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Ecco il motivo della mia prolungata assenza dal forum che, ahimè, durerà per un bel po': sto lavorando al progetto del primo Outlet in Sicilia, ad Agira, in provincia di Enna.
Sei contento Hypno? Così potrai andare a fare shopping quando vorrai:
Da "La Repubblica" di Palermo
Il boom dei megastore di provincia
Agira, Castrofilippo, Milazzo: gli investitori puntano sui centri minori
I megastore puntano sui piccoli centri. Da Agira, in provincia di Enna, dove sorgerà il primo grande outlet siciliano, a Castrofilippo, che a pochi chilometri dalla Valle dei Templi presto ospiterà l´ipermercato Le Vigne, investitori siciliani e italiani preferiscono puntare su aree lontane dai grandi centri abitati, dove è possibile sviluppare maggiori superfici di vendita raggiungibili da ampi bacini d´utenza. «La scelta dello svincolo del Dittaino sull´autostrada Palermo Catania, nei pressi di Enna, per il primo grande factory outlet siciliano, ha una precisa ragione economica», spiega Vincenzo Viola, presidente della Dittaino Development, la srl di scopo creata in joint venture tra un gruppo di imprenditori siciliani, che oltre Viola, palermitano, conta sull´immobiliarista Ennio Virlinzi e sull´editore Mario Ciancio assieme al costruttore sardo Gaultiero Cualbu e al torinese Riccardo Garosci, europarlamentare ed ex presidente della Federcom.
«Questa soluzione consente - spiega Viola - di avere nell´arco di 1 ora e 15 minuti di viaggio in auto, un bacino potenziale di 3,5 milioni di persone, molto più ampio di quello cui usualmente si fa riferimento per gli outlet nel nord Italia, ma assolutamente indispensabile in un mercato come quello siciliano ove il potere d´acquisto pro-capite è purtroppo inferiore alla media nazionale. Per la sua posizione, l´outlet è raggiungibile in mezz´ora da Catania, in 1 ora e mezzo da Palermo o da Messina; in 1 ora da Agrigento, Siracusa o Ragusa; in 20 minuti da Caltanissetta e in 10 minuti da Enna».
I lavori saranno avviati entro questa primavera e si concluderanno tra diciotto mesi. Il progetto è dell´architetto fiorentino Guido Spadolini, lo stesso che ha progettato il primo outlet italiano a Serravalle Scrivia e si estende su un´area di ben 31 ettari. Prevista la realizzazione di un piccolo paese dello shopping in stile siciliano e mediterraneo nel quale, su strade e piazzette, oltre a bar e ristoranti, si apriranno 100 negozi e una decina di esercizi dedicati al made in Sicily; il tutto per una superficie costruita di 25 mila metri quadrati. Fuori del village, verrà realizzato un ipermercato di 6.700 metri quadrati e un albergo a 4 stelle.
Cornice sarà un´area a verde, con specchi d´acqua, per oltre sei ettari, e parcheggi per 2.223 auto. «La ricaduta occupazionale - continua Viola - è di circa 150 persone per la costruzione e di più di 600 persone a regime che verranno reclutate e formate dando una grande opportunità soprattutto ai giovani di Agira, comune la cui amministrazione ha assentito l´opera con un comportamento esemplare». L´investimento è di 40 milioni di euro.
A Castrofilippo di Sicilia, in provincia di Agrigento, il gruppo immobiliare calabrese Sercom spa, sta costruendo uno dei piu´ grandi centri commerciali della Sicilia centrale, "Le Vigne", sulla statale Agrigento-Caltanissetta, a un chilometro e mezzo dall´autodromo inaugurato nel 2005. «Sulla base delle esperienze già realizzate nel nostro paese e negli altri paesi europei - spiegano dalla Sercom, che ha tra gli altri megastore anche Le Masserie a Ragusa e Le Grange a Piedimonte San Germano in provincia di Frosinone - è facile prevedere che il nuovo centro finirà per diventare un punto di riferimento duraturo per i consumatori dell´area gravitazionale, che al momento non possono fruire di una struttura simile se non spostandosi notevolmente sul territorio».
L´apertura al pubblico è prevista per settembre 2008. Il progetto del centro commerciale si sviluppa su 4 piani: 2 di parcheggio, interrato e semi interrato per 32.000 metri quadrati, e 2 livelli commerciali, che comprenderanno 1 ipermercato, una galleria di negozi e un´area food per un totale di 36 mila metri quadrati. Ci sarà anche un parcheggio scoperto di 20 mila metri quadrati. Vi saranno impiegati circa 300 dipendenti. Dodici tappeti mobili e due ascensori idraulici all´interno del centro sono realizzati dalla ThyssenKrupp Elevator Italia.
Anche Pam, il gruppo della distribuzione alimentare, a totale capitale italiano, che opera sull´intero territorio nazionale e in Sicilia con le insegne Pam, Superette e i franchising Ferdico e Radenza, e che oggi al San Domenico di Taormina presenta il suo piano di investimenti, punta su zone periferiche per i suoi superstore, i grandi centri di2500 metri quadrati. «Nel 2008 abbiamo aperto a San Giorgio di Licata in provincia di Agrigento, a Carini e Tommaso Natale - spiega Marco Capodicasa, responsabile Pam Sicilia - entro l´anno arriveremo a dieci superstore, uno probabilmente a Trapani. Attualmente siamo presenti nell´Isola dal 2005 con 130 punti vendita, dai 400 ai 2500 metri quadrati. Vogliamo chiudere il 2008 con 160 supermercati e un fatturato di 130 milioni di euro. Nel 2010, i supermercati Pam e gli affiliati saranno 400».
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