Quando si dice: "negare l'evid...

Ricordo che lo stato di diritto nacque per una specifica necessità, porre un limite a chi deteneva il potere. A quel tempo era il re, oggi, dove in teoria siamo ancora in uno stato di diritto, è chi ha il potere esecutivo, giudiziario e legislativo. Quel limite era la legge, se oggi, chiunque esso sia, deforma questo stato di cose, probabilmente significa che non siamo più in uno stato di diritto, ma in altre situazioni, di certo peggiori di suddeto stato... Situazione ancora peggiore a mio modo di vedere, quella per cui chi detiene il potere continuamente racconta frottole ai cittadini. Ma anche in termini di elezioni non sarebbe stato meglio ammettere i propri "orrori", chiedere scusa all'elettorato di centrodestra per proprie incompetenze, e cercare di far votare la lista della Polverini nel caso del Lazio? Mistero della fede...

Ps . Ocram scusami per l'ennesimo ot (e una altro dei miei tanti difetti) Ripeto per l'ennesima volta che hai ragione sul contenuto del post (e non lo dico in modo ironico hai ragione veramente) Credimi, ho tanto desiderato di essere sconfessato sul contenuto del post, ma purtroppo era troppo vero. A me basta questo, credimi molosso, io non sto qui a scrivere per difendere l'operato di alcun politico di sinistra, e se in passato l'ho fatto me ne pento continuamente. Con questo post, ma anche nell'altro in cui ci siamo CIVILMENTE confrontati, giungendo alla fine a posizioni non dissimili, il mio unico scopo era quello di evidenziare le carenze "democratiche" a mio avviso di chi ci governa, tuttavia non è che nell'avversa fazione ci vedo un granchè. Per questo ritengo una sconfitta il fatto che persone come te, acute ed attente, abbiano deciso di non votare. Il voto è un dovere civico, ma soprattutto un'arma, l'unica, forse, che ci è rimasta per provare a cambiare le cose. Sarebbe bello che alle prossime elezioni regionali tu tornassi ad esprimere il tuo consenso per qualcuno a seguito di una attenta analisi del personaggio a cui dare la preferenza. Se tutti esercitassimo scientemente il nostro diritto, forse le cose non sarebbero così alla deriva. non preoccuparti, ormai in off topic ci siamo tutti...

Purtroppo siamo troppi umani e soprattutto troppo italiani per non riuscire a fare dei distinguo. Non si possono paragonare i fallimenti della sx con quelli della dx, nascono da motivazioni molto diverse. Da una parte c'è il tentativo reiterato nel ricorrere alla mega coalizione per vincere alle elezioni (per una semplice questione di numeri) per poi implodere, quando vinte, a livello nazionale per i diversi interessi o idee in gioco (e molta presunzione individuale). E questo in una scala da 1 a 10 ha una precisa gravità, ognuno in base alla propria sensibilità dia il proprio voto. Nella dx ormai il problema dei numeri non esiste più, AN è stato smembrato e la parte più grande fagocitata, la Lega ragiona sul dare avere (e mi costa ammetterlo ma nella media hanno i ministri che stanno facendo meglio). Ma anche qui il problema nasce dopo le elezioni ma non perchè ci sono degli attriti su come risolvere i problemi del paese ma perchè molto più semplicemente i bisogni dei cittadini non rientrano più nell'agenda politica. Si passa dalle leggi ad personam a quelle per ben precise lobby, qualcuna di bilancio (mai strutturali perchè ci vorrebbe coraggio e soprattutto competenti non influenzabili). Per non parlare delle peggiori e cioè quelle create per creare consenso ma che lasciano debiti o problemi dei quali come al solito ce ne accorgeremo troppo tardi. Prendendo la scala di prima il mio indice di gravità arriva a 11. Purtroppo noi numeri siamo divisi tra elettori convinti a priori di dx e sx, quelli che non votano per le più disparate ragioni, quelli che il voto lo scambiano e gli indecisi. E dato che tutto sommato non c'è una così netta maggioranza di uno schieramento dall'altro sono proprio questi ultimi le prede più facili. E per quanto un cacciatore con una doppietta può essere infallibile non potrà mai nulla con chi usa mitragliatori, bombe e raggi laser. Ma se tutti andiamo a votare gli indecisi così fondamentali ora non sarebbero più l'ago della bilancia, in ogni senso, e i politici allora rappresenterebbero tutto il paese (sia nel bene ma anche nel male).

Preferisco non votare piuttosto che dare un voto a chi non lo merita .... La lega ormai e rimasto l'unico partito che da retta un pò alla sua gente e che si trova veramente sul territorio, ma un campano non ha la sua lega e poi se apprezzo tanto il loro interesse per i propri elettori disprezzo molte cose della lega una su tutte il loro razzismo verso tutto ciò che non e padano