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Escozul - Forse una speranza concreta
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Escozul - Forse una speranza concreta

Autore: w_la_patatina -
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Argomento un pò pesantuccio di domenica sera, soprattutto prima del partitone Napoli - Sampdoria, però merita sicuro un'ampia valutazione. Alle iene, mercoledì scorso è andato in onda questo filmato -> http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/181352/golia-farmaco-antitumorale.html#tc-s1-c1- o1-p1 Ovviamente i nostri medici, vittime/alleate con il sempre più schifoso binomio politica/camorra del bel paese (non il formaggino ) non si scompongono sull'efficacia del farmaco e si lasciano andare in uno struggente: - "Lasciate stare i viaggi della speranza..." come a dire, dovete morire in Italia e subito... forse perché lo stato non vuole assistere le cure costose dei malati di cancro? O forse perché non vuole pagare le pensioni troppo a lungo... resta il fatto che ad ogni diamine di scoperta, c'è il super luminare italiano che dice che è una minchiata. E vabbé... Sinceramente, io dico alle persone affette da questo tipo di dramma, forse tra i più funesti al mondo, di non arrendersi alle cure italiane. Tra le cellule staminali in prova in Thailandia e questo farmaco Cubano, dico di provare... anche perché il farmaco è distribuito gratuitamente. Dovreste solo pagare il viaggio e vi scappa pure uno splendido viaggio nell'isola. Voi cari amici di FS, che ne pensate?

Autore: solv3ig -
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Canosa di Puglia

Escozul.. E' stato molto sensato l'intervento del secondo oncologo interpellato, che dice "non scopriremo mai la penicillina che curerà il tumore, tumore è una parola generica che racchiude al suo interno centinaia di malattie diverse tra loro.:" Io credo che l'effetto anti-tumorale sia tutto da dimostrare, sicuramente sarà un ottimo analgesico , quindi migliora la sintomatologia derivante dalla malattia e/o dagli effetti collaterali derivanti da chemio e radio.. Domanda: l'azienda cubana che lo distribuisce gratis è mossa solo da un alto senso filantropico? riuscirà a far fronte a richieste sempre crescenti? Possibile che le multinazionali non stiano cercando di estarre il principio attivo per poi metterlo in commercio? A Cuba la mortalità per tumore dovrebbe essere pari quasi a zero (almeno per prostata e mammella)? E' ancora presto per misurare i possibili effetti collaterali dovuti ad assunzione prolungata del medicamento? Qualcuno ricorda la "cura di Bella" che fu bocciata dalla medicina tradizionale? Di Bella ritenne di essere vittima di un complotto.. sarà così anche per l'Escozul? Cioè a qualcuno può far comodo non sconfiggere le malattie oncologiche? scusate tutte le mie perplessità ma credo siano legittime, credo molto negli approcci tradizionali ma anche le novità, se positive, sono ben accette.. certo.. il taxista cubano che prende l'escozul come acqua fresca pur stando bene, lo vedo eccessivo

Autore: jdipik_II -
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Roma

Pur non sapendo di medicina anche a me il discorso fatto dal secondo oncologo mi sembra più che veritiero. Riguardo al medicinale in questione, come altri metodi (ad esempio un certo tipo di tè di origine indiane) non so se ha proprietà antitumurali ma soprattutto ne ha di toniche e antiinfiammatorie. E se non sbaglio i medici nella trasmissione ne hanno convenuto. Ora gli effetti duri della chemio li conosciamo, quindi un rimedio che contrasti almeno quelli già sarebbe un bel passo avanti. Anche perchè proprio per lavorare al meglio la chemio ha bisogno di interagire con un corpo il più possibile sano. Ora questo principio non lo scoprono ne i cubani ne io, ma nei paesi occidentali lo si affronta quasi sempre con la chimica. Ammetto di essere di parte e di affidarmi quando possibile a cure derivate dalla naturopatia, ayurvedica, omeopatia, ecc. Ma il concetto è semplice e banale, basterebbe leggere il bugiardino dei farmaci più comuni (compresi quelli da banco), perchè ingerire un "veleno sintetico" che per farmi passare il mal di testa mi espone a rischi che vanno dall'acidità di stomaco alla morte??? Quindi un farmaco, indispensabile, che viene assemblato in laboratorio per contrastare le controindicazioni della chemio non sarà probabilmente più innocuo di un comune analgesico. Ora non è che gli occidentali siano più stupidi degli orientali (anche se ho dei dubbi), ma è pur vero che la casa farmaceutica X non potendo brevettare il veleno di scorpione non ha nessun interesse ad investire in posti dove non c'è un ritorno. Ed è qui che si spiega perchè è possibile che a Cuba si riesca a distribuire questo composto a chiunque e gratis. Nel 90% dei casi quando si compra un medicinale i soldi che noi spendiamo in farmacia non servono a coprire i costi di produzione che sono irrisori (e comunque inferiori alla mole di investimenti che fanno le aziende nel marketing diretto e indiretto), ma a generare il profitto derivante dallo sfruttamento monopolista di quel brevetto.

