Deputato lega e la polemica "h...

Toccante, forte ed educativo. Questo da sempre è il "Diario di Anna Frank", letto in tutte le scuole del mondo affinché i bimbi conoscano l'oscenità dell'Olocausto. Ma a qualcuno non piace. Succede vicino a Monza, dove il deputato leghista Paolo Grimoldi protesta perché in una scuola elementare è stata letta le versione integrale dove Anna Frank descrive le sue parti intime. Così Troppo oscena la descrizione intima per il pubblico di bimbi così piccoli. Forse ancor più del patimento e delle sofferenze di Anna Frank, secondo il deputato della Lega Nord. Immediata la replica della scuola, la Lina Mandelli di Usmate Velate (Monza-Brianza). ''Credo che il ministro dell'Istruzione abbia cose più importanti di cui occuparsi'', ha detto Claudio Redaelli, dirigente vicario dell'Istituto. Secondo il dirigente le pagine a cui si riferisce il deputato sono "descrizioni in termini talmente ingenui, come logico attendersi da una dodicenne degli anni '40, da non destare, soprattutto se mediata dall'intervento dell'insegnante, particolare turbamento in bambini del ventunesimo secolo che in Tv vedono e sentono di peggio". "Io sono stato interpellato dagli stessi genitori della scuola per ben tre volte - ha detto il leghista Grimoldi - la prima volta ho riposto che c'è l'autonomia scolastica, la seconda che forse c'è stato un abuso dell'autonomia, la terza mi sono sentito in dovere di fare questa interrogazione: credo che quelle pagine per bambini di 9 anni si possano definire hard". è scattata l'interrogazione al ministero.

Modificato da dingoderossi il 16/01/2010 16:04:01

Interessante, però cambia il titolo perchè mi sembra al quanto fuorviante.

Certo che in Tv vedono e sentono cose MOLTO più inaccettabile che questo, però anche la maestra se la poteva risparmiare, una leggerezza che non a tutti è andata giù. Poi però "Deputato della lega contro Anna Frank" non è forse proprio il titolo più azzeccato, cosa ci poteva fare quel poveretto se non segnalare dopo il terzo richiamo questo fatto? Comunque penso anch'io che al ministero dell'istruzione abbiano cose molto più importante su cui discutere che queste banalità, una faccenda del genere si poteva risolvere in ben altro modo.

Beh punti di vista sulla correttezza della lettura ai bambini di quel passaggio, il fatto che in tv si vedano solo troie non ci autorizza a leggere ai bambini di tutto e di più, tuttavia ritengo il titolo di questa discussione alquanto inadeguato al contenuto, la posizione del leghista è condivisibile a prescindere dal suo colore politico, e quest'ultimo sarebbe inifluente anche se la sua dichiarazione fosse da considerare una cacchiata.

mmmmmmm comincio a preoccuparmi devo quotare ocram78

il testo viene adottato ormai da anni in ambiente scolastico. Il testo in versione INTEGRALE viene distirbuito ed è costantemente acquistabile o consultabile presso qualunque biblioteca per ragazzi. Solo adesso nel 2010 ci si accorge che alcune parti possono provicare turbamento?e tuti quelli che lo hanno letto?non scherziamo. Un insegnante ha il diritto di proporre una lettura che la SOCIETà HA GIA RITENUTO ADEGUATA. Avete mai visto bollini rossi sul diario di ANNA FRANK?no credo. Sta poi a uninsegnate "mediare"i testi se questi possano rappresentare delle realtà delicate o che possano apparire fuorvianti alla ricezione da parte dei ragazzi. Non credo che il deputato si sia posto il prolema di come il testo èstato posto ai bambini. Poi non entro,per carità nelle polemiche del diario,che sia vero o che sia falso. Quà si parla di un'altra cosa

Cmq non vedo perchè il titolo sia cosi inadeguato.Deputato della lega contro "alcune parti"del diario sarebbe stato più correto ma anche accorciandolo o meglio sintetizzandolo non c'è rischio di rqppresentazione fuorviante poichè nel contenuto copiancollato dal quotidiano online viene spiegato la realtà dei fatti(la realtà del giornale,anzi)e quindi non da rischio di recepire o dare messaggi diversi dalla realtà. L'unica dimenticanza è stata casomai non aver citato la font che è il tg.com nella sezione cronaca.

io non vedo perchè fare poliemica...errore della scuola ok,ma non e poi così grave basterebbe soltanto chiedere di sorvolore su alcuni punti,almeno per i bambini delle elementari

Io non vedo dove è l'errore della scuola. Se un testo è universalmente ritenuto come giusto e altrettanto è disponibile alla visione di tutti e oltretutto è consigliabile proprio nella lettura verso i più piccoli,non credo sia giusto parlare di errore. Tutto sta a verificare i che modo il testo viene fruito esopratutto mediato dalla prof. In teoria u testo di quel genere può benissimo essere sottoposto a rappresentazioni non veritiere.Tocca un tema molto delicato ed è scritto da un minore ed è speesso rivolto verso i minori. Definire hard per bambini di 9 anni un diario(teoricamente-ritenuto cosi) di una ragazzina(degli anni 40!!!!!!!!)è oltremodo irriguardso secondo me. Non parliamo mica d melissa p............. Quindi ritengo giusto che il sig Grimoldi ci dica cosa significa hard per lui e sopratutto su quali base è irriguardoso f leggere quest pagine-documento a dei bambini.

Quando il livello e' questo c'e' poco da fare le interrogazioni parlamentari. La lega e' chiaramente espressione di un vuoto . Questo vuoto assume forme che a volte hanno del ridicolo. A volte del pietoso. In questo caso la forma e' quella dell'ignoranza.