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Cari ragazzi, buonasera!
Avrete notato sicuramente la mia assenza in questo mese! I problemi del sito ci incastrano poco; ahimè sono assorbito da studio e lavoro, lavoro e studio, studio e lavoro!
E siccome le disgrazie non arrivano MAAAAAI sole, sto passando pure un periodo turbolento in amore. Deve essere Febbraio che porta male.
Sicuramente rispetto all'anno scorso le cose sono assolutamente diverse.
L'anno scorso mi ero lasciato da una ventina di giorni, stavo uno schifo, avevo una situazione scolastica tragicomica; quest'anno ho una situazione scolastica rosea (solo due debiti, uno ampiamente recuperato e l'altro da recuperare fra 10 giorni), sto bene, sono felice, ma ho un pò di confusione nella testa.
Siccome so che posso affidarmi a voi per i consigli, eccomi qua a porvi la questione; preparatevi perchè è un groviglio interminabile.
Nell'aprile scorso ho conosciuto una ragazza in discoteca, che chiameremo S., con cui mi sono subito trovato in sintonia la prima sera; dopo una settimana siamo usciti, ed è successo quel che è successo. Tutto ciò è andato avanti per un mesetto e mezzo, in cui ci vedevamo almeno 2-3 volte alla settimana nonostante vivesse in un'altra città. Viviamo da maggio in poi un periodo di allontanamento incredibile, con il picco nel periodo luglio-agosto; tutto ciò nonostante io facessi la stagione da animatore a pochi passi da casa sua! A inizio settembre ci incontriamo, in una tipica scena da film, per caso ad una festa della birra dopo non esserci più sentiti; subito riscoppia il sentimento, e nel mese di settembre ci vediamo un altro paio di volte in cui io mi sento da dio. Mai stato così bene. PRIMI SINTOMI DI INNAMORAMENTO CHE INCOMBONO, e ci sono tutt'ora dentro.
A ottobre ahimè si trasferisce a Milano per studio, e io rimango un pò con le mani in mano.
Inizia la scuola, e nella succursale arrivano le nuove classi; nel giro di un paio di giorni stringo amicizia soprattutto con due ragazze: L. e sua cugina. Parliamo, scherziamo, come farebbero degli amici normali!
Una sera io e L. decidiamo di uscire per cenare al Mc e fare due chiacchere su un discorso non finito nella mattinata a scuola; dopo aver mangiato, andiamo a fare (per passare un pò il tempo) un giro in centro. Ci fermiamo ai piedi di una statua, e ci sediamo a parlare; lei senza problemi mi abbraccia, mi guarda, mi sorride; e fin qua per un amicizia ci siamo. FINCHE' NON SCATTA IL FATIDICO E MALEDETTO BACIO. Cioè, più di uno. Insomma, ci siamo capiti!!!
L'episodio non rimane isolato; ottobre, novembre e dicembre li passiamo uscendo insieme e puntualmente tutte le sere finendo nello stesso modo. Tutto ciò nascosto però agli occhi della cugina, degli amici di scuola e a chiunque altro; inclusa S., che nel periodo in cui uscivo con questa ragazza si faceva sentire e non si faceva sentire, e G., questo ragazzo di cui L. è ipoteticamente innamorata ma che non può vedere perchè in un altra città e pure migliore amico di un ex di L.
Anno nuovo, vita nuova:
-io e L. ristabiliamo un rapporto di amicizia, dato che lei mi ha espressamente detto "non posso andare avanti ad affezionarmi a te essendo innamorata di G., potrei farti soffrire e non mi va"!
-L. e G. si sono visti e hanno litigato pesantemente perchè lei ha scoperto che era fidanzato, nonostante anche lui le dicesse che era innamorato e cose varie! e a quanto pare questo "rapporto" (???) è finito (quello tra L. e G.)
-S. ha ricominciato a farsi sentire, dimostrandomi (a parole ahimè) che ci tiene, che si sta innamorando pure lei e che vorrebbe che andassi, a settembre, a Milano a vivere con lei! al che rimango spiazzato, e le dico di aspettare del tempo...
-Da circa due settimane L. ha radicalmente cambiato atteggiamento con me: non mi saluta più, non mi parla più, non mi cerca più! Al che rimango un pò allibito, ma dato che ogni volta ero io a cercarla decido di rimanere sulle mie e non andarle a parlare!
Quindi adesso sono in una situazione strana... c'è S. che si fa sentire quasi ogni giorno e di cui "sono innamorato"; lo metto fra virgolette perchè non sono fermamente convinto.
Infatti questa distanza da L. mi ha fatto capire che ci tengo più di quanto pensassi in quanto questa distanza mi logora dentro, e che la parola AMICIZIA mi va stretta. Però ahimè sono due settimane che non mi calcola minimamente, e non so il motivo; so solo che il giorno in cui L. e G. si sono re-incontrati e hanno litigato combacia quasi con il suo allontanamento da me. Ma questo perchè? Che sia io il motivo del loro litigio? Che abbia capito la stessa cosa che ho capito io, ovvero che c'è più dell'amicizia?
Ragazzi, PARANOIA! Che minchia faccio?
Parlo con L. (nonostante non sia io a dover andare da lei, dato che la situazione l'ha creata lei) e le chiedo spiegazioni.. e dopodichè le confesso questa cosa?
Oppure lascio che il tempo anestetizzi tutta questa "sofferenza" per il suo allontanamento, e continuo a far maturare il rapporto fra me e S., che ora sembra aver trovato un equilibrio?
So che posso contare su di voi... su Fantaservice albergano tanti utenti con altrettante situazioni di mmmmm**da che possono aiutarmi!!
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