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RESOCONTO DI GIORNATA

Fantacalcio: Top & Flop della 34a giornata

Con la sfida di ieri sera tra Genoa e Verona, è calato il sipario della 34a giornata di Serie. Questi, a nostro avviso e senza badare ai voti assegnati dalla stampa, i giocatori che si sono messi particolarmente in evidenza e quelli che, al contrario, hanno deluso le aspettative. A partire da questa giornata, la sezione “Consigli per gli acquisti” sarà sostituita da “Su chi puntare nel rush finale”.
 
FantaTop
Immobile (Lazio) - sempre più lanciato verso il titolo di capocannoniere. È la sua miglior stagione in assoluto in termini di gol realizzati. Contro la Sampdoria ha messo a segno una sontuosa doppietta confermando la sua leadership nella graduatoria dei bomber. Straripante.
Brozovic (Inter) - i gol della vittoria dell’Inter portano la firma di Icardi e Perisic, ma secondo noi il numero 77 nerazzurro è stato ampiamente il migliore in campo. Sono almeno due mesi che sta giocando a livelli altissimi. È il cuore pulsante della manovra interista. Galvanizzato.
Puggioni (Benevento) - sabato l’attacco rossonero non è stato molto incisivo, ma l’estremo difensore dei sanniti ha effettuato alcuni interventi assolutamente provvidenziali per lo storico successo del Benevento a San Siro. Reattivo.
Koulibaly (Napoli) - impeccabile contro lo “spaventoso” attacco della Juventus. Si dimostra, ancora una volta, un eccellente colpitore di testa. Cancella con un prestanome sublime alcune topiche commesse nelle ultime partite disputate. Eccelso.
Politano (Sassuolo) - ormai ha raggiunto la piena maturità tecnica. Protagonista indiscusso di questa stagione del Sassuolo. Maturo.
 
FantaFlop
Borini (Milan) - deve essersi abituato a giocare “terzino”. La sua prestazione contro il Benevento è stata di bassissimo livello. In pratica non ha mai punto o messo in difficoltà la retroguardia campana. Imbalsamato.
Ferrari (Sampdoria) - ha concesso molto agli avversari. In pratica ha regalato un gol a Immobile. Pasticcione.
Benassi (Fiorentina) - ha trottato nella gara contro il Sassuolo. Di corse degne di tale nome ne abbiamo viste poche. Bollito.
Diabaté (Benevento) - dagli altari alla polvere in pochi giorni. Si è fatto espellere scioccamente al minuto 80, lasciando i suoi in inferiorità numerica in una fase cruciale del match con i rossoneri. La sua “leggerezza” avrebbe potuto impedire al Benevento di centrare una vittoria epica. Sconsiderato.
Dybala (Juventus) - osservato speciale della retroguardia napoletana, l’argentino non ha trovato mai spazi, ma neanche si è affannato a crearseli. Pigro.
 
Su chi puntare nel rush finale
Medeiros (Genoa) - vi avevamo consigliato il suo acquisto in tempi non sospetti. Chi di voi ha seguito il nostro consiglio? Ieri ha regalato al pubblico del Marassi numeri di alta scuola. Geniale.
Pellegrini (Roma) - contro la Spal ha cantato e portato la croce. Abile in fase di recupero, si è distinto per la sua non marginale inventiva. Brillante.
Romulo (Verona) - unica luce nel buio profondo di Verona. Riesce a emergere anche in una squadra palesemente allo sbando. Guerriero.
Lasagna (Udinese) - non avesse avuto così tanti problemi fisici, l’attaccante friulano avrebbe potuto mettere a segno 20 gol in questa stagione. Contro il Crotone lo ha dimostrato. Pungente. 
Simy (Crotone) - il nigeriano è veramente in grande forma. Superlativa la sua prova contro il Bologna. Un vero incubo per i difensori rossoblu. Mortifero.

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