6 ANNI A SPACCAROTELLA

L' ''ASSASSINO E QUALUNCHE COSA SIA'' DI GABRIELE SANDRI..SOLO 6 ANNI LA GIUSTIZIA è MESSA PROPRIO MALEEEEEE Non voglio creare rancori o litigi ma esprimiamo la nostra opinione civilmente.. non sono prorpio d' accordo si possiamo dire che non è volontario ma comunque 6 anni per me rimangono pochi almeno 10

Modificato da Mister D. il 14/07/2009 21:13:57

6 e uscirà anche prima davanti a questo stato che ci prende per il c**o rimangon solo le giustizie sommarie

Beh sei anni se li facesse tutti non sono pochi...si pensi che chi i vertici della polizia responsabili dei pestaggi di Genova del 2001 non si faranno manco un giorno...

Per giudicare dovremmo conoscere bene i particolari del processo e le motivazioni della condanna. Forse i romani sono più informati su questo fatto. Io ammetto di non conoscerli affatto. Ho solo sentito che la difesa ha adottato la linea della "contrazione involontaria". Insomma, il dito si è contratto da solo sul grilletto!!!! Così da persona non informata sui fatti mi sembra un pò ridicola come tesi. Certo che a prescindere da tutto per il padre deve essere dura sapere che chi gli ha ucciso il figlio fra un paio di anni sarà fuori.

Hypno io gli avrei dato 15 anni solo perchè ha sparato attraverso 2 corsie della A1.. non stiamo parlando di una mulattiera della Sabina, ma dell'A1 .. e se prendeva l'autista di un camion o di un pullman? Ma stiamo scherzando??? Chi si intende di "armi e tiro" (come me) sa bene che un colpo non puo' partire accidentalemnte come si vuole far credere, sia per i meccanismi delle semiautomatiche di oggi (la Beretta 92 [ci sono 3 sigle diferenti ma tutte ottime] F /SB / FS in dotzione alla Polizia è l'arma migliore in circolazione basti pensare che ce l'hanno in dotazione la Gendarmerie Franccese ed i Navy Seals USA...), sia per le manovre da porre in essere per caricare un'arma semiautomatica, per sparare e per la posizione di tiro (braccia tese) assunta. Inoltre la prima cosa che inseggnano quando si è caricata un'arma è quella di muoversi col dito fuori dal "meccanismo di scatto" (grilletto). Per sparare poi va assunta una certa posizione, rimanere in "apnea" per i secondi necessari allo "scatto" (non basta semplicemente fare forza sul grilleto, ci sono tecniche precise affinchè il tiro sia preciso). QUINDI si desume che la volontarietà c'era. Ma ripeto io lo punirei solo per aver caricato l'arma quando a dividere il "vivo di volata" (da dove esce l'ogiva) dal bersaglio (la macchina dove era il Sandri) c'erano piu' di 30 metri e 6 (?!?!?!?!) corsie della A1..... In piu' mettiamoci la futile motivazione, quella di sedare una rissa (con le persone imn amcchina come faceva ad esserci una rissa????) a 40 metri di distranza.. Una negligenza ed imperizia da non sottovalutare. Sommiamoci la volontarietà di far fuoco ed il totale è tracciato. Meritava il triplo di anni.....

Il problema più che sei anni in se...che se fatti tutti non sono pochi, è che tra appello, attenuanti, buona condotta, ecc. è tanto se ne farà due

