Sotto la sua gestione - durata complessivamente dal 1989 al 1996 - il Parma è salita sul tetto d’Europa vincendo Coppa delle Coppe, Supercoppa europea e Coppa Uefa.

Ora Nevio Scala, che ha abbandonato la professione dal 2004 (ultima esperienza alla guida dello Spartak Mosca), si dice disponibile a tornare in pista nel caso in cui la serie D fosse il punto di ripartenza del club crociato, distante anni luce dal suo di Zola, Asprilla, Brolin, Couto, Sensini e Dino Baggio.

“Io al Parma in serie D? Verrei gratis e ve lo posso mettere per iscritto e forse con un po' di saggezza si potrebbe tornare in Europa”, ha dichiarato Scala a Radio Parma.

Il 67enne ha proseguito laconico: “Il Parma è una mia creatura e sarebbe triste vederla scomparire dal grande calcio. Mi auguro che non accada e seguo con grande apprensione quanto sta succedendo. Tantissimi mi chiedono informazioni, ma sono in grossa difficoltà a rispondere. Sono deluso dalle dichiarazioni che leggo e per il comportamento delle istituzioni”.

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