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Ci sono due modi per ottenere una frequenza televisiva o radiofonica che sia. Il più semplice è acquistarla da chi l'ha già. Esempio classico, io tv regionale trasmetto in 6-7 provincie, quindi avrò 6-7 frequenze (a seconda della morfologia) vedo che in provincia di Ferrara non ho introiti pubblicitari che giustifichino la mia presenza su quel territorio. Quindi monetizzo vendo la frequenza (non c'è bisogno di riconvertirla, la frequenza è quella che io ci sbatta un segnale digitaele o analogico) a Mediaset ad esempio che mi da 2milioni di euro. E ci sbatte su il suo digitale continuando a tenere la frequenza analogica su quel territorio.
Seconda strada: faccio domanda al ministero per ottenere una nuova frequenza. Domanda motivata. Il ministero la vaglia poi decide se accettarla o meno. A quel punto di concerto con regione e comuni devo trovare un sito dove impiantare i mieri ripetitori (quasi sempre in montagna). Ci vuole un sito nuovo perchè quelli storici sono già pieni (vci sarà capitato di vedere su certi promotnori grosse accozzaglie di antenne, spesso lì ci sono concentrate una ventina di tv). L'iter è lungo snervante e costoso.
Per questo le frequenze cotano così tanto, perchè di nuove ne spuntano pochissime. Ricordate quando Telemontecarlo acquistò i diritti esclusivi per lo sport e partì la polemica che non copriva tutto il territorio? TMC disse: dateci nuove frequenze, il ministero rispose ciccia (ovviamente), di acquistarne da mediaset e rai era fuori discussione, TMC dovette cedere.
Comunque tutto questo ha un termine 31-12-2012. Una direttiva europea dice che per quella data ogni segnale analogico dovrà essere spento. A quel punto che trasmette in digitale potrà riconvertire anche le frequenze cxhe tiene per l'analogico, chi il digitale non ce l'ha, libererà altre frequenze e se vorrà continuare a trasmettere dovrà andare in affitto da altri. Ma occhio che potranno entrare anche tv europee, se ci sarà l'interesse a farlo.
Chiudo riprendendo il discorso pubblicità. I limiti ci sono, sono anche abbastanza giusti, il problema è che Rai e soprattuto Mediaset non li rispettano, sforando di tantissime ore annuali. Perché? perchè la multa non intacca i profitti maggiori. Es. incasso 100 in più e pago 15 di multa. Questo perchè la multa è basata sulle ore superate, non sui maggiori introiti.
Ci sono poi tv soprattutto a livello locale, che non rispettano la legge, dichiarando programmi autoprodotti cose che non lo sono, e ci sono ancora lacune per quel che riguarda i servizi di chiamate a numeri costosi (lotto, cartomanti e sexy) Su questi prodotti guadagna l'operatore telefonico, ma anche la tv, che oltre un compenso fisso per la messa in odna prende una percentuale sulle telefonate di zona
Ma il discorso si sta ampliando troppo, com'era prevedibile. Chiudo qui, anche perchè siamo OT. Ma se volete discutere ancora, possiamo aprire una discussione ad hoc.
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