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DENTRO IL CALCIO

Borja Valero, quando il pallone è al sicuro

Un’altra annata fantacalcistica si appresta a concludersi e, come spesso accade, Borja Valero con 4 gol realizzati, 6 assist e una super media voto, ha regalato altri buoni voti, punti e soddisfazioni a chi lo aveva acquistato.
 
La sua carriera inizia nelle giovanili del Real Madrid e dopo le sue positive annate nel Maiorca, nel West Bromwich Albion e nel Villareal, il centrocampista spagnolo approda in Italia nell’agosto 2012 per accasarsi nella Fiorentina.
Il suo acquisto venne perfezionato insieme a quello del compagno di squadra Gonzalo Rodriguez dalla squadra del “sottomarino giallo” e a distanza di quattro anni, coi due giocatori che sono diventati veri e propri pilastri della squadra gigliata, si può dire che la dirigenza viola ci aveva visto davvero bene.
 
Ciò che stupisce di Borja Valero è la capacità di indovinare la giocata giusta al momento giusto e la sua grande utilità nel fantacalcio deriva dal fatto che spesso colleziona voti positivi e difficilmente prende insufficienze.
Il dato che più balza agli occhi però, è senza dubbio quello che riguarda i passaggi riusciti. Spesso e volentieri infatti, il centrocampista viola chiude le partite col 90% di passaggi corretti e, se analizziamo i dati di molti altri pari ruolo della Serie A, questa percentuale fa davvero riflettere.
 
Non stupisce allora che uno degli idoli del calciatore della Fiorentina sia il celebre cestista e sei volte campione di Nba Michael Jordan, forse il migliore di sempre nel suo sport, uno che non solo faceva la differenza, ma sapeva quasi sempre mettere i compagni di squadra nelle migliori condizioni per dare il massimo.
Borja Valero senza dubbio applica bene questo concetto in campo, visto che partendo dal 2012 con Pizarro, Aquilani, Jovetic e Rossi fino ad arrivare ai giorni nostri con Kalinic, Badelj, Vecino e Ilicic, ha spesso “dialogato” coi suoi compagni di squadra in modo proficuo per la Fiorentina.
E dopo 4 anni tra le fila viola la voce “assist decisivi” inizia a diventare davvero interessante.
 
Se nella Nazionale spagnola degli ultimi tempi non avesse trovato davanti a sé dei “marziani” come Xavi e Iniesta o altri ottimi calciatori, quasi di sicuro il centrocampista viola sarebbe stato sempre convocato.
In fin dei conti, escludendo la Spagna, in quale Nazionale europea o mondiale, non sarebbe stato titolare negli ultimi 5-6 anni? Crediamo in poche e siamo sicuri che uno come Borja Valero avrebbe fatto comodo anche al ct Conte in vista degli Europei.
 
Per una strana sorte, però, il centrocampista viola ha trovato una concorrenza davvero difficile da battere tra le fila spagnole e tuttora può vantare un’ unica presenza nella sua Nazionale, quella nell’amichevole Spagna-Stati Uniti.
E a questo punto, se fosse vero che “nessuno è profeta in patria”…allora nella “Nazionale del fantacalcio” un posto per Borja Valero c’è sempre e per noi appassionati di questo gioco va bene cosi.

Manuel Massaro
Fanta.Soccer



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