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personalmente, nel mio discorso ho incluso quelli che votano a destra per una propria idea, non li ho definiti stupidi e li rispetto. Ma in quel 60%, che poi lo dice Berlusconi che è il 60%, non credo ci siano tutti quelli che credino in valori di destra, diciamo dell'area finiana, ma anzi credo che la maggior parte sia inclusa nella categoria dei lavoratori, in pratica vanno contro natura, votare i partiti conservatori. Che dire, forse vivrò fuori dal mondo, visto che incontro tanta gente che vota Berlusconi ma a cui poi le cose gli si schiariscono una volta che gli spiego alcune piccole cose, parlo di operai di fabbrica, colleghi, parlo di giovani, più di me, che non si informano, parlo di persone di mezza età che attratti da certe illusioni si fanno fregare.
Reputo che questo sia il frutto, di come dicono alcuni, della televisione, dominata da un unico imprenditore, che offre modelli di vita sballati, che distraggono dalle cose reali.
Va rispettata ogni opinione ma ancora non riesco a capire perchè si inveisce contro la sinistra semplicemente perchè non si ha chiari la differenza con la controparte.
Delle mignotte di Berlusconi i politici di sinistra ne hanno parlato poco, lo ha fatto molto di più la stampa, per di più la cosa è sparita da questa campanga elettorale, un pò deboluccia come accusa verso gli avversari.
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