"Quanto vorrei ritornare al li...

...suonerà strano detto da me che ho finito la scuola l'anno scorso; ma stamattina, essendo andato a scuola (dopo un anno che nn la vedevo manco di sfuggita) a vedere l'esame di un'amica, ho pensato un casino ai 5 anni di liceo che ho fatto... e non potete immaginare la malinconia che mi è venuta quanto mi piacerebbe tornare a 3-4 anni fa quando ero in 2a-3a liceo... e conoscevo i nuovi amici e le nuove amiche della succursale... conoscevo i nuovi proff... le "uscite in bagno" che duravano 30 minuti... le giustifiche, le interrogazioni evitate... le ragazze delle altre sezioni e tutto il resto... mi manca tutto ciò... le persone a cui dico "mi manca la scuola" mi rispondono dicendo "embè vai all'università" ... ma non hanno capito che a me manca il liceo... mancano questi anni appena trascorsi... ripeto, sembrerà strano detto da me che ho finito "appena" il 06/07/2010... ma stamattina mi sono passati davanti agli occhi tutti e cinque gli anni di scuola mentre guardavo l'esame... anche a voi è successo (o succede tutt'ora) questo? (spero di si, almeno non sono l'unico)

Indubbiamente quelli tra i 14 e i 18 anni sono quelli migliori della vita di ogni persona perche c'è una spensieratezza che mano mano sbiadisce al compimento della maggiore età, poi ci si mettono le responsabilità e la fretta di realizzare i propi progetti. In definitiva, Tony mi dispiace non puoi tornare indietro, sei condannato a vivere una vita che diventera sempre più deprimente

Scusa se te lo chiedo Tony, ma 6 matto???? Io ci devo andare a settembre, purtroppo, e farei di ttt x nn andarci e nn vedo l'ora ke finisco. Eppure ttt quelli ke conosco e ke hanno finito da poco il liceo la pensano cm te! Forse al 5° anno ci fanno fare il lavaggio del cervello x farci credere ke quei 5 anni (o +) siano stati indimenticabili!!! Se vuoi ti cedo il mio posto, Tony! Ke ne dici?????

Modificato da Andry11 il 10/07/2011 13:12:42

Da "vecchio" posso dire che se gli anni della scuola si ricordano con nostalgia è più che normale. Andry ogni stagione della vita ha le proprie difficoltà per il semplice motivo che non si hanno gli strumenti per affrontarla, e proprio quando si pensa di aver trovato il bandolo della matassa si chiude un capitolo e se ne apre un altro con il quale ripartire completamente da zero. Inoltre quello che hai imparato spesso serve a ben poco. I miei anni delle superiori non sono stati un granché. Da una parte il mio carattere o personalità da una parte un po' di sf.iga, eppure anche se non sono stati un calvario oggi ho la sensazione di averli passati senza viverli intensamente come meritavano. Credo di averli vissuti dandogli troppa importanza e troppo valore quando in realtà è solo un brevissimo tratto di un viaggio ancora tutto da interpretare e che può portarti a visitare mete che oggi neanche immagini o che addirittura detesti. Forse ho scritto una banalità e quando ne avrò 60 parlerò di questo mio presente da 36enne con gli stessi toni... devo ricordarmi di venire a rileggere questo post nel 2035.

Spero di poter essere al tuo posto fra 5 anni Tony! Inizierò il Liceo, si dice, il 15 Settembre... ho scelto il classico, ora come ora non mi manca per niente e ti dirò di più... spero che l'estate duri il più possibile! Però anche a me manca la scuola, non mi manca il liceo, mi manca la terza media... qualcosa di veramente speciale! Mi mancheranno le tante cazzate fatte, le 3 note che ho preso quest'anno scolastico... gli schiaffi, i segni sul registro che ho lasciato nel tentativo di cancellare una nota... la prof. di Storia che non ci fa fare niente ed esclama sempre: "Ma che vi siete rimbabiti?!?!", aaaah! Oh mia 3B, mi mancherai! Tuttavia, quando qualche giorno fa sono entrato al Liceo per consegnare l'attestato di licenza col suo bel DIECI stampato sopra, l'ambiente del Liceo mi è sembrato accogliente e ben tenuto, forse perchè un tempo dove ora ci stanno gli uffici e le classi del Liceo prima era un ex convento! Spero che il mio liceo possa essere un liceo tranquillo e sereno come lo è stato il tuo, intanto ti faccio il mio in bocca al lupo per l'università! ------------------------------------------------------------------------------------- -- P.S. Jdipik, posso chiederti che caratteri avevi? Anche io ho le tue stesse sensazioni, hai ragione!! Adesso ho 13 anni, frequenterò il Liceo e penso di non essermi goduti bene gli anni della media, quando andrò all'Università penserò la stessa cosa del Liceo. E' l'istinto umano, lo spirito dell'uomo... è una caratteristica naturale di ogni essere umano, ovvero quello di non accontentarsi, di rimpiangere il passato... tuttavia ripensando al passato, penso che questi ci aiuti a godere di più del futuro!

