sacco di giri di parole arrivi a capire che non c'é nulla di nuovo e che é sempre la solita storia...

L'esistenza di Dio legata alla creazione dell'universo é spiegata molto bene in ambito scientifico, non esiste nessun problema irrisolto.

Per tutto quello che é legato allo spirito invece non c'é nulla di certo, neanche minimamente provato, né in ambito scientifico quantomeno religioso. E tra tutte le teorie che ho potuto studiare, sinceramente quella degli extraterrestri scambiati per Dio, scesi sulla terra e poi mai più tornati, é quella con meno falle.

Ma non la sosterrei mai, perché sono credente e praticante e anche se non posso avere prove certe io credo lo stesso, perché come dici tu credere fa bene a noi e agli altri.

Ciao Edo

 

con una formazione specificatamente scientifica ti potrei dire che "solo gli stupidi hanno certezza" (guarda caso cit. Voltaire) e che anche per volere di Dio stesso (secondo anche la tua visione) l'uomo e' tale perche' ha il dubbio e la curiosità di verificare , di cercare, di sperimentare e di evolvere se stesso e le proprie conoscenze.

Un eventuale essere superiore che instilla una scintilla simile non vuole di per se' dare la possibilita' di affermare la sua esistenza con sicurezza.

Io direi che l'uomo e' sicuramente insicuro (un paradosso ) dell'esistenza di Dio perche' come una mosca in una bottiglia non e' dato lui sapere cose fuori dalla sua realtà .

E' necessario all'uomo credere . Non e' possibile affermarne l'esistenza.  E penso non lo sara' mai.  Per questo non critico e non giudico chi crede in una o in altra religione e chi non crede .
 

Riflettendoci bene mi sono accorto di come sia difficile far capire ciò che si pensa e che si prova nell'avere fede scrivendolo...è quasi impossibile perchè per esprimere certe cose bisognerebbe essere faccia a faccia...se uno legge soltanto non riesce a percepire le sensazioni e gli stati d'animo di chi scrive. 
Ci sono tante di quelle cose che vorrei dire riguardo alla fede, di come ti cambia la vita etc...ma mi rendo conto che non farebbe molto effetto su nessuno, proprio perchè questo non è il luogo adatto e io non saprei spiegarmi come vorrei. 
Tutto questo per dire che ho deciso di non continuare questa neonata discussione. Per la gioia degli atei e la disperazione dei credenti. ;-)

 

nooo edooo ero gia pronto a inserirmi per spezzare una lancia in tuo favore;)