Raccolta differenziata? mmm......

si rob non capisco perchè non compare l'articolo, lo incollo io: Termovalorizzatore di Acerra scatta l'indagine sulle emissioni Repubblica — 08 ottobre 2010 pagina 2 sezione: NAPOLI LA PROCURA di Napoli ha aperto un'inchiesta sul termovalorizzatore di Acerra. Il procuratore Giovandomenico Lepore e i pm Federico Bisceglia e Maurizio De Marco hanno delegato i carabinieri del Noe a eseguire verifiche sull'impianto, accertando in particolare se le sue caratteristiche corrispondano a quelle del bando di gara, sulle emissioni, sulla qualità e la quantità dei rifiuti bruciati. La competenza territoriale su Acerra non è della Procura di Napoli, ma in questo caso si è fatto riferimento alla norma sulla Procura regionale contenuta nel "decreto Berlusconi" del 2008. L'inchiesta infatti è stata avviata dopo due denunce - una del Comitato civico per Acerra, l'altra dell'ex senatore di Rifondazione Tommaso Sodano - protocollate nel 2009, quando esisteva ancora la "superprocura", e finora mai esaminate. Il sindaco di Acerra Tommaso Esposito ha chiesto di essere ricevuto lunedì dal procuratore di Nola, Paolo Mancuso per sapere come stanno le cose. «Queste notizie - dice il primo cittadino - gettano allarme e preoccupazione. Una volta che saranno verificate, adotteremo tutte le misure necessarie, sapendo bene che l'intera area dell'inceneritore è considerata sito strategico nazionale e per questo tenuta sotto stretto controllo anche dalle autorità militari. Io sono stato ricevuto- prosegue il sindaco Esposito - mercoledì mattina dalla struttura del commissariato per l'emergenza rifiuti a Roma e mi hanno dato dati che sono tranquillizzanti. Nonostante questo farò partire l'osservatorio ambientale del Comune, affinché i nostri esperti possano verificare la concordanza delle notizie e darci la possibilità di agire con senso di responsabilità». L'inceneritore sta funzionando ad una linea, le altre due sono ferme da mesi. «Ci hanno illustrato un piano di manutenzione dell'impianto - continua il sindaco - che andrà in vigore dopo il mese di giugno 2011. Il Comune ha chiesto tutte le garanzie dell'Aia, Autorizzazione integrata ambientale, prescrizioni complete tra cui il monitoraggio continuo del mercurio, ma allo stato attuale questo impianto non è ancora attivato e sarà pronto alla fine del 2010». Nelle scorse settimane Sodano era già stato ascoltato dai pm, ai quali aveva fornito chiarimenti sulla denuncia del giugno 2009. Oggi consegnerà un dossier per integrare le presunte carenze già segnalate allora. «È curioso che la denuncia sia rimasta nel cassetto per un anno - commenta Sodano - il primo giugno avevo fatto la richiesta di sequestro dell'impianto perché non erano rispettate le prescrizioni». La prossima settimana, intanto, il procuratore Lepore e i pm Giuseppe Novielloe Paolo Sirleo, titolari delle tre inchieste napoletane sui presunti illeciti nello smaltimento dei rifiuti e nei collaudi degli impianti per la produzione di cdr, saranno ascoltati dalla commissione bicamerale sul ciclo dei rifiuti. Il termovalorizzatore non funziona a pieno regime, in questo momento è attiva solo una delle tre linee di lavoro, la prima. La linea 2, ferma dal 7 settembre, dovrebbe riprendere per fine ottobre, per la 3 invece, ferma dal 17 agosto, appuntamento al 20 dicembre. Anche la1è stata ferma fra maggioe luglio. L'impianto, costruito dalla Fibe, è passato alla A2A di Brescia che qui è diventata "Partenope 2" e nel 2012 dovrebbe essere acquistato dalla Regione o preso in carico dal governo stesso. Sodano insiste. Nd, dati non disponibili, è la sigla che ricorre sul sito ufficiale dell'Arpac nelle rilevazioni quotidiane sull'attività del termovalorizzatore di Acerra. Sigla inquietante se ripetuta troppe volte nel corso di un anno. L'impianto, che sulla carta ha liberato almeno in parte Napoli dall'incubo della spazzatura, funziona? Che cosa esce dal camino? Ora toccherà alla magistratura scoprirlo. - PATRIZIA CAPUA Blog di Beppe grillo Blog di Beppe grillo 2 WWF Aversa Ordine medici e Brianza

Modificato da the power il 17/11/2010 12:53:47

Buttano tutto in uno? Anche nella mia città è obbligatoria... Gli spazzini hanno detto che possiamo buttare tutto nella non differenziata e... bye bye! Nel mio quartiere fanno così infatti!

divertente poi vedere cosa ci mettono a svuotare qualche secchio... non ne costruiscono più in europa? sicuro pow? giubiasco, agosto 2009, a pochissimi km da casa mia: viaggia che é una bellezza, tant'é che si parlava di ridurre le tasse sul sacco. alle cose bisogna stargli dietro e soprattutto ci vogliono meno sedie da scaldare e più persone d'azione. questo lo vedrete ovunque nella vostra vita, politica, lavoro, società sportive.. quando ci son troppe teste quadre (quadro inteso come dirigente) di mezzo non si conclude mai una cippa!

