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Saro' lieto di vedere
"un'altra trasmissione di destra sui canali di destra "
che ponga gli stessi spunti di riflessione e che parli di diritti e libertà.
Stra-quoto
E infatti non capisco questo scambio di ruoli tra una presunta sinistra autoritaria con una destra liberale.
Per capirci.
Il sig. B è riuscito, unico in Italia e forse al mondo, a farsi dare 3 licenze tv sostenendo la libertà della plurità di informazione (e spettacolo, e cultura, e ecc).
E' sceso in politica per evitare uno statalismo castrante.
Chiama il suoi movimenti Polo della libertà, Casa della libertà e Popolo della libertà.
Eppure sono anni che maneggia la forbice della censura (preventiva o punitiva) verso ogni piccolo o grande ostacolo che si ritrova.
Si rifiuta di cedere la terza licenza Tv dopo che tutti i tribunali europei, sempre per amor di pluralismo, avevano accertato l'anomalia italiana.
Fior di giornalisti o vengono fatti sparire o vengono messi nella condizione di andar via.
Trasmissioni televisive vengono boicottate, osteggiate e minacciate (quando non si riesce a chiuderle) nonostante il loro seguito.
Consiglia di non comprare più i giornali, o almeno quelli contrari.
Cerca di evitare che sugli stessi vengano divulgate informazioni giudiziarie scomode.
E poi ci sono tutte quelle azioni per limitare giudici, magistrati, ecc ecc ecc.
Caccia il cofondatore del partito perchè non doveva proporre alternative alla sua linea.
E continuiamo a chiamarla LIBERTA'???
Modificato da jdipik il 14/11/2010 03:10:23
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