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E' un programma politico?
No.
E' culturale, anche se in effetti la politica è trattata.
Ma qui il problema non è tanto degli autori che saranno pure di parte (manovrati mi sembra eccessivo visto che a sx menti così acute non le vedo), ma è che la politica oggi si occupa di tutto (e spesso a sproposito). Vedi il caso Calderoli-Ferrari.
Quindi se il tema di un programma non lo fondi su cucina, seni o sederi, o sul caso di cronaca del momento, per qualsiasi altro tema un politico avrà già detto o dirà presto la sua. E mi ripeto spesso a sproposito.
Per il caso lega-mafia mi viene da pensare come in tutta la I repubblica siano rarissimi gli indizii di connivenza tra i politici e i mafiosi, sospetti, dicerie, qualche provina forse ma niente più.
Di questi invece, trasversalmente, ogni tanto spunta una foto, un'intercettazione (i pizzini saranno passati di moda), un passaggio di denaro, ecc ecc ecc
La cosa che mi preoccupa è che o sono imbranati (e da questi siamo governati) o sono talmente sicuri di loro da non temere nulla (e da questi siamo governati).
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