Entro in tema inceneritori solo di striscio essendo informato il giusto. A Modena c'è (ha accolto anche rifiuti campani al tempo dell'emergenza precedente con gli esponenti della lega locale a tentare di bloccare i camion, va beh). Da quando c'è, l'incidenza di malattie e respiratorie tumori sulla popolazione è aumentata di qualche punto percentuale (non so di preciso, ma qualcosa sì). La raccolta differenziata nei comuni della provincia Modenese va molto bene con ottime percentuali, ma pure qui gira la voce che poi mettano tutto insieme una volta arrivata a destinazione (voce di corridoio, da un mio collega operatore che è stato a fare le riprese, ma di cui mi fido fino a un certo punto). Infine la mia esperienza personale, c'è un'isola ecologica vicino casa mia dove si portano rifiuti ingombranti o cose da riciclare di tipo particolare (come legno o batterie esauste). Mi sono recato lì alcune volte e ogni volta ne ho ricavato una sensazione sgradevole. Arrivavo con il mio bel rifiuto particolare e l'addetto mi diceva: metta tutto in quel cassone là. Cioè rifiuti ingombranti non riciclabili. Possibile che nemmeno una volta avessi qualcosa da collocare diversamente? Forse ero condizionato dalle parole del mio collega, ma l'idea che alla fine torni tutto in un mucchio unico mi è venuta. Riciclare è giusto e sacrosanto, ma è anche un business, (o almeno lo era fino a poco tempo fa sotto forma di contributi europei, non so se lo sia ancora adesso), non vorrei che come al solito in Italia si badasse sempre e solo all'introito e mai alla salute dei cittadini. Quindi mi becco la grana, ma poi brucio tutto senza stare a distinguere ciò che va bruciato da ciò che va recuperato. Per la cronaca è Hera che a Modena gestisce i rifiuti.

Modificato da uribe il 18/11/2010 00:11:57

Dalle mie parti fortunatamente sono stati raccolti quasi tutti i rifiuti... Ieri mi sono meravigliato vedendo Via Foria quasi libera

Un tunnel senza fine... ma poi gli inceneritori dove li potrebbero mettere? Ovunque ci sono bambini e mamme!

Tino in europa stanno chiudendo gli inceneritori, la francia che ne ha più di 100, vedrai quanti ne chiuderà, lo stesso vale per la Germania. Ciò non vuol dire che in tutta Europa li stanno chiudendo, c'è sempre qualche emerita testa di beep che fa cose sull salute degli altri. Uribe voi dalle vostre parti potete documentare la cosa, in quanto probabilmente avete un registro tumori, qua non esiste questo registro, che dovrebbe esistere invece, come mai non si parla neanche di farlo? Ringraziando Dio c'è qualcuno che parla per esperienza diretta. Uribe confermia nche ilf atto che la raccolta differenziata, dove ci stanno gli inceneritori è solo un illusione, fare la raccolta differenziata dove c'è un inceneritore significa togliere combustibile al forno. Poi le ceneri che produce l'inceneritore sono altamente tossiche, che vanno piazzate sempre nelle discariche. Vi invito a vedere l'ultimo link che ho postato nel messaggio precedente, chi parla è un medico, sentite cosa dice sugli inceneritori. Tino il principio fisico è Nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si trasforma! I rifiuti bruciati, da solidi si trasformano in polveri, questa è fisica, non una pensata gloriosa di qualche dirigente. Poi ti sei mai chiesto perchè vogliono farti risparmiare sulla tassa per i rifiuti, in presenza di un inceneritore? Semplice comprano la tua salute, perchè nessuna regala niente, sopratutto se tutto funzionasse correttamente, perchè si fa risparmiar ealle zone limitrofe all'inceneritore? Mistero della fede... Trattamento Meccanico a freddo Questa è l'alternativa, ma non la si vuoel applicare, perchè come dice urbie qualcuno pensa prima ai soldi e poi alla salute...

Vi chiedo solo 5 minuti per leggere questi due link che posto, credo sia importante conoscere le cose reali: Blog di Beppe Grillo, questione riso scotti energia Powerpoint che mette a confronto Inceneritori, Trattamenti meccanici a freddo e raccolta differenziata, guardate anche in termini di energia chi realmente fa guadaganre alla collettività!!