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Ma perchè come si affronterebbero questi problemi?
Andando in Svizzera?
Facendo lotta armata per le strade?
Acquistando una cassa di vasellina?
Votando con preparazione e coscienza?
Non votando?
A me sembra che possibilità chiare tu non le proponga e ti limiti a bocciare chi in una sorta d'angoscia sentendosi schiacciato da cose più grandi invece di morire in silenziosa dignità cerca nel proprio piccolo di ribellarsi. Possibilmente in maniera democratica, con la circolazione delle idee ad esempio che possono piacere o meno ma che in ogni caso stimolano il senso e anche i gusto dell'esercizio della critica.
Riguardo invece al discorso della fiducia dopo tutto quello che è uscito, ed è stato accertato, che c'è di male a consigliare di non consegnare scheda bianca?
Primo, a parte il giorno dopo le elezioni il dato delle schede bianche o nulle non fa paura a nessuno. Anzi si abbassa il numero dei voti necessari da comprare alla prossima tornata elettorale per ottenere la maggioranza
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Secondo, non votare o annullare la propria scheda quando c'erano 1000 partiti poteva pure avere senso. Con il proporzionale un governo si doveva comunque mettere su e i partiti più piccoli, solitamente con un elettorato più fedele, avrebbero fatto sentire di più il loro peso.
Con i due poli però e con questo sistema si consegna la guida di 60 milioni di italiani a chi ne riesce a mettere su solo 17 milioni. E se aumenteranno le schede bianche, quelle annullate e l'astinenza al prossimo governo ne basteranno solo 15, poi 13 ecc ecc ecc.
Visto che non è un referendum, che viene annullato per mancanza di quorum, suggerisci di lasciare il destino di tutti in mano ad una casta sempre più elitaria. A sto punto restauriamo la monarchia che tanto bene ha fatto a questo paese.
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