Con il mercato concluso e
già tre giornate di campionato in archivio, è arrivato il momento di tirare le
somme. Le rose delle squadre di Serie A sembrano aver preso una struttura definitiva
e abbiamo già avuto qualche riscontro su cosa ci riserverà questa stagione. 98
goal segnati fino a ora, una straordinaria media di 3,5 goal per incontro.
Insomma, si segna tanto e aggiudicarsi il perfetto reparto offensivo è più
importante che mai. Ma chi sono quegli attaccanti che non hanno brillato questo
inizio di campionato e non sono assolutamente da prendere all’asta?
Simone Zaza
Due partite in campionato, un’ammonizione e una
deludente fantamedia di 5. Passaggi sbagliati, poco senso della posizione
e difficile dialogo con Belotti. L’adattamento al gioco di Giampaolo
sembrerebbe richiedere più tempo del previsto ed è una situazione che adesso il
Torino non può permettersi. L’arrivo di Bonazzoli, fortemente voluto dalla
società granata, ha fatto indietreggiare nelle gerarchie il centravanti ex
Juventus e Sassuolo. La passata stagione non è stata delle più fortunate, con
solo 6 goal messi a referto e 7 ammonizioni collezionate, e sembrerebbe che
questo campionato possa seguire la stessa linea, avendo anche minutaggio
limitato. Purtroppo, sarà difficile vedere in campionato il Simone Zaza
degli 11 goal a Sassuolo nella stagione 2014-2015 o i 13 goal a Valencia nella
stagione 2017-2018. Con queste premesse, il 29enne di Policoro non è un
giocatore da prendere all’asta perché potrebbe regalare più delusioni che gioie
ai fantallenatori.
Samuel Di Carmine
Stesse statistiche di
Zaza. Fantamedia del 5 e un’ammonizione collezionata in due partite.
Aggiungeteci anche una predisposizione all’infortunio e l’arrivo del nuovo
acquisto Kalinic e la sua appetibilità come centravanti cala
vertiginosamente. Sebbene abbia fatto gola a molti fantallenatori che hanno
fatto l’asta prima dell’inizio del campionato, la situazione in casa Verona
adesso è diversa. Le sole 21 partite a voto la scorsa stagione, dovute a
infortuni vari, non sono il miglior biglietto da visita per un giocatore che si
contende il posto da titolare. Giusto per fare qualche nuovo nome in casa
Verona: Kalinic, Salcedo, Colley e Favilli. Il primo titolare d’esperienza
e capace di giocare ’90 minuti, gli altri tutti giovanissimi e desiderosi di fare
esperienza sul campo, anche entrando a gara in corso. Le gerarchie di Juric non
sono chiarissime, ma il coach del Verona ha sempre voluto dare spazio ai
giovani. Strategia fino a ora risultata vincente. A questo giro l’ormai 32enne
di Firenze è evitabile.
Ilija Nestorovski
Quarto attaccante
dell’Udinese. La squadra friulana sembra essere entrata in una spirale di sterilità
realizzativa e prendere all’asta un attaccante che gioca gli ultimi 10-15
minuti di partita, non è la scelta più saggia. Gli ulteriori arrivi dei
nuovi acquisti Pussetto e Deulofeu rimodellano le gerarchie in casa Udinese,
per quanto riguarda il reparto offensivo. Non escludiamo nemmeno un cambio
in panchina focalizzato a conquistare la salvezza e, conseguentemente, un
maggiore utilizzo dei titolari d’esperienza (Lasagna, Okaka, Deulofeu). Il
ragazzo macedone ex Palermo avrà, dunque, poche possibilità di scendere in campo
e fare la differenza. Pochi bonus e molti S.V. nel ‘garbage time’ delle
partite. Non vale la pena, nemmeno se avete un titolare dell’Udinese in
squadra.
Nicola Sansone
Tre partite giocate e
due ammonizioni raccolte, tutte da subentrato. Probabilmente l’anello
più debole del reparto offensivo del Bologna. Avrebbe dovuto essere un titolare
fisso sulla trequarti di sinistra nel 4-2-3-1 disegnato da Mihajlovic, ma
questo inizio di campionato è stato amaro per i fantallenatori che hanno puntato
su di lui. Lasciato in panchina a favore di Palacio, Barrow e Svamberg, non
sta riuscendo a trovare lo spazio necessario per far emergere le sue doti
che hanno divertito durante la sua permanenza al Sassuolo e al Villareal.
Parliamo anche di un giocatore che ha sempre avuto nelle stagioni passate infortuni
che hanno condizionato il suo rendimento in campionato. Inoltre, il Bologna
ha ricevuto diverse offerte per il giocatore, il quale non è ritenuto
incedibile da Mihajlovic, avendo a disposizione 7 attaccanti effettivi e 2
centrocampisti offensivi (Soriano e Svamberg). Non vale la pena puntarci
quest’anno. Se le statistiche della passata stagione sono state scarse, questo
campionato ci aspettiamo un ulteriore calo.
Patrick Cutrone
Purtroppo, ci tocca
inserire anche Patrick nella lista. Altra squadra stesso problema. Tanti
attaccanti e gerarchie non definite. L’approdo alla Fiorentina nel gennaio
2020 induceva a pensare che l’attaccante in prestito dal Wolverhampton potesse
fare la differenza a Firenze. Invece le presenze sono state scarse, così come i
goal. Tre partite giocate finora in campionato, di cui solo una volta a
voto. Iachini non è troppo avvezzo al cambiare i suoi titolari e Cutrone ha
davanti Kouamé e Vlahovic nelle gerarchie della Viola. Non ci aspettiamo una
stagione su alti livelli e nemmeno un cambio tattico in campo che porti a un
maggiore utilizzo del 22enne di Como. Un’altra stagione sprecata per il
definitivo exploit. Con solo 6 slot da riempire in attacco, il ragazzo
ex Milan non deve essere una priorità per i fantallenatori.
Edoardo Carucci
Fanta.Soccer