Autore: MaurizioCiccio -
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GameMaster

La cura di Di Bella fece registrare dei modesti successi, ma pur sempre migliori rispetto alle cure proposte dallo stato. Concordo con WLP quando dice che lo Stato non si cura dei malati di tumore, perchè da una parte i costi (con il sistema sanitario italiano) sarebbero alti, e dall'altra ci sono pensioni da pagare che gravano sul sistema previdenziale...... Io sono convinto che piu' che il farmaco l'effetto sia dato dall'effetto "placebo" dato dalla speranza di guarire, e ad essere sincero, non conta da cosa sia dato il sollievo/rimedio, l'importante è che ci sia...... Spero che chi decida che l'efficacia del farmaco sia nullla lo faccia a ragion veduta, se diversamente, gli auguro di ammalarsi della stessa malattia cui pensa non ci sia rimedio..... Scusate la durezza, ma dalle classi dirigenziali di alti livelli non mi aspetto decisioni filantropiche, ma solo decisione dettate da bilanci d'azienda o favori politici....

Autore: w_la_patatina -
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Infatti il secondo oncologo era svizzero, ha dato una visione chiara della patologia, senza però esser struggente e xenofobo sul nuovo farmaco (come l'oncologo italiano) Io credo che da un pò di anni esistano alcune cure per determinate specie di cancro, ma in Italia, è diventato impossibile curarsi, basti pensare alle disgustose storie di partorienti che hanno perso la vita, chi l'utero, chi il feto, nell'ultimo periodo estivo. Ormai sembra un mondo, non votato più ai bisogni dell'umanità, ma a quelli dei singoli, coinvolti sempre più alla funesta lotta per accaparrarsi tutte le risorse del pianeta. Mi chiedo questo: a scuola, in almeno 13 anni di istruzione, abbiam studiato sui libri di storia, come l'umanità sia passata dall'esser scimmiotica alle invenzioni più complesse... come la volontà di popoli castigati, abbia indotto alla costituzione delle più sanguinarie guerre, alla ricerca della libertà e dei diritti... Tutto questo perché? Per portarci nel nuovo millennio, tutti presi a far soldi, dimenticando la capacità di sognare? Che conta più al mondo adesso? Quanti anni ci separano dallo sfracello finale? Più di 10.000 anni di storia tra guerre ed evoluzioni, per arrivare a cosa? Il mondo mi sembra saturo.

Autore: solv3ig -
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Canosa di Puglia

@Maurizio: anch'io ho pensato all'effetto placebo però credo sia minimo: capisco il placebo per chi prende l'aspirina per il mal di testa e dopo nemmeno due minuti si sente già meglio, però sulle patologie tumorali credo che l'effetto sia di minor portata a causa dell'importanza della malattia stessa. Quindi sarei portato a pensare che questi benefici siano effettivi e non solo psicologici. @WLP: sei arrivato ad una conclusione più generale, sui massimi sistemi insomma , hai ragione però; tieni conto che noi società occidentali corriamo e ci dimeniamo per la brama di successo , danaro e quantaltro; abbiamo raggiunto traguardi importanti ma allo stesso tempo siamo pronti ad accoltellarci a vicenda, siamo sempre in attività, non ci fermiamo mai, non ci spaventa niente e nessuno, ci affanniamo per raggiungere i nostri scopi.. Ed i farmaci più venduti in Occidente quali sono? Ansiolitici e tranquillanti Ci deve essere un controsenso..

