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L'ennesima inchiesta
Utenti online sul forum: ndooosda

L'ennesima inchiesta

Autore: jdipik -
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Roma

Allora la lega non è nel PDL, per carità cambia poco dal punto di vista politico, molto di più dal punto di vista degli elettori del carroccio che non voterebbero a cuor leggero Fini, Bondi & Co. A riprova basta vedere come si è frammentato l'elettorato di AN dopo l'unione. Stesso discorso per i votanti del Movimento del Sud che completa la coalizione presentata nel 2008. Io non ho nulla contro il grande fratello, alla fine lo vedo anch'io pensa te, però vedo pure report, vado quando posso all'aquila, e vedo pure annozero pur non provando nessuna stima per Santoro ma solo per sentire altro rispetto alla ninnananna di regime. E che sia chiaro che ho il massimo rispetto per chi fa fatica ad arrivare a fine mese, perchè so bene di cosa si parla, ma la soluzione non è tapparsi il naso e accontentarsi delle briciole. Il rischio altrimenti è di cristallizzare questo andazzo rendendo la sopravvivenza normalità, poi arriverà il giorno che anche questa pseudo normalità sarà pericolante e non ci rimarrà che raschiare il fondo. Inoltre non sono stato io a dare del deficente agli elettori di DX, ma ho risposto alla provocazione parafrasando un film. Il concetto che non si è voluto capire è che la maggioranza vince ma non è infallibile. Non mi si è voluto far passare l'esempio del nazismo, allora vogliamo parlare dei due mandati di Bush. Passi il primo per la regola delle alternanze ma il secondo agli occhi di tutti è stato almeno sorprendente. Quello che poi è successo lo sappiamo tutti. E perchè falliscono? Secondo me perchè una volta terminate le elezioni sono in pochi ad esercitare una vigile critica verso i propri eletti. Io non so perchè lo zio di Hypno vota una DX diretta da certe persone. Probabilmente se è una persona attenta avrà valutato i pro e i contro e stabilito a chi dare il suo voto. Ma il mio "problema" non è l'elettorato attivo in cui metto anche i genitori di Dingo. In qualche modo una qualsiasi forma di partecipazione tende a far tenere desti i propri rappresentanti. Quello che mi preoccupa è il sempre più grande numero di cittadini deboli e influenzabili con poco o che purtroppo ignorano i fatti. Questo numero diventa sempre di più l'ago della bilancia delle sorti politiche dell'intero paese. Ed a mio parere tra chi è stanco, schifato o non si riconosce in nessuno fa parte di questa massa sempre più grande. Hypno suggerisce meno del 10% non so su quali basi. Comunque. Nel 2006 (mi riferisco ai dati ufficiali della camera) la SX aveva vinto con uno scarto di 25.000 voti (credo sia inutile calcolare quanto su 39 milioni di votanti quale misera percentuale ha determinato un governo piuttosto che un altro). Nel 2008 invece la differenza è stata di 3,4 milioni su 38 milioni di votanti. Il che significa che il 5% dei votanti avrebbe potuto far vincere la SX. Me lo concedi un 5% influenzato dalla differenza di potere mediatico dei due schieramenti? Per completezza di informazione riporto i dati delle elezioni ottenuti dalla DX evidenziando le vittorie. Nel '94 FI + AN + LEGA FANNO 16,500 su 41,500 I governo Nel '96 IL POLO + LEGA FANNO 19,000 su 40,500 Nel '01 LA CASA FA 16,900 su 40,250 II e III governo Nel '06 LA DX FA 19,000 su 39,200 Nel '08 LA DX FA 17,000 su 38,000 IV governo Dati in milioni. In particolare noto 2 cose viene rispettata una perfetta alternanza (anche se la DX amministra per 8 anni contro i 5,5 della SX su 16 totali); le 3 volte che la DX vince subisce anche una grossa contrazione del proprio elettorato. Quest'ultimo dato in particolare mi fa riflettere, ma sta per iniziare Sweeney Todd.

