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C è stata battaglia per quasi tutti, ma la posizione più importante, cioè il vincitore, già dall inizio del giorne di ritorno nn è stata mai in discussione.
Il Pescara di rcamelo si riconferma campione d Italia, per la seconda volta consecutiva abbiamo una squadra che vince 2 campionati di seguito, anzi, qst anno il Pescara ha stravinto il torneo con molte giornate d anticipo, perdendo qlc colpo solo a vittoria acquisita e finendo cmq con ben 15 punti di vantaggio sulla seconda. Con Immobile capocannoniere, manca addirittura il double perdendo nettamente la finale di Coppa. Un dominio totale confermato anche dalla vittoria della classifica a formula uno, una forza economica tale che può far presupporre un più che fondato motivo per puntare addirittura al tris! Al secondo posto, conquistato all'ultima partita dell ultima giornata, dopo una rimonta poderosa dal penultimo posto di fine ottobre, si innalza la Salernitana di cristiano, che così torna sul podio dopo la retrocessione in B dello scorso anno. Con l altro capocannoniere Vlahovic, da novembre ha scalato posizioni in un crescendo che l ha portato in extremis, grazie a Barak che è diventato un idolo, a soffiare la seconda piazza, mentre in coppa è stato fermato in semifinale dai bicampioni d Italia. Una grande stagione, come conferma il piazzamento al secondo posto nella classifica a formula uno. Solo un punto sotto, a pari punti, pari scontri diretti, prevalendo per la differenza reti generale vi è l Ascoli di alleanza, che dopo la promozione in A e l assestamento, torna ai vertici della lega. A completare una stagione molto soddisfacente, il rendimento in coppa dove è stato fermato solo in semifinale. Una rosa già molto forte ed un buon salvadanaio di crediti ne fanno chiaramente ormai una delle candidate sempre alla lotta al vertice. A pari punti, fuori dal podio di un soffio ma vincitore della Coppa abbiamo il Parma di zambro, che nella volata finale è sempre rimasto nelle posizioni di testa ed ha visto svanire il podio per un'inopinata sconfitta casalinga all ultima giornata contro il già retrocesso Mantova ed un Barak in stato di grazia. Ma in Coppa ha trionfato, stracciando in finale il super Pescara con quattro gol, mentre anche la classifica a formula uno conferma un rendimento costante. Al quinto posto, a sei punti dal podio, il Lecco di maranto, vero deluso del torneo viste le giuste aspettative di campione dell apertura; un rendimento troppo incostante lo hanno portato ad una stagione che si sperava migliore, la classifica a formula uno denuncia infatti una squadra davvero pallida. Ma certamente, ai nastri di partenza della nuova stagione, bisognerà tener conto della sua voglia di riscatto. Al sesto posto, due punti sotto, la Roma di ziomarrabbio, al ritorno in A dopo la retrocessione, che ha proseguito l assestamento nella categoria e punta apertamente a continuare a migliorare le sue prestazioni. Settimo a pari merito un Lecce gestito poco ma bene dal presidente uscente mister dem, si leva cmq la soddisfazione di entrare nelle prime sette, che era la posizione ultima che assegnava la permanenza sicura in A. Un punto sotto il Milan del sempre caro Mrderek, gestito qst anno da carlos, che lo ha portato ad un campionato forse un pò sotto le aspettative, ma rimane tuttora una squadra che ha un ottimo potenziale. Un gradino più sotto, nono, il Napoli di cardiddu, che nn ha mai seriamente rischiato di retrocedere in serie B, ma è rimasto sempre nel gruppo di centro classifica, venendo però scavalcato nelle ultime partite. Certo, ripescato già per la seconda volta per gli abbandoni, punta ad un campionato più stimolante. Solo ventiquattro punti nn sono bastati alla Sampdoria di Enrico per evitare l immediato ritorno in B, col rammarico di un budget sostanzioso che, se impiegato di più, gli avrebbe forse consentito di salvare la categoria. Certo, parte col fermo proposito di riconquistarla immediatamente!! A venti punti in ventidue partite si è fermato il Mantova di jonathan, vera sorpresa negativa di stagione, che retrocede mestamente rimanendo nei bassifondi della classifica fin da novembre, il che gli fa fare anche