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Ciao a tutti.
Volevo proporre un cambiamento (da mettere in cantiere ormai per la prossima stagione) inerente i modificatori di centrocampo (e forse anche quelli di difesa, ma parlerò solo di quello di centrocampo lasciando a voi gli analoghi ragionamenti sulla difesa).
Il modificatore di centrocampo, come tutti i modificatori, ha lo scopo di rendere più reale lo scontro tra le due fantaformazioni che si affrontano. In uno scontro reale se una squadra A schiera 5 centrocampisti che giocano bene e la squadra B ne schiera 3 che giocano altrettanto bene, la squadra A sicuramente, avendo più uomini a centrocampo, avrà dei vantaggi. Vantaggio analogo avrà la squadra A se schiera lo stesso numero di centrocampisti della squadra B, ma i primi giocano meglio (prendono voti superiori) dei secondi.
(spero che quello finora scritto sia corretto perché è la base sui cui verte tutto il mio ragionamento successivo e quindi se già la premessa è errata allora lo è pure tutto il resto… quindi ditemi subito se sbaglio).
I sopra descritti vantaggi a centrocampo ben vengono simulati dai modificatori, ma c’è un caso che forse questi non contemplano.
Ipotizziamo infatti che la squadra A schieri un 3-5-2 in cui tutti prendono 6 tranne un centrocampista che non prende voto e non è sostituibile.
La squadra A giocherà quindi in 10.
Invece la squadra B schiera un 4-3-3 e tutti prendono 6.
Il punteggio base della squadra A sarà 10 x 6 = 60, contro quello della B che sarà 11 x 6 = 66… questi 6 punti di differenza (per aver giocato in 10) sono già uno svantaggio sufficiente a mio avviso.
Oltre ai punteggi base però ci sono i modificatori. E proprio in questo esempio è lampante un’assurdità (a mio avviso) nel calcolo del modificatore di centrocampo.
La squadra A schiera 5 centrocampisti la cui somma voti è: 6 + 6 + 6 + 6 + 0 (un centrocampista non ha giocato) = 24
La squadra B schiera 3 centrocampisti a cui, per “equilibrare” il numero di giocatori schierati da A, la regola dice di aggiungere un voto 5 per ogni centrocampista in meno schierato (quindi in questo caso due voti 5). Così facendo la somma voti è: 6 + 6 + 6 + 5 + 5 = 28
Concludendo, quindi, la squadra B avrà un modificatore di centrocampo pari a +2.
Secondo me è però assurdo che, a parità di voti dei giocatori, una squadra che gioca con 4 centrocampisti (uno dei 5 non è sceso in campo) contro una squadra che schiera 3 centrocampisti venga considerata inferiore a centrocampo. Questo infatti cozza con il senso (che spero aver giustamente descritto a parole mie all’inizio di questo intervento) per cui è stato creato il modificatore di centrocampo stesso.
In pratica è come se una squadra che gioca in 10 abbia uno svantaggio di 6 punti se il giocatore non schierato è un attaccante, mentre lo svantaggio aumenta di qualche punto se “l’assente” è un centrocampista (o un difensore se fate gli stessi conti coi difensori).
Io proporrei di sostituire quello 0 (che ho evidenziato nel calcolo dell’esempio sopra) con un 5. Un po’ come si fa già ora per “equilibrare” il numero di centrocampisti utili al calcolo per il confronto tra i reparti.
Forse sembrano solo delle paturnie le mie, ma il problema si pone spesso nelle leghe con parecchie squadre. L’anno scorso giocavo in una lega da 12 squadre ed il problema non destava molti fastidi, ma quest’anno siamo in 14; le squadre molto equilibrate, i risultati spesso risicati e capita sovente di vedere squadre che giocano in 10. In questa condizioni noto che questi 2 o più punti di cui parlo sopra talvolta fanno la differenza.
Spero di essere riuscito a spiegarmi e farvi capire dove sta, a mio avviso, l’inghippo.
Passo a voi la palla.
Ciaoooooo
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