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RESOCONTO DI GIORNATA

Top & Flop della 3a giornata

Prima di archiviare la terza giornata del campionato di Serie A 2017/2018 ecco i giocatori che, a nostro avviso e senza badare ai voti dei giornali, si sono messi particolarmente in luce e quelli che, al contrario, hanno deluso le attese.

FantaTop 

Immobile (Lazio) – si porta a casa il pallone contro un Milan che non supera il primo vero esame stagionale. L’ex giocatore del Torino è una vera forza della natura e famelico di gol. Tigre.
Dybala (Juventus) – la maglia numero 10 lo ha trasformato. La scorsa stagione è sembrato stare troppo spesso dietro l’ingombrante ombra di Higuain, ma quest’anno si sta affermando come Top Player di caratura internazionale. Contro il Chievo ha strappato applausi a scena aperta. Fenomeno.
Perisic (Inter) – si trova a meraviglia negli schemi di Spalletti che ha reso il croato il fulcro del gioco nerazzurro. Nella sua area di competenza appare inarrestabile e riesce a essere insidioso per tutto l’arco di una partita, come contro la Spal, senza eccessive pause. Metronomo.
Chiesa (Fiorentina) – contro il Verona gli è mancato solo il gol. Però ha disputato una splendida gara che ha permesso alla Viola di riprendere fiato dopo un inizio shock. Il figlio del grande Enrico ha dispensato assist al bacio per i suoi compagni ed è stato praticamente impossibile da fermare. Inarrestabile.
Callejon (Napoli) – dal 2013 forse il giocatore più sottovalutato della Serie A. Fondamentale.
 
FantaFlop

Bonucci (Milan) – veramente una bruttissima giornata per il capitano del Milan. Le colpe della disfatta rossonera all’Olimpico non sono tutte sue, ma certamente da un campione della sua caratura è lecito attendersi di più. Sottotono.
Nicolas (Verona) – il Brasile, specie negli ultimi venti anni, ha sfornato buonissimi numeri 1, alcuni dei quali protagonisti anche in Serie A, come Tafferel, Dida e Julio Cesar. Onestamente l’estremo difensore carioca del Verona non entrerà mai a far parte di questo Pantheon. Anzi, sembra lontano anni luce non solo da questi mostri sacri, ma anche da molti onesti mestieranti del ruolo. Sventurato.
Hetemaj (Chievo) – giocatore solitamente di sicuro affidamento, contro la Juventus, al di là dell’autogol, si è letteralmente sciolto. Per lui anche un cartellino giallo. Molle.
Bertolacci (Genoa) – la sua uscita anticipata dal rettangolo di gioco ha influito non poco sull’esito finale della gara. Nervoso.
Cataldi (Benevento) – sembrava destinato a diventare uno dei più forti centrocampisti italiani, invece, da due anni a questa parte le sue prestazioni stanno peggiorando di gara in gara. Involuto.
 
Consigli per gli acquisti

Skriniar (Inter) – Spalletti lo ha voluto fortemente e il giovane slovacco sta ripagando la fiducia del tecnico toscano con delle buonissime prestazione. Assolutamente impeccabile contro la Spal. E a San Siro la traversa che ha colpito trema ancora.
Veretout (Fiorentina) – non ha mai segnato molto, quindi il gol contro il Verona potrebbe essere tra i pochi che metterà a referto quest’anno. Pero la Fiorentina ha trovato un centrocampista di grande qualità, capace di cantare e di portare la croce.
Sensi (Sassuolo) – vi avevamo consigliato di schierarlo oppure no? Ci avevamo visto parecchio giusto.
Jankto (Udinese) – un nostro pupillo già lo scorso anno, prima ancora di diventare una pedina fondamentale di questa Udinese che, anche a causa di un attacco un po’ “farfallino”, avrà tanto bisogno dei suoi gol.
Castagne (Atalanta) – mettiamo sotto la lente di osservazione questo giovanissimo belga che potrebbe diventare l’ennesimo pezzo da novanta della Dea.   
 

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