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non capisco rob, fai un discorso di uguaglianza e poi tu ti senti in diritto di essere più uguale degli altri? è un presupposto strano no? qui non c'entrano ne stranieri, nè stati islamici, nè essere sottomesso, se il tuo ordinamento fa propria mediante la carta costituzionale l'impegno a garantire i diritti umani fa anche proprie le decisioni di una corte volte a garantirle. Certo la corte dei diritti umani non è un tribunale coattivo, le proprie decisioni se non rispettate possono al massimo produrre sanzioni. Sta di fatto che il mio ordinamento è orientato a rispettare i diritti che lei tutela e non posso non rispettarli a convenienza nè il fatto che altri (gli stati da te citati) non lo facciano non può essere una giustificazione, come non può essere una giustificazione uccidere un uomo perchè in precedenza aveva ucciso. Come al solito vediamo chi sta peggio, mediante un processo di imbarbarimento del tipo "se non lo fai tu non lo faccio neanche io" senza vedere però che quello che noi non facciamo lo fanno già stati (quelli scandinavi ad esempio) dove la laicità dello stato non è solo un'utopia.
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