Modificato da jdipik il 22/03/2010 00:11:12

Autore: Gabriele012 -
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pocholandia

ma di cosa parlavamo testè? leggete un pò è avvilente: NAPOLI (23 marzo) - Dai venti ai cinquanta euro per un voto, un pacchetto di mille voti a ventimila euro, mentre per garantire che nessuno strappi i manifesti prezzi variabili da cinquanta centesimi fino al doppio, a seconda delle zone : alla vigilia delle regionali ecco il tariffario della camorra per assicurarsi il controllo dei consensi e il business elettorale a Napoli e nelle zone più calde dell’hinterland partenopeo, dalla periferia nord del capoluogo con Scampia fino ai comuni del litorale vesuviano da Portici in poi. Una situazione svelata dall’inchiesta condotta dal nostro giornale che ha indotto la Dda e la Procura ad attivare controlli allertando la Digos e i commissariati locali contro le possibili infiltrazioni dei clan in occasione del voto. Due, in particolare le aree sorvegliate speciali nel Napoletano: Castellammare di Stabia e Gragnano. Nella cittadina stabiese il consigliere comunale Tommasino fu assassinato da un commando del quale faceva parte anche il camorrista Romano risultato iscritto al Pd. A Gragnano, nelle ultime amministrative, si registrarono casi di presunti brogli elettorali e furono anche arrestati due cugini.

Autore: Gabriele012 -
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pocholandia

ingegnosi: NAPOLI (25 marzo) - Mentre la Procura di Napoli apre un’inchiesta sul dossier inviato dalla Digos, l’inchiesta del Mattino sulla compravendita dei voti a Napoli e provincia svela nuovi meccanismi: basta una scheda bianca vidimata, poi si scrive il nome del candidato prescelto, la si affida a un elettore. Questo entra, prende la scheda bianca, in cabina la cambia con quella già votata e la infila nelle urne. Quindi consegna al galoppino dell’aspirante candidato quella bianca e riceve il suo compenso.

Autore: lorcavenere -
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scusate ma in questo post non si parlava di un'inchiesta?

Modificato da lorcavenere il 25/03/2010 11:04:32

Autore: Gabriele012 -
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pocholandia

diciamo che alla fine si è parlato di politica...

Autore: Gabriele012 -
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pocholandia

E la bufala continua, anche i magistrati comunisti di roma confermano l'accusa di concussione... ROMA (25 marzo) - Come annunciato, il nome del presidente del consiglio Silvio Berlusconi è stato iscritto oggi nel registro degli indagati della procura di Roma nell'inchiesta sulle presunte pressioni che sarebbero state esercitate su Giancarlo Innocenzi, commissario Agcom, per sospendere Annozero. Violenza o minaccia a un Corpo politico, amministrativo o giuridico dello Stato e concussione i reati configurati a piazzale Clodio, gli stessi già ipotizzati dai magistrati di Trani. Gli atti dell'inchiesta Rai-Agcom relativi alla posizione di Berlusconi sono stati esaminati ieri dal procuratore della repubblica di Roma Giovanni Ferrara, dopo il trasferimento degli incartamenti a Roma. Dopo un primo esame Ferrara, l'aggiunto Alberto Caperna e i pm Roberto Felici e Caterina Caputo hanno deciso di contestare al premier i medesimi reati per i quali era indagato dai magistrati pugliesi. Entro 15 giorni gli inquirenti romani dovranno trasmettere il carteggio al tribunale dei ministri con le richieste o di archiviazione del procedimento o di approfondimento della vicenda con l'esecuzione di atti istruttori. Il collegio competente per i reati ministeriali, organo che esercita la funzione di inquirente, dovrà, entro 90 giorni dal ricevimento del fascicolo, restituire lo stesso alla procura, a meno che non intervenga archiviazione, per le richieste conclusive. Queste, alla luce dell'attività svolta dal tribunale, potranno essere di archiviazione o di rinvio a giudizio dell'indagato.

Autore: Hypno -
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Ovunque

Me lo concedi un 5% influenzato dalla differenza di potere mediatico dei due schieramenti? Certo. Manca comunque il 95% della popolazione che, se tutto quello che dite fosse vero, non ci vorrebbe poi molto a convincere di non votare berlusca.

