Deputate

Io invece non riesco più a capire il perché di certe infantili discussioni. Non mi riferisco al post ma alla politica bella e brutta, a tizio meglio o meno peggio di caio, ecc ecc ecc I 2 sig. B. (o gente come loro) ce li meriteremo fin quando continueremo a votarli in massa, non è poi un così grande mistero. Quindi se la cosa non vi piace svegliatevi, è tutto molto semplice e f***utamente facile cambiare questa situazione. L'unico problema è che bisognerebbe volerlo ma vi hanno insegnato che non valete nulla e che quindi non potete pretendere niente. Peggio per voi. Facessero il loro dovere (politico, non sessuale!), non ci troverei niente di scandaloso... Io trovo difficile che una persona abituata ad un certo tipo di vita, su cui non nulla da eccepire, possa tranquillamente fare politica. Insomma non dico che bisogna essere filosofi, tecnici o economisti da premio Nobel ma qualche conoscenza accademica (ma non solo) della materia che si tratta la si deve pure avere. Ma mi ripeto: se poi noi le candidiamo e le votiamo non possiamo poi prendercela con il sig. B di turno.

Modificato da jdipik* il 20/10/2011 15:21:05

J, secondo me il problema é sempre lo stesso, la maggior parte degli italiani non é in grado di mantenere manco il proprio giardino e pretende che arrivi un signor B qualunque a metterglielo a posto!!! SENSO CIVICO siamo manco buoni a mantenere le distanze per strada....

Verissimo che nel parlamento debbano esserci persone competenti, ma è altrettanto vero che i parlamentari, tranne in pochi casi, non sono coloro che preparano le leggi, perchè queste le preparano il governo con le varie commissioni di tecinici. Qindi le cose che mi vengono in mente sono 2: 1 per votare una legge bastano 1/3 dei parlamentari che ci sono oggi, e 2. che i parlamentari non necessariamente devono essere tecnici, ma basta che siano in grado di saper ragionare e capire ciò di cui si discute.... Che poi alla fine 9 volte su 10 il parlamentare vota ciò che gli viene detto di votare dal capo del suo partito... Con questo non voglio dire che giustifico la presenza di certi soggetti in parlamento, ma allo stesso modo non credo che essere una meteorina automaticamente escluda un'intelligenza in grado di poter sedere nei banchi del parlamento. Per il resto mi viene da ridere quando ascolto le persone che dicono che questi politici devono essere buttati via... io penso che da sempre (diciamo dai tempi dei romani? Ma si dai, anche da prima) chi gestisce il potere tende a farsi anche i fatti suoi, è inevitabile, ciò che dobbiamo cercare di fare è 1. provare a mettere al potere persone che oltre a farsi i fatti propri siano in grado di portare avanti anche il paese e 2. cercare di vigilare il più possibile sui politici in modo che non possano esagerare nel farsi i fatti propri, arrestandoli se dovessero essere beccati a commettere dei reati. Purtroppo la teoria è bella e facile, ma la pratica è quella che conta, ed in pratica sono pronto a scommettere che chiunque di voi critichi questi politici, se si trovasse al loro posto, troverebbe il modo di aggiustarsi il proprio orticello... possibilmente senza commettere reati naturalmente!!! E qui non si parla di destra o di sinistra... o pensate davvero che i vari Di pietro o De magistris siano entrati in politica per il bene del paese? Io dico che sono entati in politica perchè così guadagnano di più e possono allargare meglio il proprio orticello ben curato... altrimenti potete starne certi, il bene del paese lo si può fare altrettanto bene come magistrati e non c'è bisogno di buttarsi in politica... e questo vale anche per gli ex sindacalisti...