Effettivamente anche a me mi manca la terza media. Infatti, ogni volta, da quando è finita, ke passo davanti alla mia ex-scuola mi viene nostagia della mia IIIB, di ttt le avventure ke ho passato insieme ai miei comapagni, di ttt la confusione ke facevamo nelle ore di arte e soprattutto di cm abbiamo superato l'esame: ttt insieme cm smp! Ciao, IIIB mi mancherai!!!!

Scusa Netum, ma davvero hai preso solo 3 note in tutto l'anno? Se è così hai vissuto la tua terza media come due o tre ore della mia

Sì ross. Per l'esatezza: "Valvo esce durante l'ora di ricreazione senza il permesso dell'insegnante." "Valvo e CC vengono ammoniti per il comportamento scorretto." Entrambe prese in una settimana. "Valvo colpisce il compagno MM in modo violento. (uno schiaffo, da come ha scritto sembrava na coltellata." [Pochi gior Il tutto accompagnato dalle mie urla e la disperazione, fortuna che il preside ha capito tutto! Mi dice: "Stai attento Valvo, non mostrare il tuo carattere suscettibile al liceo, gli stupidini ci sono ovunque, anche al liceo e la gente ormai gode nel veder soffrire la gente." Scusate se vi fracasso le scatole con i miei complessi!

Netum il carattere che avevo non è troppo diverso da quello che ho oggi, solo che oggi come scritto ne ho 36 e ovviamente 20 anni fa ne avevo di meno. Generalizzando potrei dirti che il mio problema è stato prendere la scuola superiore troppo seriamente. Capiamoci non è che studiavo dalla mattina alla sera, anzi sono rare le volte che a casa ho aperto un libro o fatto i "compiti". Quindi intendo che davo troppa importanza ai professori (e ai loro giudizi scolastici e non) e al tassello di quei 5 anni nella vita. Così quando tutto insieme ho scoperto la mediocrità di quel mondo, di quella parentesi, mi è scattato qualcosa dentro e non sono riuscito più ad andarci. Quindi la morale, mia personale, è che quegli anni andrebbero vissuti con leggerezza dato che con il crescere l'aumento delle responsabilità e della coscienza di se stessi e del mondo che ti circonda rende tutto più complicato. Un chiarimento, con leggerezza non significa che bisogna fare i caz.zoni 24h su 24h. Sono anni di formazione quindi imparare a studiare e a socializzare saranno fondamentali in futuro. Ma anche sbagliare qualche volta è allo stesso tempo importante specie quando si è scelto di farlo e responsabilmente se ne risponde. Ecco in due parole mi sono concentrato troppo a fare i bravo ragazzo, mentre avrei dovuto essere "solo" un ragazzo. La sfi.ga è stata non avere nessuno che mi abbia detto questo (o magari c'è stato ma non ha insistito visto che non me lo ricordo). E non sono neanche inciampato nel libro o nel film giusto eppure non facevo altro in quegli anni.

quanto pesavi l'anno scorso tony? son passati tanti anni da quando ho finito gli studi ma manco morto tornerei indietro! siiiiiii, ovvio che quando ripensi con gli amici ai tempi che furono ti vengono in mente solo le cose divertenti, le pomiciate con le ragazze, gli scherzi ai professori, le bravata in giro per la scuola, le sgridate del direttore, la mamma che ti urlava di studiare.... ma sotto sotto poi riemerge la nausea! quella che provavo la domenica sera quando al lunedì mattina avevo un esame e non avevo studiato, l'angoscia mentre mi recavo a scuola, quella sui banchi quando il tempo non passava mai, quella di ogni sera quando dovevo fare i compiti per il giorno dopo. bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ora mi alzo allegro, vado al lavoro sorridendo e alla sera faccio quello che mi pare e piace! ho un lavoro dove la formazione non finisce mai, é uno studio continuo, ma un conto é farlo di propria iniziativa e avere riscontri immediati, un conto é farlo a 14 anni quando per la testa hai solo il pallone e le zinne (quelle ancora adesso) la mia filosofia é sempre stata quella che quando c'é da fare bisogna impegnarsi, ma appena si può bisogna anche divertirsi, altrimenti che vita è?