Comodato d'Uso

Dato che "poche muoiono, nessuna si rassegna" (cit.), perplessa ho cercato il comodato d'uso sul codice civile. Ocram dice: "no, frà , con il comodato d'uso gratuito non paghi, con il semplice comodato d'uso, come per la locazione, può essere previsto il pagamento di un canone!" il Codice civile (articolo 1803 commi 1, 2) dice: "il comodato è il contratto col quale una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile affinchè se ne serva per un tempo o per un uso determinato con l'obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta. Il comodato è essenzialmente gratuito". Inoltre nel commento al testo leggesi: "Qualora fosse previsto un compenso per il comodatario, il contratto non sarebbe più qualificabile come comodato ma diverrebbe una locazione. Si discute se la presenza di un modesto vantaggio per il comodatario faccia venire meno la gratuità del contratto. la giurisprudenza non offre una risposta univoca". (casa editrice Simone, 2008). Da quello che leggo io, infine la sostanziale distinzione fra il comodato e la locazione è proprio il compenso, si parla del comodato in una decina di articoli e in nessuno di questi è menzionato il pagamento di canone che dice Ocram. Siccome sono sicura della sua competenza e credo molto probabilmente che mi sfugga qualcosa, mi appello a voi perchè mi spieghiate, se potete, per favore!

il codice civile è abbastanza chiaro. l'unica attenzione da porre è in quell'essenzialmente gratuito che ti fa capire che può anche non esserlo. Ora, che si qualifichi come locazione in caso di pagamento è un fatto che va nella tecnica giuridica. Forse però nella pratica quel tipo di "locazione" viene denominato genericamente "comodato d'uso", che fa da contraltare al comodato d'uso gratuito dove per l'appunto si specifica che non è previsto alcun pagamento per la fruizione. Quello a cui si riferiva ocram forse è a ciò che abitualmente si usa definire per comodato d'uso.

Brava fra, è finalmente arrivato il momento di sfatare il luogo comune che le ragazze si legano anche le più minime cose al dito e poi, anche a distanza di anni, te la fanno pagare.

sei unica

Per esperienza diretta, in un contratto di comodato d'uso di un locale, l'unica spesa (neanche poca) la pretese l'erario per la registrazione dello stesso. Se non ricordo male era un po' più alta di quella che si paga per il contratto di locazione. E va fatta di anno in anno come la locazione.