|
|
L'altra sera ero a cena con un archeolgo d'eccezione a cui è stata rivolta una domanda su questo disastro.
Problemi principali:
-sito di scavi molto vecchio, uno dei primi in Italia.
-strutture deboli, sono case di gente comune, non palazzi di marmo.
-mancanza di coperture. I tetti non vengono fatti perchè i puristi si risentono ma così il degrado è molto più veloce per gli edifici più esposti alle intemperie.
-custodi, sono una marea, pensano solo alle mance, poco a custodiere, per la maggior parte sonpo inutili. Mancano invece dei tecnici, agronomi, architetti, muratori.
-sistema che si mantiene da solo, senza fondi dello stato. Un vantaggio ma anche uno svantaggio perchè lo stato tende a disinteressarsi della cosa.
p.s. L'archeologo era Valerio massimo Manfredi
|