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Radio Fantaservice Classic
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Radio Fantaservice Classic

Autore: bappo -
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Lamezia Terme

E' il 1975 quando durante un tour in Canada il gruppo Hard Rock degli Hawkwind decide di lincenziare in tronco il loro bassista per continuo uso di droghe e alcool... Questa fu la fortuna di tale Ian Fraser Kilmister in arte Lemmy.!.!.! Ebbene si, oggi vi lascio alle "dolci" note dei Motorhead!!! L'intento di Lemmy e dei suoi compagni d'avventura, Mikkey Dee e Phil Campbell, era semplicemente quello di formare, a detta loro, "la band peggiore al mondo" senza mai pensare a quello che avrebbe invece creato!!! La loro grande intuizione fu quella di unire all'Hard Rock più sfrontato e ignorante (inteso come semplice...) Punk ed Heavy... Il rislutato è quello che, se non tutti, almeno molti di noi conoscono: sfrontatezza (anche se spesso mal ostentata) e grande forza nel restare per quasi 40 anni sempre gli stessi e suonare come fossero ancora dei ventenni che vogliono imporsi su tutto e tutti!!!

Autore: Fantamik* -
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MASSA

Trovate il tempo per vivere 9 minuti e 33 secondi di pura magia. Un racconto metropolitano dettato da toni epici e sottolineato da un sax di "Big Man" Clarence clemons irripetibile e che, per stessa ammissione del suo autore, mio preferito in asso,luto, gli ha cambiato la vita. E' la canzone più intima e privata di Sprisnsteen, anche se apparentemente non parla di lui. In realtà racconta il mondo interiore che Bruce aveva dentro un attimo prima della pubblicazione di Born to Run, uno degli album più importani della storia del rock. Tutto, ogni minimo dettaglio, appartiene all'universo di bruce, dalla poetica ai dettagli sonori, e non è un caso che persino il leggendario assolo di sax di Clarence Clemons menzionato prima sia stato suggerito nota per nota dallo stesso Bruce. La storia di Jungleland ha più sentieri: c'è l'epica notturna e romantica dei ragazzi che si danno appuntamento ad Harlem. C'è la storia di amore tra Magic Rat e la ragazza scalza che siede sul cofano della Dodge e che cercherà di sognare una vita diversa fino a quando lui morirà come un disperato qualunque in un tunnel qualunque di New York. C'è una evocazione di West side story, con le gang che si danno battaglia non più con i coltelli ma con chitarre che splendono come lame e che fanno sanguinare il rock and roll che ti salva la vita. C'è la morte che si mescola al sogno, perchè c'è sempre un prezzo da pagare quando sogni troppo forte. C'è il New Jersey che si fonde con New York, perchè i due stati sono separati solo da un tunnel, ma è in un tunnel che Magic Rat muore perchè dopo i biscotti caldi dell'adolescenza c'è sempre una giungla che lascia sull'asfalto i sogni bruschi di una frenata terribile. Bruce, all'atto della pubblicazione di questo incommensurabile capolavoro, aveva 26 ani: JUNGLELAND - BRUCE SPRINGSTEEN

Autore: bappo -
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Lamezia Terme

Maline aveva postato una sua splendida opera e dato che ieri, all'età di 67 anni, ci ha lasciato, voglio tributare il Mito di Ronnie James Dio con tre delle sue migliori canzoni: R.I.P.

Autore: Fantamik -
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Firenze

Senza di lui saremo ancora un po' più soli. Ma la sua musica non morirà. R.I.P.

Autore: maline -
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Fanta.Soccer
Staff Fanta.Soccer

La musica perde tanto....noi perdiamo tanto......ad"Dio"

Autore: Fantamik -
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Firenze

Il primo Settembre in una cornice unica al mondo (Piazza Santa Croca e Firenze!!!) andrà in onda un concerto speciale (Leonard Cohen). Lehonard Cohen, poeta, romanziere, cantautore Canadese quasi settantenne è uno degli autori più influenti della musica di tutti i tempi. La sua voce "simile a un rasoio" e le sue canzoni hanno influenzato generazioni di cantautori (da Nick Cave a Fabrizio De André) e hanno fatto sognare milioni di fan nel mondo. Le sue canzoni più celebri sono note al grande pubblico, moltissime sono state usate come colonne sonore di film, su tutti Natural Born Killer, dove compaiono due tra le sue canzoni più belle: "waiting for a miracle", "The future". Famosissima la sua canzone Halleluyah, rivisitata mirabilmente da Jeff Buckley, uno dei pochi casi in cui la cover supera l'originale. Qui vi propondo una delle sue canzoni più belle, utilizzata e tradotta nel bel film "la casa sul lago nel tempo" con Keanu Reaves e Sandra Bullok, ma la stessa canzone la potete ricordare anche in "Caro Diario" di Nanni Moretti durante uno dei suoi celebri giri in vespa. Buon ascolto, dopo il concerto vi farò sapere:

Autore: bappo -
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Lamezia Terme

E oggi vi porto a conoscenza di uno dei grandi "sf**ati" se mi passate il termine della musica: a chi di voi dice qualcosa il nome del cantautore americano Jim Croce.?.? Penso davvero a pochi se non a nessuno... Ebbene inizia a suonare la chitarra non giovanissimo, a 18 anni. Dopo un paio di anni comincia a suonare nei vari locali di New York e nel 1967 anno esce il suo primo disco, assieme alla moglie Ingrid, che non viene per nulla notato da critica e pubblico. Nel 1972 incinde un album, You don't mess around with Jim, che invece inizia a farlo conoscere e stimare. Ma il vero successo arriva nel 1973 con l'album Life & Times che contiene il suo pezzo forse più famoso: Bad bad Leroy Brown, storia di un bulletto di quartiere senz'altro ripreso dai tanti personaggi da lui incontrati su e giù per l'America quando faceva il camionista. Il pezzo raggiunge la vetta delle classifiche e la strada del successo pare in discesa ma il 20 settembre di quello stesso anno muore in un incidente aereo assieme all'amico Maury.

Autore: maline -
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Staff Fanta.Soccer

Era il 1989 quando a Berkeley, una piccola città non lontana da San Francisco, nascevano i Green Day. La crescente popolarità del gruppo,grazie anche all’aiuto di MTV, che decise di trasmettere i loro video piu’ significativi, li porterà presto ai riconoscimenti piu’ vari a livello internazionale. Questo che pubblico è un brano a mio avviso particolarmente toccante. Wake Me Up When September Ends è il quarto estratto da American Idiot, nono album in studio della band, pubblicato nel 2004. ” As my memory rests, But never forgets what I lost, Wake me up when September ends”, cantava…. Lui, Billie Joe Armstrong. Il brano è stato scritto da Billie per il padre, che morì nel settembre 1982. Ai funerali Billie Joe, che aveva solo 10 anni, scoppiò a piangere, scappò a casa e si chiuse nella sua camera. La madre, quando tornò dalla celebrazione, bussò alla porta e chiese al figlio di aprire, ma lui rispose: "Wake me up when september ends.". Nella parte della canzone: "Seven years has gone so fast...", ricorda che a sette anni dalla morte del padre, nacquero i Green Day. E con la frase "Twenty years has gone so fast..." commemora i venti anni trascorsi dalla morte del padre. In questo giorno, per me particolare, permettetemi di ” rubargli” questa dedica speciale....

Modificato da maline il 10/06/2010 11:48:01

Autore: bappo -
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Lamezia Terme

Ti capisco Maline... La tua dedica sarà arrivata a destinazione

Autore: maline -
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