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Per le leghe pubbliche:
Nel caso particolare in cui in una squadra non ci siano sufficienti riserve per sostituire i titolari senza voto, entra in gioco la riserva d’ufficio. In questo caso il voto d'ufficio, per il primo calciatore da sostituire, sarà pari al voto puro più basso della squadra diminuito di 1. Per i successivi sarà diminuito ancora di una unità fino ad assumere un valore minimo pari a 3. Ogni riserva d'ufficio viene conteggiata come una normale sostituzione al fine del computo del numero massimo di sostituzioni. Questo vuol dire che se sono già entrati in campo 3 panchinari, anche se tra i titolari ci sono altri calciatori senza voto questi non potranno essere sostituiti dalla riserva d'ufficio.
Per le leghe private invece il valore della Riserva d'ufficio lo sceglie il presidente:
Nel caso particolare in cui in una squadra non ci siano sufficienti riserve per sostituire i titolari senza voto, entra in gioco la riserva d’ufficio. Il voto attribuito ad ogni riserva d'ufficio può essere specificato dal presidente di lega all'atto della creazione della stessa. Le scelte possibili sono le seguenti:
a. 0, ovvero non è calcolata la riserva d'ufficio;
b. un valore fisso compreso nel range di punti che va da 0 a 6 (compresi i mezzi punti);
c. un valore variabile a seconda del numero di riserva d'ufficio necessarie. In questo caso il voto d'ufficio, per il primo calciatore da sostituire, sarà pari al voto puro più basso della squadra diminuito di uno. Per i successivi sarà diminuito ancora di una unità fino ad assumere un valore minimo pari a 3.
Ogni riserva d'ufficio viene conteggiata come una normale sostituzione al fine del computo del numero massimo di sostituzioni. Questo vuol dire che se tale numero è stato fissato ad esempio a 3 e sono già entrati in campo 3 panchinari, anche se tra i titolari ci sono altri calciatori senza voto questi non potranno essere sostituiti dalla riserva d'ufficio.
spero sia chiaro...
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