Solidale con Spaccarotella. Un errore imperdonabile,che va punito severamente. Io non credo che 6 anni siano pochi. Soprattutto per chi non è solito delinquere. E se spesso parliamo di pena rieducativa,perchè in questo caso accanirci... Sei,più i due trascorsi....credo sia una vita segnata per sempre. Ci sarebbe da analizzare la poca preparazione con cui gli agenti vengono mandati allo sbaraglio,ma per me l'omicidio volontario non sta ne in cielo ne in terra. Ricordiamo sempre che sono persone "normali" che per colpa di "delinquenti" sono spesso costretti ad azioni più grosse di loro. Talvolta,come in questo caso,con un madornale errore (di valutazione,di tempistica di mira insomma di tutto). Ma errore non volontarietà. E mi da fastidio il movimento ultras creatosi intorno che tende alla beatificazione del ragazzo. La famiglia,nonostante abbia subito un lutto immane,mi sta completamente sulle palle. Arroganti a più non posso,sicuramente ben agganciati nella Roma bene...(tv,giornali e tifo organizzato) hanno saputo creare questo movimento intorno,facendolo diventare un affare tra tifo e polizia ,acendo passare in secondo piano cosa stesse facendo il figlio in quell'auto arrivando a far credere che stesse dormendo...(onestamente chi vuoi che dorma con gli amici che si azzuffano in un parcheggio???).Sembra quasi che il figlio stesse passeggiando e un uomo dalla finestra abbia sparato cogliendolo in pieno. Un solo caso simile io ricordo.E lei si chiamava Marta Russo. Ma non mischiamo lana e seta. A me non sta bene. Luigi Spaccarotella era in servizio,(quindi la divisa conta eccome),Gabriele Sandri protetto dall'aureola di ultras credeva di poter fare ciò che voleva nell'area di servizio. Di tutto questo non si deve tenere conto? Insomma,la pena pagata da Sandri è senza dubbio spropositata,ma non santifichiamo chi non lo merita. So che in molti non saranno d'accordo.Sulla ali delle emozioni è molto più facile provare pena per Gabbo,ma io credo che,tecnicamente, un errore IMPERDONABILE di chi scende di casa ogni mattina per tutelarci è molto più probabile quello di una persona "normale" e quindi trovo legittime le attenuanti del caso. P.S. Il padre prima aizza le tifoserie di tutta Italia(ricordo che l'omicidio non è avvenuto allo stadio,quindi l'accostamento ultras-tifo è anche un pò forzato) poi si permette di fare il santone e di fare un appello affinche si calmino.Ma chi c***o sei?????? Scusate lo sfogo,ma davvero non riesco a vedere certe cose. Quell'uomo non soffre la perdita di un figlio,ma è dispiaciuto che lo stato abbia "sovrastato" tutto il suo movimento.

solidarietà alle forze dell'ordine.

Ciccio trova la tua spiegazione scientifica su accaduto, balistica ecc ottima (ps chi sei un cecchino del Mossad?)ehhee.purtroppo subito dopo ho letto quella di Mister d.Premessa:trovo che sei una persona molto equilibrata e intelligente anche se non ti conosco ,ma questo è quello che deduco dai tuoi interventi nei vari post di questo sito.Solidarietà generale alle forze dell'ordine,sono pienamente d'accordo sono loro che garantiscono legalità,sicurezza,protezione e quel senso di rassicurazione che abbiamo noi umani quando ci troviamo "vicini"un poliziotto,un carabiniere ecc.Ora però vengo al dolente...se posso comprimere il tuo intervento in una parola posso solo dire:RACCAPRICCIANTE,mi dispiace dover dire queste cose e forse scateneranno un vespaio però non ce l faccio prorpio a sentire certe frasi, mi dispiace. 1)hai detto che la sua vita è segnata per sempre(quella di spaccatorella)no...la sua vita è segnata per sei anni,quella di Gabriele invece non c è piu 2)parli di pene rieducative,di cui sono contrario a prescindere e a maggior ragione verso quell'individuo(essendo un TUTORE dell'ordine) 3)dici per chi non è solito delinquere...non mi interessa la ricerca di esperienze passate di carattere delinquenziale ma l'atto nella fattispecie e questo è un 'OMICIDIO,non un furtarello al mercato di Porta Portese 4)errore di tempistica?dio mio quale tempistica???puntare prendere la mira dove sta l'accidentalità??l'omicidio volontario non sta ne in cielo ne in terra???direi più che altro Gabriele sta in cielo e L'Assassino in terra 5)quale grande strategia gli ultras portano avanti per la beatificazione di Gabriele?????nessuno vuole un santo ma tutti vogliamo solo GIUSTIZIA 6)LA FAMIGLIA TI sta sulle palle,arroganti e agganciati alla Roma bene??ti rendi conto della gravità di quello che dici vero?scusa....come ti permetti?rispetta il loro dolore,il dolore di persone che hanno visto seppellire il loro figlio 7)hanno creato ad arte e guidato i movimento ultras????se fossi venuto al funerale sapresti come la prima cosa richiesta dai genitori di GAbriele era prorpio di non far passare la questione come ULTRAS_POLIZIA,sono gli ultras di tutta Italia che AUTONOMAMENTE si sono mossi come sostegno e volendo essere partecipi alla cerimonia funebre e all'esprimere solidarietà verso la famiglia Sandri in maniera COSCIENTE E NON GUIDATI 8)NON santifichiamo chi non lo merita poi..qua neanche ti rispondo 9)te come ti permetti di parlare di Gabriele,che non stava in macchina che nn dormiva ecc?sai cosa ha scatenato la rissa?sai come è degenerata?quali sono le tue fonti? a maggior ragione se già stava in macchina(oanche questo neghi)che motivo c'era di sparare???????questo lo vorrei sapere da te 10)Quell'uomo non soffre la perdita di un figlio??ma è dispiaciuto che lo stato abbia sovrastato tutto il movimento???o santo cielo descrvii il papà di Gabbo come un brutale rivoluzionario,un deviante di un sistema che ci protegge e hai una visione di lui come di un capo carismatico che assogetta una folla di ultras a soldati combattenti...devo dedurre tu conosca il padre di Gabriele visto che riesci a compenetrare nella sua anima e a carpire le sue emozioni.COME TI PERMETTI??DI dire queste cose.NESSUNO VUOLE LA BEATIFICAZIONE DI GABBO,MA è STATO UN'OMICIDIO perpetrato da uno che dovrebbe proteggerci,tutelarci e farci sentire sicuri.6ANNI SONO POCHI e ricorda che io le attenunanti da te richieste non gliele do,le darei a un normale cittadino non a uno che gioca a fare lo sceriffo.Spero che questi 6anni per il momento facciano un po sentire meglio tanta gente a comnciare dalla famiglia di Gabriele,e saranno 6 anni utili al padre di Gabbo per continuare nella sua utopica lotta-ultras verso lo stato,magari lo vedremo nelle curve d'Italia con una t-shirt e la scritta acronima acab...giusto mister d?Scusate lo sfogo,vi assicuro che ho scritto anche contando fino a dieci( e più)ma dico quello che penso.....Io Gabbo l'ho conosciuto.... ciao Gabriele

