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2 euro per votare, contributo minimo per accedere al seggio. Così recita il volantino che invita al voto per scegliere la guida del PD italiano. A mio avviso non è giusto usare lo strumento "democratico" (almeno così viene sbandierato) copiato dal modello USA da parte della sinistra italiana, per raccogliere fondi per il partito. Se andassero a votare un milione di persone, sarebbero raccolti almeno 2 milioni di euro. per la gestione dei seggi e delle votazioni in generale ne basterebbero 2-300 mila! e gli altri soldi dove finiranno? Si paventa una donazione all'abruzzo, almeno così come richiesto dai militanti abruzzesi, ma di sicuro se così sarà, dubito che l'intero restante sarà interamente destinato alle difficoltà di ripresa dei terremotati.
Insomma, non bastano gli infiniti rimborsi elettorali che prendono ad ogni elezione )ossia ogni anno). non bastano i soldi che prendono con le sottoscrizioni delle tessere di partito? (ogni anno). Non bastano le "donazioni" di imprenditori e amici? (ogni anno).
Per me un errore, contribuire e farsi prendere in giro, per me.
Modificato da lorcavenere il 24/10/2009 15:17:15
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