La Nazionale di Simone Pianigiani è in ritiro in Trentino per preparare al meglio il prossimo Eurobasket 2015 in cui gli Azzurri vogliono recitare un ruolo da protagonisti.
 
Il ritiro di Folgaria è servito per cementare ulteriormente il gruppo e la "Trentino Basket Cup", in programma dal 30 luglio al 1 agosto, servirà per verificare i progressi degli Azzurri. Nonostante l'assenza dei 3 NBA che non possono prendere parte al Torneo per via dell'accordo NBA-FIBA, le aspettative sono davvero tante.
 
La "Road to Eurobasket" dell'Italia con i tornei di Trento e Trieste ed il programma per Eurobasket 2015, tutte esclusive Sky, sono stati presentati giovedì a Trento nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato Flavio Tranquillo, Davide Pessina, Simone Pianigiani, Marco Belinelli e Andrea Bargnani. Per la prima volta, Sky dedicherà alla rassegna continentale un intero canale dedicato, con approfondimenti, interviste, analisi, aggiornamenti e curiosità.
 
L'ultimo successo Azzurro ad un Europeo risale al 1999, quando in panchina sedeva Bogdan TanjeviÄ?. Un momento, quello della finale di Parigi, che sia coach Pianigiani, che Andrea Bargnani ricordano ancora vividamente: "Stavo lavorando in ufficio già come allenatore e ricordo che smettemmo tutti per seguire la partita. C'era una partecipazione totale perché queste manifestazioni ti lasciano senza respiro. E' un qualcosa che va al di là della quotidianità, è un qualcosa di speciale senza voler essere retorici. Non c'è bisogno di filosofeggiare ma sono momenti che rimangono e restano indimenticabili", le parole del ct.
 
"Ero a Roma e io e tutti i miei amici compravamo Superbasket per avere il poster in camera. Avevamo anche fatto un fotomontaggio con le nostre facce al posto delle loro. Rivedendo quelle immagini provo un po' di rabbia perché non sono mai riuscito ad ottenere gli stessi successi... Per ora", ha poi aggiunto il centro dei Nets.
 
La Nazionale può contare su ben tre giocatori provenienti dalla NBA, un'etichetta a volte "scomoda", soprattutto in occasione di manifestazioni importanti come l'Europeo: "Essere etichettato come giocatore NBA per noi è una cosa positiva che alla fine non crea tanti problemi. Quando ero più giovane magari andavo in campo per segnare tanti punti, adesso invece penso di avere maturato un'intelligenza cestistica che mi consente anche di metter in ritmo i compagni. E' questo che conta adesso: capire quando c'è bisogno di fare qualcosa che ti può fare vincere la partita", le parole di Belinelli.
 
"L'etichetta esiste ma si sente sempre meno. Ormai l'NBA è alla portata di tutti, non è più un prodotto di nicchia. Le differenze principali sono legate soprattutto alle regole ed è per questo che è necessario fare il training camp", ha poi aggiunto il 'Mago'.
 
La conferenza stampa è stata chiusa da Flavio Tranquillo e Davide Pessina, le voci del basket di Sky in vista del prossimo Europeo.
 
"Spero, credo ed immagino che avere un canale dedicato possa far si che questo diventi un punto di riferimento quando gli appassionati e gli interessati sono un po' in astinenza di basket. Questo ci consente di curare con particolare attenzione le immagini ma anche tutto quello che succede nel resto dell'Europeo. Due aspetti importanti: il primo è che trasmettiamo in HD, il secondo è che il pre e il post partita avrà un'importanza notevole anche grazie alla disponibilità e all'atteggiamento che hanno i protagonisti della nostra Nazionale", le parole di Flavio Tranquillo.
 
"Il livello della competizione è altissimo, anche la Nazionale è molto pronta, quindi credo che lo spettacolo per gli appassionati non mancherà. Il girone nostro è molto difficile, ovviamente, però forse è un vantaggio affrontare tutte queste avversarie subito. Molto importante sarà la prima con la Turchia, però l'Italia è molto forte e lo spirito è quello giusto", ha poi aggiunto l'ex Olimpia Milano, medaglia d'Argento all'Europeo del 1991.

Sportal.it - www.sportal.it
Copyright SPORTAL Tutti i diritti riservati