|
|
Capisco la battuta ma non credo che in carcere si passi il giorno davanti ad una TV al plasma.
Il problema della giustizia purtroppo parte dai politici ma arriva all'ultimo degli inservienti a tempo determinato.
Purtroppo in Italia abbiamo una coscienza pubblica che fa schifo. Io da ex piccolo imprenditore/commerciante metto sullo stesso piano il luogo comune che mi debba ritrarre come un ladro patentato con i dipendenti statali che non fanno una mazza.
Sono entrambi luoghi comuni, ma hanno comunque un fondo di verità.
Oggi si da la colpa della lentezza dell'intero sistema giudiziario ai continui tagli di fondi.
Ma la realtà è che il grosso debito di cause si è accumulato quando per fare una fotocopia venivano assunti 4 uscieri, 2 impiegati e un autista. Poi comunque la fotocopia non veniva fatta ma quella è un'altra storia.
Il non risolvere questi problemi (come anche negli altri settori quali la scuola, il lavoro, ecc) secondo me non è provocato da incapacità ma da un disegno talmente assurdo di cui neghiamo l'esistenza perchè non vogliamo crederci.
Ma il non volerlo vedere non ne cancella un'esistenza sempre meno celata. Almeno una volta avevamo il dubbio a farci tirare avanti.
Purtroppo siamo un popolo e un territorio condannato ad essere stuprato per molto tempo ancora. Poi c'è chi se ne va, chi rimane e si "adegua" e chi semplicemente fa la fila in farmacia per comprare l'ennesimo tubetto di vasellina.
Ci sarebbe pure qualcuno che vorrebbe cambiare le cose, e ci prova, ma siamo tutti così malati che è impossibile alla lunga non esserne contagiato. Per gli altri c'è sempre il C4 o la sempre mitica lupara (bianca, verde, gialla, rossa, nera, blu, ecc).
|