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Ragazzi, ho controllato i miei crediti residui (credo lo abbiamo fatto un po' tutti), non voglio fare polemica, ma, visto che tutti parlate di ridurre i crediti residui, mi sorge il dubbio che qualcuno abbia fatto delle congetture assai errate, se la cosa era rivolta a me, vorrei sottolineare che è il terzo anno che mi accingo a giocare in questo torneo e ho scelto una politica congrua, che tutti i presidenti di ogni lega possono tranquillamente attuare...
Consideriamo che ci sia l'ingresso di un nuovo presidente in una squadra, costui nella realtà può decidere in autonomia di immettere nelle casse della società denaro fresco da utilizzare per la campagna acquisti, indi per cui, trovo assai scorretto che adesso con la scusa che solo le squadre di Serie A possono avere un budget elevato vengano penalizzate le squadre di categoria inferiore.
In Serie C ad esempio, oltre a me (Foggia, che dal campionato che sta per iniziare sarà in Serie B), ci sono altri presidenti che hanno utilizzato una politica di risparmio...non trovo giusto penalizzarli,
Inoltre, per quanto mi riguarda, rischio di perdere buona parte della mia squadra, con cui ho ottenuto la promoione.
Propongo che ogni anno ci sia un integrazione del credito fino ad un tetto massimo previsto a priori in base alla serie in cui si gioca...
Considerando che un campionato non può essere affrontato con un budget inferiore ai 400 crediti, ritengo che si debba trovare un modo per arrivare ad una mediazione... fatto salvo (almeno per quest'anno), il budget residuo anni precedenti.
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