L’Olimpia Milano cade al PalaPentassuglia di Brindisi subendo il secondo ko del campionato dopo quello di Avellino.

La capolista paga le fatiche dell’Eurolega, le tante partite ravvicinate e le assenze dell’ultim’ora, oltre alla forza di Brindisi, riconosciuta dal coach toscano nel dopo-gara: “Sapevamo che sarebbe stata una partita complessa e che loro avrebbero avuto il massimo dell’entusiasmo dopo la Coppa Italia - si legge sul sito ufficiale del club campione d'Italia - Già all’andata ci avevano fatto soffrire. Noi eravamo al minimo di energia, ma ci siamo ribellati alla sconfitta provandoci fino alla fine è rimettendola in discussione. A tutto questo si sono aggiunte le defezioni di Bertans che avrebbe dovuto giocare al posto di uno dei centri e poi di Cinciarini che qui sarebbe servito”. 

La stagione dell'Olimpia, però, non si decideva certo in Puglia...: “Dovevamo trovare equilibri performanti, ma l’atteggiamento di base è stato positivo ed questo è un buon segnale comunque in vista dei playoff, tanto il nostro campionato ce lo giocheremo lì. Non posso dire niente visto che è la seconda sconfitta in tutta la stagione italiana. Quando abbiamo avuto momenti di difficoltà, loro sono stati bravi a punirci”.
 

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