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referendum...
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referendum...

Autore: lorcavenere -
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oggi mi sono documentato per poter decidere bene come votare. premesso che i quesiti 3 e 4 su nucleare e legittimo impedimento mi paiono molto chiari (voterò no e si), non c'ho capito una ceppa sui primi due. dovrò approfondire... voi, tifo politico a parte ed anzi andrebbe messo sempre da parte in questi casi, che idea vi siete fatti?

Autore: w_la_patatina -
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Se ho interpretato bene le poche indicazioni fornite, indicando si, vengono abrogati i nuovi testi di legge pertanto resta invariata la legislazione attuale. Io voto SI ai due riguardo l'acqua e la giustizia, ma NO al nucleare, che chiarisco vuol significare un'approvazione al ritorno dell'atomo. Vorrei sensibilizzare sul 4° quesito, la giustizia: propone l'abrogazione di norme in materia di legittimo impedimento del presidente del consiglio e dei ministri a comparire in udienza penale. Ciò vuol dire che a botta di assenze, pian piano decorrono i termini per la condanna, quindi un nuovo escabotage per restare "puliti"... ragazzi non lasciamo inattata questa ridicola legge.

Autore: kingz -
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GameMaster

Sai bene Lorca che su tanti punti non ci troviamo ma io ti dico la mia poi altri diranno la loro. Mi trovo d'accordo con te sul fatto che dovrebbe essere apartitica una scelta su questi temi cosi' importanti. E' vero pero' che chi ha fatto le leggi che si dovrebbero abrogare e' ancora al governo .. Credo piu' semplicemente che io , se lo schieramento che ho votato avesse fatto una legge vergognosa che mette a rischio la mia salute e i miei diritti, potrei pure decidere di difendere me stesso . Al dila' degli schieramenti. Entro il 31 dicembre di quest'anno i comuni dovranno cedere ai privati la gestione delle reti idriche. Questo vuol dire che l'acqua arrivera' nelle case e dove serve su "tubi" gestiti da privati. Col primo quesito sull'acqua si vuole abrogare la legge che porti in mano ai privati e quindi ai grandi capitali , delle lobby, un bene fondamentale per soppravvire. I sostenitori del NO dicono che l'acqua e' comunque pubblica e che privatizzare i "binari" serve a poter fare quegli investimenti che altrimenti lo stato , che non ha i soldi, non potrebbe fare. Col secondo quesito in sostanza si vuole abrogare la norma che garaantisce per un bene primario per l'uomo "l'adeguatezza della remunerazione del capitale investito". Chi mette NO da ragione dicendo che e' giusto che un privato che investe abbia un ritorno economico . Per me e per chi mette SI' l'acqua e' un bene che va garantito ad un prezzo accessibile a tutti e le reti devono essere in mano pubblica . Questo perche' se un privato decide di fare investimenti poi c'e' da stabilire l'entita' dell'adeguatezza, l'efficacia del capitale investito , l'effettiva esistenza dello stesso capitale... In sostanza un MONOPOLIO NATURALE porta chi lo detiene a fare soldi a palate se non c'e' uno scopo pubblico. Privatizzare non vuol dire risparmiare, Siamo in Italia e sappiamo benissimo tutti che se lobby, poteri forti, mafia... possono mettere le mani nelle tasche della gente non si fanno scrupoli,. Per me non e' solo un conto puramente economico . E' per principio che uno stato deve garantire accesso all'acqua e mantenerne il controllo. Salviamo almeno questo dalla speculazione . VOTO SI'.

Modificato da kingz il 06/03/2011 01:29:09

Autore: jdipik -
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Roma

Riguardo ai referendum sull'acqua non troppo tra le righe si vuol far passare il concetto gestione pubblica = male e gestione privata = bene. Questo partendo dal presupposto che quando i gestori di quello o quell'altro servizio sono a nomina pubblica il disastro, soprattutto finanziario, è certo. Ora facendo finta che in Italia nessun grande imprenditore è mai fallito la cosa che mi preoccupa è che se chi ci governa è il primo a sostenere quella equazione siamo un paese destinato al fallimento. Chiarisco. L'uomo della strada si può permettere di dire che il paese va a rotoli, ma se lo fa il primo ministro (al di là dello schieramento politico che rappresenta) credo che sia ben più grave. Chiarisco ancora meglio. Se sto in aereo e il passeggero accanto a me inizia a scuotere la testa inizio a fare gli scongiuri, ma se vedo hostess e personale di bordo fare lo stesso... Da un altro punto di vista poi mi domando: se affermi di non essere in grado di raddrizzare "la cosa" pubblica perché ti presenti alla guida del paese? Magari c'è chi, anche in maniera utopica se vogliamo, una ricetta ce l'ha e non consistere nello svendere l'Italia e gli italiani alle lobby. Oggi le mie telefonate e la mia navigazione su internet sono in mano alla Telecom, domani (semplice legge di mercato) potrebbe essere in mano ad un altro soggetto che potrebbe decidere a proprio piacimento chi come e quando posso essere in comunicazione con il mondo. E se penso che lo stesso potrebbe succedere per l'acqua...