Autore: dingoderossi -
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Roma

Il concetto che non si è voluto capire è che la maggioranza vince ma non è infallibile. Non mi si è voluto far passare l'esempio del nazismo, allora vogliamo parlare dei due mandati di Bush. Passi il primo per la regola delle alternanze ma il secondo agli occhi di tutti è stato almeno sorprendente. Quello che poi è successo lo sappiamo tutti Bè per quanto riguarda Bush....non conta tanto il volere degli elettori quanto la pressione imposta dai neocons,dalla capacità di creare pseudo eventi e dalla figura degli spin doctor.Praticamnete tre cose che in Italia non ci sono.Quello che accomuna bush a berlusconi:stupidità,ignoranza e forse tanto altro. Una maggioranza infallibile è introvabile.Come introvabile è anche una opposizione infallibile.Del resto sociologicamente la differenza tra utopia e conservatorisimo è spiccata.Porti avanti campagne permeanti illusione e idee a volte utopiche(sia dx che sX)Poi se arrivi al potere cerchi di sopprimere le idee che nascono dal basso.In poche parole da "finto rivoluzionario del pensiero"ti trasformi in burocrate impaurito dalla massa"che cerca di sopprimere ogni diseguaglianza nel pensiero del cittadino da quello del politico(questo sarebbe quello che fa anche Berlusconi,giusto). Quando ritornerà al governo la sinsitra smetterà di attaccare Berlusconi.A quel punto sorgerà il problema di "governare"distruggere(anche in senso non bellico)nel confronto le idee avversarie che è ben diverso dal costruirne di nuove.Per fare un castello di sabbia ci vuole poco,per distruggerlo ancora meno.Peccato che poi un altro caparbio deciderà di ricostuirlo.Sempre di sabbia.Non so se avete capito la metafora....

Modificato da dingoderossi il 26/03/2010 20:47:28

Autore: dingoderossi -
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Nel 2006 (mi riferisco ai dati ufficiali della camera) la SX aveva vinto con uno scarto di 25.000 voti (credo sia inutile calcolare quanto su 39 milioni di votanti quale misera percentuale ha determinato un governo piuttosto che un altro). Nel 2008 invece la differenza è stata di 3,4 milioni su 38 milioni di votanti. Il che significa che il 5% dei votanti avrebbe potuto far vincere la SX. Me lo concedi un 5% influenzato dalla differenza di potere mediatico dei due schieramenti Ehm...si ma ricodati che il "potere mediatico"Berlusconi lo ha sempre avuto,no?oltretutto se c'era la sinsitra al governo,sicuramente la rai non era in mano berlusconi,giusto?Quindi quel 5%di "influenzabili"dove erano da 94 in poi? Non è che invece di essere un 5%di influenzati e asserviti sono in realtà un 5%di persone intelligenti che si sono resi conto della pochezza del governo prodi del 2006?non hai per forza bisogno di vedere italia uno per capire che sono caduti per mano interna e che non sono riusciti a govenrare perchè non avevano i numeri.Senza contare che avevano vinto per 20000voti.e fosse successo con Berlusconi avrebbero sicuramente detto(come ha fatto anche lui he)che si sarebbe dovuto rivotare.In effetti non si raggiungvenao numeri adeguati.Quindi sciolinando dati,non ottieni una certficazione del tuo costrutto.Hai fatto una ipotesi(rispettabilissma,eh)ma non è detto che tutto sia accaduto perchè quella minima parte(5%)è del tutto scema.

Modificato da dingoderossi il 26/03/2010 20:58:25

Autore: jdipik -
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Roma

Manca comunque il 95% della popolazione che, se tutto quello che dite fosse vero, non ci vorrebbe poi molto a convincere di non votare omissis Hypno quello che dico io è vero. Lo scudo fiscale è legge. L'inizio di privatizazione dell'acqua è legge. La svendita di Alitalia è vera. L'Aquila ancora sotto le macerie sono un fatto documentato. La totale mancanza di provvedimenti sul lavoro, a parte le faccine e i tornelli, è evidente vista la curva della disoccupazione. Le troppe giornate in parlamento e al senato passate per le varie leggi per ripristinare l'immunità sono nelle agende. Queste sono cose reali, ce ne sono altre se vuoi continuo. A queste poi si potrebbero aggiungere tutta una serie di comportamenti che la seconda carica del paese dovrebbe risparmiarsi, ma non casco nel tranello di vedere poi solo qui i mali di uno schieramento aristocratico. Io poi qualche idea su come è composto il 46% degli elettori ce l'ho, ma al contrario di molti non credo che siano tutti deficenti (quelli in egual misura sono distribuiti un po' in tutti i movimenti). Anzi penso che molti siano anche in buonafede. Quello che invece mi preoccupa sono tutti quelli conniventi e che esultano alle misure sopra elencate. Io nel mio essere liberale e democratico non riesco a godere di questi atti o della mancanza di altre azioni.

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