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Juventus - voto 5 - Arriva a Milano con 9 vittorie di fila in campionato.Record di sempre. I tifosi milanisti sugli spalti urlano come matti perchè sanno che perdere vorrebbe dire abbandonare il sogno campionato.Tutti sono nervosissimi.Gente che si mangia le unghie, chi si beve un caffè borghetti, chi fuma una canna oppure chi addirittura va a caccia di juventini per sfogare il suo nervosismo. Partiti.Dopo i primi dieci minuti questa squadra così imbattibile e forte non ha ancora costruito un azione anzi tre passaggi consecutivi. Ibrahimovic cammina per la trequarti, Camoranesi incappa in qualche stop difficoltoso, Vieira non sembra lucido come al solito.Neanche la mossa di Capello di invertire i terzini per far si che Zambrotta punti Serginho da i suoi frutti. E al 14' il gol che non ti aspetti. Seedorf, dopo le lezioni di Vannucchi di settimana scorsa, grazie a una fortunosa deviazione trova il primo gol.La juve non sembra reagire è macchinosa e sul piano atletico sembra addirittura molto stanca. Il secondo gol arriva in mischia da una punizione concessa per l'ennesimo brutto fallo di Vieira.Chimenti chiude il primo tempo con una papera su punizione di Pirlo. 3-0 e tutti a bere un thè caldo.
La juve torna in campo più grintosa di prima ma il gap di gol è troppa alto.Il suo possesso palla non disturba un milan attento in difesa che riparte in contropiede.Il gol di Trezeguet su bella invenzione di Vieira non serve a dare un minimo di speranza agli juventini e questa squadra che settimana scorsa sembrava semplicemente perfetta ora è semplicemente umana. GOBBA
Milan - voto 8,5 - La serata era caldissima. In palio c'era molto di più che un classico scontro diretto. Il Milan aveva bisogno di dimostrare di non essersi dimenticato come si gioca a pallone, la Juve doveva dimostrare di essere la più forte. Ti aspetti una Juventus con il controllo del centrocampo e il coltello tra i denti.Ti trovi invece un Gattuso un Pirlo e un Seedorf che giganteggiano a centrocampo sia sul piano della fisicità che su quello tecnico. Il Milan è messo bene in campo, copre bene le fasce laterali e chiude la strada centralmente dove Viera e Nedved non riescono a inventare per le punte. Davanti Gilardino e Inzaghi danno sponde e profondità facendo salire una squadra dove si sente la mancanza di uno come Shevchenko che faccia movimento. I gol non sono il frutto di grandi magie tecniche o fantastiche azioni corali. Arrivano tutti in modo o fortunoso (vedi deviazione e papera di zucchina Chimenti) o in mischia. Questo è il risultato di una squadra forte sul piano fisico ma soprattutto sul piano psicologico, che ha saputo gestire una partita in modo intelligente sconfiggendo anche le paure di Istanbul. La Juventus è avvertita il MIlan c'è. RINGHIOSO
Sampodria – Inetr 2-2
Sampdoria – voto 6,5 – Non è una scoperta ma a Marassi i blucerchiati si confermano ammazza grandi e soprattutto ammazza milanesi. Costruiscono due volte il vantaggio sfruttando un troppo offensivo centrocampo dell’Inter con la spinta dei terzini. La supremazia sull’Inter la costruiscono proprio sulle fasce dove Diana, autore di una doppietta, e Gasbarroni fanno praticamente quello che vogliono. Quando i nerazzurri trovano qualche guizzo ci pensa Antonioli a levare le castagne dal fuoco.Il risultato va più che stretto per il calcio espresso. Questo dimostra che la classifica è bugiarda e che i genoani meritano ben altra considerazione nonostante una difesa che non garantisce la solidità dell’anno scroso. ASCENDENTE
