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Edo e Netum mi duole dirvelo ma per quanto possa rispettare le vostre idee ed opinioni legittime , non le condivido assolutamente e solo crescendo potrete capire quello che sta succedendo e che successe in questo inizio 2012. Una volta che andrete a lavorare o inizierete l'università vi renderete conto dell'incertezza che regna in Italia , ora più che mai. Lo sciopero è un primo mezzo, nessuno morirà di fame comunque per i supermercati vuoti; bisogna far sentire la nostra voce, ora che in tutto lo stivale la gente si sta svegliando. Le imprese continuano a chiudere perchè al di là delle cazzate che sparano in televisione, le banche sono senza soldi, in giro nessuno accetta più assegni ma solo contanti e per di più alcuni posti neanche il pagamento col bancomat accettano volentieri.
C'è crisi ovunque. E se quei pochi ricconi degli italiani si fanno i soldi alle spalle degli onesti ed umili lavoratori dipendenti che non riescono ad arrivare alla fine del mese per tutti i costi che gravano SEMPRE e SOLO su di loro(noi) allora l'unico strumento è creare caos , disagio e difficoltà per tutti.
Solo con il tempo si vedrà se ci saranno modifiche ma, se non si inizia adesso con questa "rivoluzione solidale" che c'è ne è bisogno , quando allora??
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