TINO io sarò un presuntuoso che "pensa" di sapere perchè l'Italia va a rotoli, ma almeno ci perdo ore e ore tutti i giorni a studiare le minchiate che sta facendo questo governo, da ultimo con questa riforma fiscale che è l'ennesima riprova della loro incompetenza. Studio, lavoro, mi faccio il mazzo e credo (spero) di avere un giardino pulito. Ma il mio giardino al 90% non renderà migliore l'Italia perchè in questo paese non vige la meritocrazia, proprio perchè come dice la discussione è più utile avere due tette e darla in giro, molto più che avere 2 lauree e tanta voglia di trovare un lavoro. Il tuo giardino se non sbaglio è in Svizzera quindi non vedo come possa rendere l'Italia migliore. Facile puntare il dito contro chi ci governa ma ancor più facile sparare a zero da fuori. Ad ogni modo per i motivi di cui sopra spero davvero di raggiungerti al più presto in Svizzera o in qualsivoglia paese democratico. Saluti

Credo che l'errore di chi si occupa di politica, specie tra i giovani. sia la disperata ricerca di qualcuno bianco tra tanti neri (mi riferisco ai colori, non a schieramenti o questioni razziali) che le cronache + o - vere ci propongono. C'è differenza tra chi utilizza delle informazioni privilegiate per fare speculazioni edilizie e chi depenalizza i reati. C'è differenza tra chi fa una legge per se e una per la nazione e chi invece usa il parlamento come farebbe con i propri dipendenti. C'è differenza tra mangiare un piatto di pasta scotta o mangiarla cruda direttamente dalla busta. Se non ricominciamo a valutare meglio le situazioni non solo non vedremo mai un bianco al governo, ma rischiamo veramente di scoprire sulla nostra pelle un nero ancora più intenso. Ripeto ancora che è molto più semplice farlo quando saremo chiamati a votare (finché ci sarà permesso) che poi passare 5 anni a pregare qualcuno o qualcosa tutti i santi giorni. E attenzione che a pregare non saranno solo quelli che devono mettere insieme il pranzo con la cena ma anche quelli che se la passano meglio dal punto di vista economico che rischiano (se continua questa degenerazione) dalla macchina bruciata sotto casa, a vedersi rapinare nella propria attività o casa, ai rapimenti, ecc ecc ecc. Non sto inventando nulla, ci siamo già passati, e forse ci stiamo già passando.

Di tutta la discussione, le cose più sensate le ha dette TINO. Meno critiche = situazione migliore da cui Situazione migliore = meno critiche...e tutti vivranno meglio!

Meno critiche = situazione migliore Quindi se ad esempio non critichiamo la mondezza per le strade di Napoli e la lasciamo lì alla fine non ci faremo più caso? Quindi se ad esempio non critichiamo la mancanza di investimenti (o tagli delle tasse) nel mondo del lavoro ci peserà di meno stare senza far nulla tutto il giorno? Quindi se ad esempio non critichiamo il fatto che non avendo oggi un lavoro continuativo non avremo neanche una pensione smetteremo di aver bisogno di mangiare e di avere un tetto sulla testa? Beh quando un disgraziato per disperazione ti entrerà in casa, o ti fermerà in qualche via meno illuminata, evita anche tu di criticarlo.

il senso delle parole di edomagno credo sia... parlete di meno, criticate di meno e mettete sul piatto più proposte apprezzabili...

eh già ... infatti se vado sotto Montecitorio mi ascoltano tutti.... Hugo nn ci credi neanche tu quello che hai scritto....

Il discorso di Hugo.goal nella parte finale è abbastanza utopistico ma non impossibile, purtroppo è irrealizzabile ora come ora;infine vi chiedo se per voi è democrazia che 1/3 dei parlamentari(a prescindere dal colore del partito) decida le sorti del Paese? Se questi nostri rappresentanti non conoscono minimamente il diritto pubblico-diritto costituzionale e coloro che dovrebbero proporre finanziarie non hanno il minimo bagaglio di tributario e scienze delle finanze allora c'è qualcosa che non va daver.. Poi mi trovo a concordare con ogni singola parola di Lusius e MauCiccio, e quando ho letto ...ha avuto la sfortuna di governare nel periodo di cosiddetta "crisi"(che non si nota tanto), ma se l'italia non fa la fine della grecia è per buona parte merito di tremonti e di maroni che è riuscito almeno in parte a contenere l'immigrazione allora ho capito che c'è molta disinformazione , mi spiace per te Edo ma fra qualche anno quando vedrai le università italiane paritarie e la sanità pubblica,pardon privata , ne riparleremo...e vedremo se questa bella crisi che il 55/100 degli italiani con stipendio lordo annuo di 28.000 non la sentirà (Dati Istat 2010 fresco fresco da un seminario sulla crisi economica e legislativa in Italia)