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RESOCONTO DI GIORNATA

Top & Flop della 10a giornata

Si è da poco concluso il turno numero 10 del campionato di Serie A 2017/2018. Prima di metterlo in archivio ecco i giocatori che, a nostro avviso e senza badare ai voti degli organi di stampa, si sono messi particolarmente in luce e quelli che, al contrario, hanno deluso le aspettative.
 

FantaTop

Icardi (Inter) – assolutamente irresistibile contro la squadra che lo ha lanciato in Serie A. Ha saputo catalizzare al meglio le occasioni che i compagni gli hanno servito. I gol stagionali sono già 11. Meraviglioso.
Suso (Milan) – vero e proprio trascinatore dei suoi a Verona con una prestazione maiuscola. Il vero affare estivo del Milan è stato non cedere questo prodigioso fantasista spagnolo. Ispiratore.
Mertens (Napoli) – contro il Genoa ha sfoggiato tutto il suo repertorio da goleador (ormai) consumato. È la stella più brillante nell’aureo firmamento del team partenopeo. Sfavillante.   
Freuler (Atalanta) – un gol e tanta sostanza nel match contro il Verona. Niente male per questo mediano svizzero dotato di piedi veramente buoni. Sostanzioso.
Kolarov (Roma) – si procura il rigore che consegna i 3 punti alla sua Roma e mette a referto l’ennesima prestazione maiuscola contro un Crotone veramente volitivo. Guerriero.
 

FantaFlop

Ramirez (Sampdoria) – apatico e senza idee, l’uruguagio ha tolto il disturbo dopo solo 45 minuti di gioco. Con l’ingresso di Caprari la Sampdoria è tornata a brillare, sfiorando addirittura il pari contro l’Inter. Peccato, perché nelle primissime giornate si era dimostrato in grande spolvero. Involuto.
Cesar (Chievo) – una bruttissima serata per il roccioso numero 12 del Chievo. Dalle sue parti il Milan fa assolutamente quello che vuole. Distratto.
Barreca (Torino) – prestazione inguardabile la sua contro la Fiorentina, condizionata da un eccessivo nervosismo. In più si becca anche un cartellino rosso. Nervoso.
Felipe (Spal) – aveva di fronte avversari di elevatissima caratura e forse non era neanche al meglio fisicamente, però era lecito aspettarsi qualcosa di più da questo esperto difensore carioca che non ci ha messo neanche un po’ di sana grinta per arginare le sfuriate offensive bianconere. Depresso.    
Immobile (Lazio) – i rigori possono sbagliarli solo i calciatori che si prendono la responsabilità di tirarli. Questo è vero. È altrettanto vero che Ciro ci aveva abituati a ben altra precisione in area di rigore. Ieri sera, inoltre, all’attaccante della Lazio è mancata anche un po’ di buona sorte. Sfortunato. 
 

Consigli per gli acquisti

Kownacki (Sampdoria) – cosa vi avevamo detto in tempi non sospetti? Questo giovanissimo polacco può fare meglio di Schick.  
Benassi (Fiorentina) – sempre stato avvezzo al gol, ma nelle ultime due partite l’ex del Torino si è messo particolarmente in evidenza grazie alle sue doti balistiche. Nessuno stupore dovesse tagliare il traguardo delle dieci reti entro la fine del campionato.
Barak (Udinese) – oggetto alquanto misterioso questo ventenne ceco, in genere più bravo a recuperare palloni che in zona gol. Merita, tuttavia, di essere monitorato con attenzione.
Faragò (Cagliari) – un gol e un assist per questo non più giovanissimo centrocampista contro uno sfortunato Benevento. La sua è stata una singola notte magica oppure l’inizio di un’interessante carriera?
Izzo (Genoa) – vi avevamo consigliato a gran voce di schierarlo. Lo avete fatto? Il difensore genoano non è per niente arrugginito dopo la squalifica. Anzi, sembra molto carico.  

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