Inter – voto 4,5 – Nella giornata in cui i tre punti erano fondamentali perché si sarebbe in ogni caso guadagnate qualcosa sulle prime l’Inter sfoggia una prestazione davvero deludente. Dietro si sente la mancanza di Materazzi,davanti Adriano e Martins sembrano completamente fuori forma e il centrocampo, non smetterò mai di dirlo,è troppo squilibrato. Julio Cesar compie un paio di miracoli (ancora incerto nelle uscite) e Cambiasso e Cordoba, marcatori straordinari, regalano ,nonostante tutto, un punticino per rimanere aggrappati a qualche speranza di rimonta. TRABALLANTE
Livorno – Parma 2-0
Livorno – voto 7,5 – Si conferma nelle posizioni alte di classifica con una bella prestazione in casa. Un capolavoro di testa di Lucarelli apre le danze che vengono chiuse da Morrone, con un altro bel colpo di testa, gia nel primo tempo. L’avversario è poca cosa ma i toscani si confermano una squadra dura da battere grazie al proprio centrocampo foltissimo e a Lucarelli sempre più leader di questa squadra. SOLIDISSIMO
Parma – voto 3 – Unica occasione della partita un tiro di Dedic entrato nel secondo tempo respinto con facilità e sicurezza da Amelia. Il Parma è tutto qua. I vari Marchionni, Morfeo, Corradi deludono e senza i miracoli di Bucci la sconfitta era inevitabile. Beretta probabilmente verrà esonerato e il Parma deve lottare ancora una volta per la salvezza. Avanti così farà la fine della PARMALAT
Fiorentina – Cagliari 2-1
Fiorentina – voto 6+ - Si conferma terza forza del campionato, a +3 dall’Inter. Nonostante questo partono malissimo i viola che lasciano al Cagliari il pallino del gioco. Dopo venti minuti Di Loreto ispirato dall’errore di Couto di settimana scorsa regala palla a Suazo che si beve Dainelli e porta in vantaggio la sua squadra. Gli esterni pungono poco sulle fasce e nonostante questi fossero tra i peggiori in campo prima Fiore regala una palla d’oro con il conta giri all’onnipresente Toni che segna in anticipo sul portiere e poi Jorgensen sul bel assist del bomber viola trafigge un incolpevole Campagnolo. Anche se non bella questa Fiorentina ci sa proprio fare. CINICA
Cagliari – voto 5,5 – Non si riesce più a vincere ne in casa ne in trasferta. E pensare che i rossoblu erano partiti bene.Grande regia di Budel in mezzo al campo e a metà del primo tempo il gol di Suazo regalava il meritato vantaggio. Il pareggio arriva da una magia di Fiore su cui poca può fare la retroguardia. Esposito si mangia un gol colossale solo davanti al portiere e Conti e Canini con le rispettive espulsioni mettono in crisi una squadra che aveva retto bene e soprattutto non danno la possibilità ai propri compagni di recuperare. INGENUO E RAMMARICATO
Chievo - Empoli 2-2
Chievo - voto 7 - Si conferma ancora squadra dura da battere. Nonostante qualche amnesia difensiva la squadra di Pillon gioca bene sfruttando molto gli esterni da cui nasce il primo gol di Semioli. La difesa (un pò vecchiotta) regala un gol a Riganò facile facile. Il gol su ribattuta di Pellssier (ma quel pizzetto orribile quando se lo taglia) frena l'Empoli che con il solito Tavano si era portato in vantaggio. Un punto prezioso per rimanere li a guardare da vicino la zona uefa e confermare la lunga serie di partite senza sconfitte. AMMIREVOLE
Empoli - voto 7+ - Se il Chievo è una sorpresa L'Empoli è una sorpresissima. Una squadra giovanissima che offre bel calcio e soprattutto un giocatore di grande spessore quale Tavano che sta regalando perle in tutti gli stadi di Italia con i suoi colpi da bilirado di interno destro. Offrono un calcio non bello e spumeggiante ma fatto di grande copertura e ripartenze veloci e pareggiare contro questo Chievo non è impresa da tutti. PREZIOSO
