E ora?

Per l'ennesima volta l'Italia si è fatta abbindolare dalle promesse elettorali di frottolo, ma forse stavolta il quadro generale è assai più tragico rispetto alle altre. Bersani è riuscito a perdere le elezioni più scontate della storia italiana, il 25% dei votanti si è ribellato a tutto e a tutti e ha creato un terzo polo che praticamente lotta alla pari con gli altri due, Monti ha fatto una figuraccia colossale, inferiore solo a quella di Casini e Di Pietro. In una situazione del genere credo si faccia fatica a governare il Paese, che succederà? Si rivota? Supercoalizione alla tedesca? Si cerca di volta in volta il beneplacito dei Grillini fino a che il governo non cade? Io ho decisamente paura!

Modificato da robreed il 26/02/2013 10:11:28

Una cosa è sicura ancora una volta "frottolo" ha abbindolato il classico"italiano" che bada solo al suo c**o a corto termine senza sapere che a lungo termine glielo fanno.Inoltre vorrei sottolineare come gli è andata bene a PD e PDL che volevano cambiare la legge elettorale "Porcellum"(che da oggi l'ingovernabilità con il metodo assurdo delle regioni come la Lombardia che assegna ben 27 seggi su 49)ma non l'hanno fatto avendo paura una dell'altra, sapendo che dando il premio di maggioranza assoluta chi avrebbe perso (tra gargamlla e lo psiconano) avrebbero soggiaciuto alle scelte del vincitore..... se l'avevano cambiata oltre a Fini, Casini e Di PIetro ora anche i 2 scandali sarebbero a casa. peccato! anche a sto girohanno sculato... ma qualcosa è cambiato, è un primo passo.. bene così. inoltre abbiamo una classe politico lobbistica e pagata sottobanco, perchè se avessero le palle darebbero indicazioni alla gente e all'economia interna di FOTTERSENE dei mercati, visto che dovrebbero essere i mercati a piegarsi alle econimie NON viceversa (un po' come successo in Argentina dopo il default, dove ora seppur con un inflazione alta, c'è molto lavoro, poca disoccupazione e il mercato interno, favorito da leggi ad HOC tiene banco e non teme ingerenze nè di mercato, nè di politiche estere). Lo so è dura da applicare ci vorrà tempo, ma non è che così (a seguire i mercati ) si viva bene...... Come mai ora PD e PDL cercano vie di mezzo? Forse per far fuori il M5S???? Stiano attenti i signori, il loro tempo ta per scadere, la gente si è svegliata e grazie alla rete ha informazioni meno manipolate e indirizzate. Intanto con queste e lezioni si risparmieranno circa 120 milioni di euro che il M5S non richiederà....... mentre PD e PDL ci f***eranno (insieme con le loro coalizioni) qualcosa come 350 milioni di euro di rimborsi elettorali, e pensate a come si potrebbe migliorare la scuola, la sanità, la ricerca, la sicurezza che sono "beni" prioritari di una società moderna e per il suo benessere....... Speriamo che si torni presto alle urne, me ne f***o della borsa e dei mercati, alla fine bisogna essere consapevli che non ci aiuterà nessuno, siamo visti come terra di conquista dagli arabi e dai magnati europei che vogliono appropiarsi dell'eccellenza italiana, bisogna NON PERMETTERE questo. Monti BErsani e Berlusconi ci svendereanno per logiche di mercato e tornaconti personali (basti pensare a MPS o ai svariati gruppi cui Mediaset fa capo)........ Chi si informa sa di cosa parlo, chi dice il contrario mente sapendo di mentire...

un governo bisogna metterlo su, altrimenti é come continuare a tirare i dadi fintanto non esce il numero su cui hai puntato... quindi prevedo una larga intesa tra dx e sx che oltre a garantire l'attuazione di qualche legge cara ad entrambi, e a rifare quella elettorale su misura, taglierà fuori grillo. ma di certo poi al prossimo giro (inizio 2014 max), la vittoria del M5S sarà schiacciante e finalmente assisteremo all'alba di un nuovo giorno. all'estero invece netta vittoria del PD, ma monti é la seconda forza, in CH addirittura ha il 26% contro il 34 del PD! segue il PDL a 17...

Contento per il M5S,sinonimo che c'è voglia di cambiamento. Speravo addirittura che arrivasse a più del 35%. La mia paura è che questo cambiamento non avvenga in tempi brevi. Non so più cosa pensare.

Sono dell'idea che alla fine proveranno l'inciucione, ossia alleanza pd-pdl pur di fare i loro interessi. Ma il primo ostacolo è di quelli tosti, ossia elezioni del presidente della Repubblica. Ne vedremo delle brutte! PS: Tino non me ne volere, ma sentire ancora che gli italiani all'estero votano per me è assurdo! Perchè dovrebbe votare chi non viene governato da queste persone? Non capisco!

rob, figurati, mica l'ho deciso io chi può votare :) probabilmente oggi non ha più tanto senso... ma per l'emigrante di prima generazione che andava all'estero a lavorare lasciando famiglia e averi in italia, con il solo scopo di guadagnare di più e di poter tornare il prima possibile a vivere nella sua terra di origine, un senso ce l'aveva. ma concordo che oggi, per gli italiani di 2-3ª generazione, che di andare (non tornare) a vivere in italia proprio non ne vogliono sapere e che là non hanno né case né terreni, ha poco senso dargli la possibilità di decidere come tu devi pagare le tasse.... com'é curioso.... l'italiano in italia passa la vita a lamentarsi del proprio governo e di come alcune cose non funzionino come dovrebbero, mentre l'italiano all'estero passa la vita a difendere il proprio paese dai continui attacchi e sf***ò da parte degli stranieri con cui vive.

