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Ma il problema è un altro.
Il calcio dagli anni '80 è sempre diventato di più un prodotto ben definito, quindi si è spogliato di tutte quelle velleità romantiche per entrare nel mondo del business.
Però, forse mi ricordo male io, l'introduzione delle pay X view sarebbe dovuta servire per offrire PIU' calcio. Ad esempio le partite del campionato non era possibile vederle (a parte un tempo di una partita verso le 19 su Rai 2 in registrata).
Anche per le coppe, per l'affollamento del mercoledì, molti tifosi dovevano vedersi la partita preferita in differita. Con la pay x view si era creata la possibilità di vedersi la partita che si preferiva in diretta.
Ma qui invece, con il tempo, hanno fatto sparire ogni traccia del calcio in TV. Pure molte amichevoli estive sono ormai tolte alla libera fruizione.
Quindi si era partiti per ampliare l'offerta mentre oggi è diventto a pagamento ciò che prima non lo era.
Ma come se non bastasse non basta fare un abbonamento ma ne devi fare diversi: se hai il satellite non vedi la uefa, se hai mediaset non vedi l'ex-dahlia e viceversa.
Non voglio fare paragoni forzati ma la stessa cosa è successa con le strisce blu, le ztl, gli eco pass. Tutti questi provvedimenti erano stati creati per aiutare a risolvere i problemi legati al traffico. Ma a Roma non è cambiato nulla (a parte avere sempre meno soldi in tasca a fine mese, ma questa è un'altra storia). E perchè dovrei pensare che con l'acqua andrà diversamente? Ma non andiamo OT!
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