Autore: MaurizioCiccio -
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GameMaster

Solv3ig non dico che tu non abbia ragione ma credo che anche io non abbia torto. Se dico questo è perchè ho avuto (purtroppo) un caso di questa terribile malattia in casa e proprio perchè ero "disintegrato" da questa disgrazia mi sono messo a leggere molto (non che sia servito) su queste malattie. Iniziamo col dire che le forme di cancor e tumorali sono molteplici (ne esistono diversi tipi) e l'approciio al tentativo di cura è diverso ed è dovuto al fatto che questa malattia attacchi organi o tessuti. Leggi quanto di seguito così ti farai un'idea di quello che dico. Osannato dai malati, osteggiato dall’Ordine dei Medici, il dottor Hamer colleziona lauree ad honorem in medicina in certi Paesi, e processi in altri oltre a riempire le cronache dei quotidiani di mezza Europa con le sue vicende. Oncologo e ricercatore, basta il suo nome perché nel mondo della Sanità si assista a una levata di scudi… ma le sue casistiche di guarigione delle malattie degenerative sono impressionanti, tali da far vacillare l’edificio della medicina ufficiale… E il dubbio di molti è che il suo sistema sia così osteggiato proprio perché urta gli interessi delle Holding farmaceutiche… Come può essere che una grave malattia come il cancro sia il tentativo del cervello di riparare (e quindi di guarire) un trauma subito? E che basti individuare il trauma e ‘disfarlo’ perché il cervello receda dalla sua azione ‘riparatrice’, arrestando quindi la proliferazione delle cellule cancerose? E come possiamo individuare rapidamente questo trauma? Leggi qui sotto la storia di questo dottore tedesco che si è messo contro le lobby farmaceutiche: Il dr. R. G. HAMER (medico tedesco) e' stato Finalmente LIBERATO dalla prigione (Gennaio 2006) !!! Era stato incarcerato, per diversi anni, perche' curava i malati di cancro NON secondo il protocollo dei Produttori di farmaci Biografia del dott. HAMER - vedi: La Nuova medicina Gerrmanica Il dott. med. Ryke Geer Hamer nacque nel 1935 in Germania. A 18 anni conseguì la maturità ed iniziò gli studi di medicina e teologia all'università di Tubinger. A 24 anni superò l'esame di stato a Marbug e dopo aver praticato due anni in qualità d'assistente e conseguito il dottorato, ricevette nel 1961 l'abilitazione a praticare come medico. Seguirono diversi anni d'intensa attività nelle cliniche universitarie di Tubinger e Heidelberg. Nel 1972 conseguì la specializzazione in medicina interna e iniziò ad occuparsi quale primario in ginecologia di molti malati di cancro. Parallelamente coltivava un hobby molto particolare: quello dell'inventore. A lui si devono l'invenzione dello scalpello a taglio atraumatico utilizzato in chirurgia plastica, con lama 20 volte più sottile di quella di un rasoio, della sega speciale per ossa utilizzato in chirurgia plastica, del lettino da massaggio che si adatta automaticamente alla forma del corpo, come pure di un apparecchio per la transcutanea del siero. Nel 1976 il dott. Hamer, con la moglie ed i suoi quattro figli, volle ritirarsi in Italia, per curare gratuitamente i malati nei quartieri più poveri, dal momento che i brevetti depositati delle sue invenzioni gli permettevano un reddito sufficiente. Il 18 agosto 1978, alle tre del mattino il principe Vittorio Emanuele di Savoia, improvvisamente impazzito, sparò nel pressi dell'isola Cavallo al figlio del dott. Hamer, Dirk, che stava dormendo in barca. Per più di tre mesi Dirk lottò tra la vita e la morte e alla fine il 7 dicembre morì. Questa perdita inaspettata cambiò la vita del dott. Hamer e della sua famiglia. Poco dopo la morte di suo figlio infatti si ammalò di cancro ai