Roma - Ascoli 2-1
Roma - voto 6 - Manca capitan Totti; si sente e non poco. Nonstante questo, Taddei e Mancini regalano buone azioni in velocità e precisi assist per i compagni che però finalizzano poco. La partita si apre e si chiude con due colpi di testa vincenti su calcio d'angolo. In gol prima Panucci e poi Mexes (in probabile fuorigioco) entrato dopo una stupida gomitata di Chivu che gli era costata l'espulsione e la conseguente punizione da cui era nato il pareggio con un gran destro di Domizzi. MIRACOLATA
Ascoli - voto 6 - Normale che la Roma dimostri un abilità tecnica superiore ma gli ascolani nonostante tutto avevano giocato con orgoglio creando qualche palla da gol in contropiede, difendendo ordinatamente e acciuffando un insperato pareggio su punizione con Domizzi. Il gol di Mexes in probabile fuorigioco rende illusione un pareggio
Lecce - Messina 0-2
Lecce - voto 5 - Il lecce quest'anno stenta a decollare. I padroni di casa però cercano la prima vittoria con conuità creando per lo meno qualche situazione per la porta di Storari. Ingenui quando nel finale si scoprono troppo e permettono al Messina di ripartire in contropiede che li castiga con due bei gol di d'Agostino entrato nel finale. BEFFATO
Messina - voto 6+ - Subisce per la maggiorparte della partita il gioco del Lecce rendendosi pericolosa solo un paio di volte su calcio di punizione. Ringrazia D'agostino che nel finale sigla due bei gol (naturalmente l'avevo lasciato in panchina nel mio fanta) e porta a casa 3 punti che sono ossigeno puro per uscire dalla zona retrocessione. D'AGOSTINIANA
Reggina - Lazio 1-0
Reggina - voto 6+ - Partita bruttina dove non si vedono grandi giocate anche a causa di un terreno non in perfette condizioni. Il nuovo acquisto Amoruso la davanti è un punto di riferimento stabile;tiene palloni e fa spesso sponda con Cozza. La reggina ha il merito di creare di più.Si mangia un gol con Paredes, si vede ribattere una rovesciata di Missiroli da uno strpitoso nonno Ballotta e segna con un fortunoso autogol dopo l'ennesimo miracolo di Ballotta.Anche per lei 3 punti di ossigeno puro per uscire da una situazione che si faceva più che complicata. CAPARBIA
Lazio - voto 5+ - Se anche Rocchi sbaglia spesso e non è pungente vuol dire che questa Lazio non è più quella di inizio sagione. Il terreno la penalizza di sicuro ma i romani non riescono mai a essere veloci e profondi e si limitano alla giocata del singolo per risolvere la partita.Sfortunata nell'occasione dell'autogol ma erano parecchi minuti che la Reggina sembrava avere un piglio maggiore. PALLIDA
Treviso - Siena 0-1
Treviso - voto 5 - Paga spesso le amnesie difensive che vanificano qualsiasi sforzo dei colleghi di centrocampo. Infatti la squadra di Rossi non offre un brutto calcio ma paga nell'episodio del gol di Chiesa (135 in carriera) una dormita generale su una ribattuta del portiere. Bisogna dire che anche che la sfortuna ci vede benissimo. Il palo colpito da Fava nel primo tempo è la prova che la squadra gira ma non finalizza e subisce troppi gol. SAN CULOVIC AIUTALI TU
Siena - voto 7 - Va a conquistarsi gli ennesimi tre punti su un campo reso difficile dalla pioggia grazie al solito Chiesa che raccoglie e finalizza una ribattuta del portiere su un bolide di vergassola. Il Siena è tutto qua e un altro paio di tiri. Ha il merito di difendersi bene di difendere il risultato e di essere all'ottavo posto a soli 5 punti dalla zona champions. PICCANTE
PER IL POSTICIPO A PIù TARDI
Modificato da IL BRUTTO il 30/10/2005 19:14:26
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