Autore: MaurizioCiccio -
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Io votero' SI sui 3 temi a cui tengo di piu' e cioè Nucleare, Legittimo Impedimento e Privatizzazione dell'acqua e vado a spiegare i miei perchè. Sul tema Gistizia la penso come WLP ed inoltre aggiungo che nn avrebbe senso (anche se allo stato attuale dei fatti già non lo ha) la scritta "la legge è uguale per tutti". Sembrerebbe una im(p)munità mascherata, facendocela passare sotto il naso come riformaa per il "nostro" (!?!??!?) bene. Sul nucleare si sono spese tante parole io ne diro' poche e cioè che fra 60 anni l'Uranio si esaurirà e ci ritroveremo con lo stesso problema energetico con in piu' il discorso scorie radioattive da gestire e se facciamo il paragone con i rifiuti solidi urbani il risultato è presto intuibile. Sull'acqua pubblica dico soltanto che, se ci tolgono "la pelle" con la benzina, figuriamoci cosa possono fare con un bene primario come l'acqua... i prezzi "lieviteranno" gradualmente, con la scusa di dover garantire un servizio migliore a quello pubblico precedente, con l'aggravante che i lavori non saranno svolti in "economia" in quanto la gestione è a discrezione del "gestore" che nn deve renderne conto a nessuno.

Autore: Abdhul -
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il libero mercato porta sempre dei vantaggi, in italia non sempre c'é il sole... per il nucleare dopo svizzera e germania il risultato mi pare scontato.

Autore: Gabriele012 -
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pocholandia

Ottimo post. Ovviamente condivo in pieno la premessa "sull'apolitica" del sempre chiaro Kingz. Nel merito, i miei saranno 4 Si. Tale decisione mi pare scontanta per quanto riguarda legittimo impedimento (norma ad personam (della catsa) che produce casi come quelli del ministro brancher che si è fatto nominare per venti giorni giusto per invocare il legittimo impedimento). Altrettanto scontata è la decisione sul nucleare. "Va bene" che altri paesi confinanti lo usano (anche se germania e svizzera hanno annunciato la smobilitazione), "va bene" che bisogna trovare un'alternativa ai combustibili fossili, però credo che l'essere umano offenda la propria intelligenza se crede che la soluzione ai suoi problemi energentici sia la creazione di tante bombe atomiche sul proprio terriotorio. A ciò aggiungici il problema "ambientale" italiano (rectius malavita) che sicuramente (vedi l'affaire rifiuti e ricostruzioni) troverebbe il modo per momentizzare anche sul nucleare a discapito della salute dei cittadini e trovi la risposta: SI! Più perplesso sui quesiti dell'acqua. Che il sistema idrico italiano sia allo sbando e che servirebbero investimenti in questo settore non ci piove. I disastri della mano pubblica su questo servizio collettivo sono sotto gli occhi di tutti, si pensi alle varie società miste o in house create proprio per distribuire dividendi pubblici agli amministratori in cambio del disservizio offerto ai cittadini. Tuttavia, quello che mi spinge a votare si anche in questo caso è l'assoluta assenza di garanzie per i cittadini nell'accesso al settore dei privati. Come evidenziato da altri, si rischia che la gestione della rete finisce in mano privata, i costi aumentano, ma la qualità del servizio no, e alla fine a rimetterci siamo solo noi, perchè un privato strozzino incontrollabile dallo stato, con le norme in vigore, si mette a monetizzare sull'acqua...le solite cose all'italiana. SI! Questa è la mia opinione.

Autore: robreed -
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GameMaster

Sul nucleare e il legittimo impedimento le idee sono quanto mai chiare, in effetti il problema è l'acqua! Fino ad una decina di giorni fa ero convinto che i referendum fossero 3 e che il terzo riguardasse la privatizzazione di un bene pubblico. Poi ho scoperto che ce n'era un quarto e onestamente non riuscivo a capire la differenza tra i due referendum. Poi ho capito che fondamentalmente con il primo si chiede di mantenere la gestione dei servizi pubblica e non privatizzarla, con il secondo si chiede di non ritoccare i prezzi dell'acqua in base agli investimenti del gestore. I miei saranno 4 SI

Autore: senatore -
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Pescara

IO voterò 4 Sì Riguardo l'acqua ed i due quesiti referendari che la riguardano, sostengo che non si possono privatizzare i beni comuni e NATURALI, sarebbe come privatizzare l'aria Infine come dicono Ocram e MauCiccio non è detto che il servizio privatizzato porti ad un miglioramento anzi.... Per il nucleare sostengo che soprattutto dopo la decisione della Germania , il popolo europeo più sviluppato a mio modesto avviso, sia semplicemente ridicolo fare un passo indietro e per la salute e per la sicurezza del nostro territorio. Tralasciando le varie "ditte" che si avvicenderebbero nell'eventuale costruzione delle centrali che non mi renderebbero per nulla tranquillo,nei giorni a venire. Infine il legittimo impedimento = La legge non è uguale per tutti. Oltre a minare profondamente alle fondamenta della Repubblica,e scusate la durezza delle parole, è un atto riprovevole solo al pensiero di promuovere una simile richiesta. Quindi io voterò 4 sì , per il bene dell'Italia e della nostra Repubblica.

Modificato da senatore il 06/03/2011 11:26:37

Autore: robreed -
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Ad ogni modo credo comunque che sia difficile che il quorum venga raggiunto: il menefreghismo e la disinformazione degli italiani potrebbe decisamente fare da padrone su tutto il resto

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