testicoli. Lavorando come primario in ginecologia nella clinica oncologica universitaria di Monaco, gli venne il dubbio che la sua malattia potesse essere in rapporto allo choc della morte di suo figlio e quindi che il suo tumore al testicolo non fosse scaturito da una "cellula impazzita", ma dovesse essere in relazione al cervello. Chiese ai suoi pazienti se anch'essi avessero vissuto un avvenimento terribile e scoprì che tutti, in effetti, avevano subito un evento traumatico prima di ammalarsi. Nell'ottobre 1981, quando volle portare la sua scoperta ad una conferenza medica, il dott. Hamer fu richiamato dal direttore della clinica e posto davanti alla scelta di negare le sue scoperte o di lasciare la clinica. Non potendo certo rinnegare i dati da lui raccolti e verificati, conscio dell'immenso potenziale di beneficio per tutti i pazienti contenuto nelle sue scoperte, decide, suo malgrado di lasciare la clinica. Prima di partire riuscì a raccogliere i dati di tutti i suoi pazienti affetti da cancro ed i relativi risultati. Egli presentò quindi la sua ricerca all'università di Tubingen e Heidelberg, dove insegnava da diversi anni, allo scopo di verificare la fondatezza delle sue scoperte a livello universitario. Pochi mesi dopo i decani dell'università respinsero in circostanze misteriose le sue teorie sulla correlazione tra cancro e psiche, senza nemmeno verificarne l'esattezza. Incurante delle opposizioni nazionale ed internazionali, degli attentati alla sua vita, dei 67 tentativi d'internamento psichiatrico forzato e alle campagne mediatiche calunniatrici, il dott. Hamer, dal canto suo, ha continuato l'assidua ricerca e verifica delle leggi biologiche da lui scoperte, indagato su più di 30mila pazienti e verificato in ogni caso l'esatta corrispondenza e fondatezza delle sue scoperte. Infine, il 11 settembre 1998, presso l'istituto oncologico S. Elisabetta a Bratislava e il dipartimento oncologico di Tornava si è proceduto alla verifica delle cinque leggi biologiche della Nuova Medicina a livello universitario, trovandole perfettamente confermate. Successivamente gli e' stato rilasciato un'Attestato ufficiale da parte dell'Istituto dell'avvenuta verifica scientifica a livello universitario, delle cinque Leggi della Nuova Medicina del dottor Hamer. Minaccia di morte Il 15 maggio 2001 il dott. Hamer ha fatto pubblicamente un'accusa formale della sua persecuzione affermando che la comunità massonica Giudea vuole assassinarlo. A quanto pare tale confraternita da oltre quarant'anni utilizza come metodo terapeutico e/o preventivo i principi cardine della Nuova Medicina (di Hamer) e appunto la diffusione incondizionata di tale teoria medica rivoluzionaria metterebbe a rischio la "sopravvivenza" della comunità stessa. Condanna a cinque anni di carcere Il 5 ottobre 2001 il dott. Hamer è stato giudicato in appello, colpevole di "abuso della professione medica" da un giudice del tribunale francese, e condannato a cinque anni di carcere. Successivamente e' stato arrestato con il bene placet delle autorita' spagnole, estradato e portato a Besancon in un carcere di sicurezza in Francia, perche' accusato di diffondere teorie pericolose, impedito di ricevere i suo avvocato ne' i parenti.... ......peggio di un terrorista..... (NdR: fa una tremenda paura alla classe - lobby - medica....che perde credibilita' e pazienti da sfruttare.....senza guarirli....) Nel 2006 Hamer e' ancora in prigione e la persecuzione della dittatura sanitaria continua...! Attualmente è libero ed ha registrato un video in cui il risponde a 10 domande sulla NMG nell’attuale situazione politica mondiale. Se lo trovo lo posto.

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