Sai una cosa Perizoma, io volente o nolente sono un uomo "di giustizia" e porto con me l'esperienza di tanti altri fatti "quotidiani". Rispetto l'idea di Mister D. anche con l'attenuante di non "conoscere" (perchè immaagino non abbia dimistichezza con la questione "armi e tiro") le condizioni da porre inm essere per sparare. Ti sbagli quando dici che i poliziotti, carabinieri e Finanza sono mandati allo sbaraglio. La preparazione c'è, eccome, te lo asssicuro, ma molto spesso certa gente si esalta e ignora (volontariamente o perchè in "trance lavorativa") le procedure di sicurezza da adottare. La situazione di pericolo in cui ci si trova impugnando un arma è spaventosa, ti mette un adrenalina che fa saltare tutto il raziocinio che hai dentro, ma in questo caso non era giustificato. Esiste un articolo del cdice penale che sancisce l'eccesso colposo di difesa, am vedi ci sono vari punti: - non si puo' parlare di difesa in quanto il Spaccarotella NON era minacciato nè fisicamente, nè con armi; - non erano in pericolo altre vite che giustificasse l'uso dell'arma (una sc***otata non ha mai ucciso nessuno); - come puo' esserci una rissa con 5 ragazzi in macchina? (si presume che ci fossero stati degli screzi, am che fossero terminati in quanto ssi accingevano a ripartire, e cmnqe il Sandri dormiva perchè era un DJ e la notte prima aveva lavorati sino alle 6 e aveva preventivato di dormire in viaggio; - non vi erano le condizioni del "tiro" senza il pericolo di colpire civili (è la prima cosa che insegnano, se tra l'arma ed il bersaglio ci sono civili, ASTENERSI di fare fuoco per preservare l'incolumità pubblica, ed agire per raccogliere elementi idonei per il lavoro d'intelligence per risalire ai colpevoli, del tipo cercare tatuaggi particolari sul corpo, sentire l'accento della parlata, scarpe e abbigliamenti particolari, il modo di camminare magari claudicante etc... in quel caso era piu' semplice allertare la centrale e predisporre un posto di controllo a pochi KM nel senso contrartio quello dov'era la pattuglia del Spaccarotella); - la difesa non era pari all'offesa, anche considerando che l'offesa non c'è stata... ; - ma soprattutto la sciagurata idea di sparare attraverso 6 dico ben 6 corsie dell'A1; - la posizione di "scatto" era VOLONTARIA, visto che a braccia tese ci si mette per "scattare", e cmnqe sia anche se fosse inciampato e fosse partito il colpo c'è l'imprudenza di avere i ldito sui congegni di scatto, cosa che viene insegnata per prima; - ci sono tutte e 3 le cause di punibilità colpose (imperizia, imprudenza e negligenza) piu' l'aggravante della volontarietà di sparare (come disse qualcuno di mia conoscenza:" le armi da fuoco NON uccidono, è il co****ne che è dietro il grilletto a farlo...." mai parole furono piu' giuste). Ho detto la mia, rispetto tutte le idee, ma per quanto mi riguarda avendo a conoscenza certe situazioni tecnico-legali vi dico che meritava di piu' soprattutto perchè è una sentenza di primo grado. Ci sono 2 avvocati OCRAM e HUGO. VOI che ne pensate?

Modificato da MaurizioCiccio il 15/07/2009 09:33:36