Ciao ragazzi e non, arrivo dai 4 giorni di seggio elettorale essendo Presidente di una sezione del mio paese (lo faccio da 20 anni e probabilmente questo potrebbe essere l'ultimo perchè ormai stanco di farlo) e quello che posso rilevare nella mia sezione innanzitutto un aumento di votanti rispetto agli altri turni elettorali (77%), quindi una sorta di reazione contro una politica che non pensa agli italiani ma solo a un tornaconto personale (io invece per la prima volta non ho votato). Nel senato e camera vittoria schiacciante del Movimeto 5 stelle, mentre nelle regionali ha la meglio Zingaretti della sinistra, dato rilevante che è la persona che da fiducia e non tanto il partito perchè in poche parole quello che ho potuto vedere è che Zingaretti ha preso i voti che nel senato e camera sono stati dati a Beppe Grillo. Quest'ultimo, sono sicuro, avrebbe preso tantissimi altri voti se molti votanti non si fossero fatti abbindolare dalle parole di Berlusconi e della restituzione dell'IMU. Perchè questa volta i sondaggi sono andati a farsi benedire? Proprio perchè Berlusconi non piace più però nella testa di tanti si pensa: se questo però ci toglie l'IMU ci restituisce quello pagato e ci dà un posto di lavoro perchè non dargli di nuovo fiducia, però poi si nega di averlo fatto perchè ci si vergogna a dirlo. Per quanto riguarda la sinistra penso che se il candidato Premier fosse stato Renzi sarebbe stato meglio, perchè questa volta il vecchiume ha veramente stancato.

Inizio precisando che Berlusconi ha perso. 7 milioni di voti sono il minimo in un paese dove non c'è una destra liberale (magari se Monti non si fosse portato dietro Casini e Fini ci si sarebbe potuto piazzare lui) e soprattutto massacrato da corruzioni e furberie varie. Quindi per me il problema è che il restante 75% degli elettori sono frammentati e questo sancisce che in Italia la politica non c'è più. C'è la lobby della rabbia, quella dei furfanti, e una o più che si rivolgono a delle caste più o meno evidentemente. Io alla fine ho votato ovunque M5S ma solo ora mi rendo conto che forse ho sbagliato. Capisco e in teoria condivido il loro non volersi sporcare le mani con gli inciuci della politica ma se non lo fanno non potranno ne spaccare ne costruire. Spesso, e molte volte a sproposito, si citano i De Gasperi e i Berlinguer come esempi senza però sottolineare che la loro abilità è stata proprio quella di inciuciare a destra e a sinistra. La differenza è che oggi gli accordi si fanno esclusivamente per motivi personali (da qui l'accezione negativa) mentre una volta ci si occupava anche del benessere pubblico, a volte con metodi poco democratici. Cosa spero per il futuro? Che gli anticorpi del M5S siano assorbiti da due grandi partiti. Da liberale, diciamo a destra, dovrò aspettare la dipartita di Berlusconi. A sinistra invece il cambiamento, come al solito lento, o se volete alla c***o di cane, è iniziato. Tra primarie e continue trombature di spicco del salotto buono per lo meno uno spiraglio si vede. E per l'oggi? C'è poco da fare se non rimanere ad aspettare un miracolo (la SX che offre a M5S la presidenza del consiglio, ma non Grillo) o il solito pasticcio all'italiana (PD+PDL, PD+M5S con gli ultimi ubriacati dal possibile potere). Di peggio ci sarebbero solo delle elezioni immediate.

ma perché ci devono essere per forza inciuci? lavorare e basta! sedersi, proporre nuove leggi, emendamenti, riforme, ... per migliorare l'italia e la vita degl italiani e approvarle. senza guardare lo stemma di chi le ha proposte come hanno fatto fino ad oggi! sto godendo come un porco ad ogni mazzata di grillo! il PD non sa più che pesci pigliare...

Gli inciuci o gli accordi SONO la Politica, con la P maiuscola, quando questi sono fatti per i cittadini. Possiamo abolirli o in caso di una grossa maggioranza (70%) o in caso di dittatura. Il problema è che per anni questi sono stati ad esclusivo vantaggio della casta* e quindi hanno assunto un'accezione assolutamente negativa. Ora se da una parte il M5S fa bene a mantenere le distanze per non rischiare di dare continuità al malcostume dei nostri politici della 1a e 2a repubblica, dall'altra l'estrema intransigenza rischia di farci finire in una fase di stallo. Il perché è "semplice". Prima di ogni riforma andrà votata obbligatoriamente la fiducia al prossimo presidente del consiglio. Se questo appoggio non venisse da M5S per forza di cose arriverà dal PDL che ovviamente costerà qualcosa. Ad esempio una delle camere o un ministero al sig. Berlusconi in modo di godere ancora a lungo del legittimo impedimento senza dover passare per le camere. Senza fiducia o si riandrà a votare (con la stessa legge e probabilmente lo stesso risultato) o si ripartirà da un governo tecnico che come abbiamo visto in questo ultimo anno non ha la forza politica di cambiare alcunché ma solo di amministrare con tagli e tasse. *A proposito di casta... Finalmente ci stiamo rendendo conto la differenza tra i soliti politici e l'ondata delle nuove facce, non solo del M5S, che sta occupando sempre più sedie nei vari apparati. Un esempio facile facile: il taglio degli stipendi. Alcuni lo fanno a prescindere in attesa di una legge, altri sono 20 anni che in tv lo promettono mentre in parlamento si votano trasversalmente gli aumenti. Spero che duri e che non ci siano amare sorprese.

Modificato da jdipik il 06/03/2013 20:15:04