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Il tuo ragionamento è giustissimo jid, in effetti io nell'aprire il post parlo di una delle cause.
Se ricordi, infatti, nell'intervento saviano precisa come nel 1989 la camorra, la politica e gli imprenditori si siano seduti ad un tavolo in cui si è deciso che l'Eco, dovesse diventare un affare per la malavita, per le imprese e per la politica. Come?
La mafia faceva "sparire" i rifiuti speciali a prezzi più bassi, le imprese ci guadagnavano in due modi, facendo la raccolta e quelle del nord sversando i rifiuti industriali a prezzi modicissimi. La politica? beh la politica ha creato "nuovi posti di lavoro" che sono serviti ad alimentare il clientelismo. Per politica, ovviamente, si intende destra e sinistra, non solo perchè al governo della regione dal 1989 ad oggi si sono susseguiti presidenti di entrambe gli schieramenti politici, ma anche perchè a livello provinciale e comunale i colori politici sono dei più vari.
Prendete cosentino, ad esempio, pur non governando la regione, controllava tutta l'area della provincia di caserta (del centrodestra) e dei comuni della stessa, ovvio che nei consorzi di bacino CE1, CE2, CE3 e CE4, oggi scomparsi ed uniti in un unico consorzio per napoli e caserta, vi fossero tutti suoi "elettori" (l'inchiesta dimostra ciò).
E tanti sono gli esempi inversi che dimostrano come il potere del Bassolindo si sia fortificato proprio mediante questi voti di scambio e "accordi" con la malavita di turno...
Risultato è che oggi siamo alla frutta, nel 1989 si sono venduti il nostro futuro quei bastardi, non preoccupandosi di ucciderci tutti, anche attraverso l'inquinamento delle faldo acquifere...tanto loro bevono acqua minerale!
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