Con la partita di ieri sera tra Cagliari e Roma si è conslusa la 36a giornata del campionato di Serie A. Questi, a nostro avviso e senza badare ai voti assegnati dalla stampa, i giocatori che si sono messi particolarmente in evidenza e quelli che, al contrario, hanno deluso le aspettative.
 
FantaTop

Douglas Costa (Juventus) - entra in campo all’inizio del secondo tempo e cambia il volto alla partita. Un impatto devastante. Non segna, ma la rimonta della Juventus porta indiscutibilmente la sua firma. Devastante.
Suso (Milan) - quella contro il Verona non era certo una sfida probante per i rossoneri, ma ciò non deve sminuire la prestazione dello spagnolo, veramente ispirato. Geniale.
Dabo (Fiorentina) - subentra in una fase delicatissima della gara tra i Viola e il Grifone, ma non si lascia intimorire da questa responsabilità. Al contrario si galvanizza e disintegra la retroguardia del team ligure, prima con un assist per Eysseric poi con il suo primo gol in Italia. Devastante.
Allison (Roma) – anche ieri sera ha sfoderato alcuni interventi prodigiosi, permettendo, di fatto, ai giallorossi di conquistare i tre punti a Cagliari. Quest’anno merita il titolo di miglior portiere della Serie A. Sicuro.
Politano (Sassuolo) – il suo gol contro la Sampdoria fornisce al Sassuolo la salvezza matematica. Il numero 16 neroverde ha preso per mano i suoi nel corso di questa travagliata stagione, specie nel finale. Tutte pesantissime le sue nove reti stagionali. Solidissimo.
 
FantaFlop

Fares (Verona) - tutte le azioni pericolose del Milan prendono vita dalla sua zona di competenza. Imbarazzante.
De Maio (Bologna) - goffo e impacciato. La rimonta dei bianconeri inizia anche a causa delle sue eccessive distrazioni. Maldestro.
Burdisso (Torino) - sempre in difficoltà contro il poderoso attacco partenopeo. Non fosse stato per le sue imprecisioni, i Granata avrebbero potuto espugnare il San Paolo. Pasticcione.
Fofana (Udinese) - il suo intervento, molto scomposto, con il quale si è beccato il rosso è la sintesi della sua stagione, ricca di momenti deplorevoli. Il giocatore brillante e combattivo ammirato nelle precedenti stagioni sembra essere scomparso. Deludente.
Linetty (Sampdoria) – non siamo certi che sia sceso in campo contro il Sassuolo. Fantasma.
  
Su chi puntare nel rush finale
Cutrone (Milan) - si è sbloccato dopo un lunghissimo digiuno con un gol che ha riportato alla mente dei tifosi rossoneri il miglior Pippo Inzaghi. Ha bisogno di continuità e maggiore fiducia nei propri mezzi, ma ha tutte le carte in regola per diventare un bomber di razza. Opportunista.
Barrow (Atalanta) - ormai punto fermo di questa Atalanta che insegue il sogno europeo. Pare avere doti da bomber fuori dal comune. Goleador.
Gobbi (Chievo) - indubbio MVP della sfida tra i veneti e il Crotone. Il laterale clivense ha messo a referto due assist al bacio, prima per il gol di Birsa, poi per quello di Stepinski. La salvezza del Chievo passa anche dall’esperienza di questo difensore classe 1980. Esperto.
Rafinha (Inter) – il suo approccio con il calcio italiano non è stato semplicissimo, ma Rafael Alcântara do Nascimento oggi è il faro della manovra offensiva dell’Inter assieme a un Brozovic stellare. I nerazzurri farebbero bene a tenerselo stretto. Geniale.   
Capradossi (Roma) – scende in campo senza preavviso a causa dell’infortunio last second di Manolas e si fa trovare prontissimo. Ci piacerebbe rivederlo presto al centro della difesa giallorossa. Lo seguiamo con attenzione. Maturo.

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