You are using an outdated browser. For a faster, safer browsing experience, upgrade for free today.
Il 12 giugno a votare
Utenti online sul forum: nessun utente è sul forum.

Il 12 giugno a votare

Autore: Abdhul -
contatta
RD
GameMaster

il fatto aldy é che come la mettiamo la mettiamo, ci sarà sempre chi rema da na parte e chi da n'altra, non potremo mai sapere chi fa il furbo. é come se ocram dice che é venuto a casa tua a mangiare gli spaghetti e facevamo cacare, poi sento lorca e invece dice che erano buonissimi. fintanto non sarò io ad assaggiarli... come faccio a credere a l'uno o all'altro? a proposito, quand'é che offri? p.s.Xocram: svizzero tua sorella!

Modificato da TINO il 03/31/2011 21:17:58

Autore: MaurizioCiccio -
contatta
GameMaster

Si rimane attanagliati ad ascoltare questo servizio delle IENE che analizza i possibili scenari catastrofici di UN PROBLEMA CHE ESISTE GIA' IN ITALIA, frutto delle centrali nucleari in funzione prima della loro chiusura nell'86 ... Ascoltate e riflettete .....

Autore: jdipik -
contatta
Roma

Tino, la questione è leggermente diversa rispetto a quella che prima veniva posta come una scelta politica e ora di gusti. Ci sono questioni tecniche aperte non in un Italia caciarona ma a livello mondiale. Ne tiro fuori una per evitare di rifare l'elenco, la gestione delle scorie. Ad esempio in Giappone molti dei pericoli di inquinamento radioattivo provengono dal materiale "esausto" stoccato all'esterno dei reattori. Quel materiale si trova lì in attesa di essere spedito in Francia per essere "rigenerato" e di conseguenza riutilizzato. Ora se sommiamo tutti i rischi, diretti indiretti probabili improbabili, nell'utilizzo di questa tecnologia quello che viene fuori non può essere liquidato come una scelta di "moda", "gusto" o "politica". Semmai il tutto semplicisticamente potrebbe ridursi a chi accetta dei rischi per conservare o aumentare i propri privilegi e chi no. L'unica differenza rispetto a chi magari sceglie un lavoro pericoloso ben remunerato rispetto a chi preferisce un'attività più tranquilla è che la scelta (o meglio la non scelta visto che si è fatto di tutto politicamente per non raggiungere il quorum) di pochi influenzerà il futuro di tutti.

Autore: Abdhul -
contatta
RD
GameMaster

jdi... la scelta dei gusti era riferita alla questione se le energie rinnovabili sono in grado di sopperire a tutte quelle generate con il nucleare. non bastano alcuni esempi isolati per poter tirare conclusioni a livello mondiale, perché non scordiamoci anche le altre fonti inquinanti che oggi vengono ancora usate in gran quantità e che ti fanno già stare male oggi, senza bisogno di pensare al domani...

Autore: jdipik -
contatta
Roma

le energie rinnovabili sono in grado di sopperire a tutte quelle generate con il nucleare Beh in Italia sarebbe facile visto che non essendoci centrali nucleari non c'è bisogno di provvedere ad un cambio di tecnologia e grossi investimenti per sopperire alla minore energia prodotta come ad esempio succederà alla Germania. Ora la mia domanda, da ignorante, è: considerando inefficienza degli attuali metodi di produzione dell'energia "verde", considerando i problemi all'utilizzo dei combustibili fossili, può essere il nucleare la risposta? Sempre da ignorante secondo me l'unica strada oggi percorribile è l'efficienza energetica delle aziende soprattutto ma anche degli edifici pubblici e privati. Non vorrei passare per quello che punta il dito sul governo ma è loro la responsabilità e l'onere di fare leggi ben precise, forse poco simpatiche, per far si che questo si realizzi. E non mi riferisco all'utilizzo a cavolo dello strumento degli incentivi, specie quando questi sono nella forma consueta di distribuire denaro pubblico, ma una seria pianificazione politica. Faccio un esempio terra terra. Quando oggi vendi casa in Italia devi produrre il certificato energetico della casa. Tradotto in maniera semplice significa pagare un tecnico qualificato e abilitato che ti da un voto, e la cosa rimane fine se stessa. Allora visto che siamo nella patria del mattone perchè non legare questo a sconti e/o agevolazioni per l'acquisto/vendita dell'immobile? In questo modo chi vende e solitamente fa una ristrutturazione di facciata avrebbe più interesse a rendere la proprietà più appetibile con un piccolo sforzo. Chi compra, oltre a sapere che risparmierà sulla bolletta fin da subito, potrebbe migliorarne ulteriormente l'efficienza risparmiando nell'immediato ancora di più e in futuro avere vantaggi sulla vendita.

Modificato da jdipik il 04/01/2011 09:05:33

Ultimi risultati
chiudi