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Sull'analisi del voto non posso non quotare uribe, unitamente alle sue considerazioni sulla lega, nel bene e nel male. A tal proposito, concordo anche con TINO, Maroni a me è un Ministro che piace, che fa fatti, è uno che "invidio" al centro destra, anche perchè uno dei pochi che agisce in autonomia da Berlusconi.
Allo stesso modo, però ricordo al buon TINO, che l'unico a riconoscere la sconfitta alle 22 del 29 marzo, è stato il tanto bistrattato Di Pietro, che candidamente ha riconosciuto che se da 9 a 2 per il centro sinistra si passa al 7 a 6, non ci sono conti statistici che tengono, la Destra e la Lega hanno vinto. Punto.
E le sconfitte, non hanno se e non hanno ma.
Occorre rimboccarsi le maniche e cambiare politica, e se il "nemico" ha mezzi (mediatici) superiori ai nostri, beh allora occorre cambiare metodo, distogliere la gente dalla tv e far capire che c***o si vuol fare per questo paese, per la propria regione, per la propria provincia o per la propria città.
Dico ciò, non nascondendo il profondo sconforto, perchè anche laddove si è voluto lanciare un tangibile segno di cambiamento, parlo della mia città (arzano), si è dovuto riscontrare l'indifferenza della gente, segno che la percezione della politica e del personaggio pubblico da parte della gente è cambiata, e noi (localmente ma anche a livello nazionale credo) non siamo più capaci di percepirla.
PS ciccio però renditi conto che la destra italiana attualmente è questa, così come la sinistra italiana non è più quella di Berlinguer.
Modificato da ocram78 il 31/03/2010 15:50:22
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