un salto indietro nel ranking. Desolatamente ultimo, vera e propria squadra materasso, il Cosenza di demt con soli quattro punti raggiunge il poco invidiabile record di MINOR PUNTI FATTI IN SINGOLO TORNEO; peccato per il poco tempo che il presidente ha potuto dedicare alla squadra, dopo aver fatto gioire i tifosi silani nel torneo di apertura con una squadra attrezzata che ha conquistato la A, ora è costretto ad abbandonare la squadra. In serie B, vincitore, anche se a pari punti ma in vantaggio di gol fatti negli scontri diretti, è il Venezia di padu, che si salva all ultima giornata per un pelo da una sconfitta da un Sassuolo che si ferma a 72,95!! Peccato però anche lui per impegni di lavoro decide di abbandonare la squadra e quindi i lagunari devono rimandare il ritorno in serie A. A pari punti ma certamente promosso in A è l Inter di carlos, che pure ha rimontato posizioni fino a lottare per il vertice e sfiorare la vittoria del torneo; a questo, ha aggiunto una onorevole semifinale in Coppa e ora, da neopromossa in A, dovrà dimostrare le sue qualità per salire ai vertici del campionato. Terzo, sul filo di lana, grazie agli stop di chi lo precedeva, all ultima giornata si conquista la promozione il Renate di sonny, vera sorpresa positiva dopo un torneo di apertura molto deludente. Ottime le performances anche in Coppa, dove è stato sconfitto a sorpresa in finale dal Teramo. Ora dovrà affrontare tutte le big del torneo, ma certamente, darà del filo da torcere a tutti. Per un solo punto, dopo una pazzesca sconfitta per 5-3 contro un Genoa già retrocesso e abbandonato dal proprio presidente, la Lazio dell ultimo arrivato frace ha visto svanire sul più bello la promozione in A. Ma la squadra c è, come dimostra anche la semifinale raggiunta in Coppa, perciò la scalata alla serie A è solo rimandata. A pari punti, ma dietro per differenza reti, un altra grande delusa, che anche qst anno vede sfumare ad un passo la promozione nella massima serie, il Sassuolo di scszazz; certo, all ultima giornata, sul campo del Venezia campione, solo uno 0,05 gli ha impedito di vincere e salire dritto in A. Libero da impegni di presidenza di lega, ci aspettiamo di nuovo gli emiliani a lottare per il vertice. Altro presidente entrato solo da agosto lo troviamo al sesto posto, con la Turris di chiara che ha ovviamente dovuto gestire una squadra rilevata e capire al meglio le dinamiche del torneo. Ora, con il nuovo torneo, sarà interessante capire le reali potenzialità di qst squadra. Settimo posto opaco per la Cremonese di becki, mai a rischio retrocessione, ma anche mai veramente vicina alle posizioni che contano, la squadra necessita di un forte rinnovamento per poter puntare alla promozione. Un ottavo posto, grazie alla classifica avulsa, mai così sofferto è stato quello dell Udinese di holly, che ha tremato per il rischio di poter addirittura retrocedere tra i dilettanti, ma comunque aumentano le stagioni che i friulani mancano da una serie A di cui prima erano abituali frequentatori. A pari punti, nono, il Frosinone di choji ha veramente rischiato la retrocessione, raggiungendo un insperato pareggio casalingo col già ultimo Torino con i gol insperati di Gyasi e Torreira nel finale; certo, per mister choji, un 2021 davvero molto deludente. Per il suddetto pareggio dei ciociari viene raggiunto, ma retrocede per la classifica avulsa, il Teramo di fair play; è un vero mistero, oltre che un peccato, perchè la squadra ha vinto contro ogni pronostico la Coppa, ma per qst anno nn potrà difendere il titolo. Certo, fair play, ancora una volta retrocesso, ultimo nella classifica storica del ranking, con diverse formazioni anche qst anno nn schierate, deve mostrare nel nuovo campionato una decisa inversione di tendenza. Penultima e ultima Genoa e Torino, la prima abbandonata da un fabio che partecipava con noi da qlc anno, in modo anche originale ( grazie a lui è nata la regola della TRASPARENZA TRATTATIVE PRIVATE ), l altra assegnta al suo sotrico presidente tornato ad agosto con noi, marco, che però ha abbandonato la squadra a metà percorso. NOMI SQUADRE NN UTILIZZABILI NEL 2022: Teramo, Genoa, Torino
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